Damiano's Pov
È appena finito il secondo live e è andato alla grande. Questa volta abbiamo fatto centro davvero, il pubblico sembrava impazzito e in quel momento mille scariche di adrenalina mi percorrevano il corpo. Per un momento mi sono sentito davvero nel posto giusto al momento giusto, mi sono sentito bene. La carica che un gruppo di persone che urla per te ti dà é qualcosa di assurdo. Perché ciò che l'arte è, ciò che cantare è, è libertà, felicità, poter essere te stesso.Perche quelle persone non ti conoscono e quando sei davanti a loro tu puoi essere chi vuoi.
Ci hanno dato la possibilità di andare a festeggiare in un locale questa sera. Sono abbastanza felice dato che è da un po' che non vado a ballare. Ci danno un po' di tempo per cambiarci e poi ci portano in una discoteca.
Io sono in macchina con Thomas, ethan, camille e Gabriele Esposito mentre vic sta in un altra. Appena arrivavamo scendiamo e la noto subito in lontananza. I capelli ora lisci le cadono sulle spalle e l'ombretto e la matita Neri le circondano gli occhi azzurri. Porta dei pantaloncini di pelle attillati che fasciano perfettamente le sue forme con sotto un paio di calze a rete, le sue preferite. Indossa un top nero abbastanza luminoso e degli stivali neri alti fino al ginocchio.La vedo venire verso di me lentamente ondeggiando i fianchi
Poi si accosta al mio orecchio
Vic:" chiudi la bocca che ti entrano le mosche" dice dandomi una scalpellotto in testa e ridendo leggermente
Dam:" stronza"
Fa per andarsene ma le blocco il polso portandola verso di me
Dam:" vic ti avviso se.."
Vic:" non sei mio padre, ne tantomeno il mio ragazzo, quindi se trovo un ragazzo interessante non mi farò problemi a passare la serata con lui sono stata chiara?"
Senza aspettare una mia risposta si allontana velocemente e entra nel locale. La seguo silenziosamente e ci immergiamo in quell'odore di alcool e fumo.
Vado subito al bancone a prendere da bere e mi si avvicinano un po' di ragazze per chiedermi una foto dato che mi hanno riconosciuto e le assecondo con un sorriso forzato sul volto dato che non sono molto dell'umore adesso. Mi guardo intorno e vedo vic ballare con Lorenzo in fondo alla stanza. Una scarica di rabbia mista ad adrenalina mi percorre tutto il corpo. Mi alzo di scatto e mi dirigo verso di loro facendomi spazio tra la gente. Appena mi ritrovo Lorenzo davanti lo spingo violentemente verso il muro.
Lore:" ma che cazzo di problemi hai?"
Dam:" non farlo"
Lore:" primo devi calmarti bello, secondo non stavamo facendo nulla di male"
Dam:" non devi toccarla"
Lore:" e tu chi saresti per impedirmelo?"
Dam:" una persona che tiene a lei"
Dam:" non te lo ripeterò più. Non puoi farle del male chiaro?"
Lore:" ma victoria..." non riesce a finire la frase che lei lo interrompe
Vic:" tranquillo Lorenzo non sta parlando di me, non l'ha mai fatto dall'inizio della conversazione" dice fulminandomi con lo sguardo e poi riportandolo su Lorenzo
Vic:" adesso smettetela"
Dice andandosene verso un'altra parte del locale
Dam:" merda" dico dando un pugno al muro
Lore:" ma che cazzo ti è preso?"
Dam:" tu sei fidanzato tu non puoi.."
Lore:" non più. Mi ha lasciato e se voglio provarci con vic ho tutto il diritto di farlo"
Dam:" tu e lei non, insomma lei"
Lore:" non ti ha mai dimenticato " dice poi cercando di allontanarsi. Io gli metto una mano sul petto per farlo indietreggiare
Lore:" e adesso che c'è ?"
Dam:" dove stai andando?"
Lore:" secondo te?"
Sospiro rumorosamente e poi lo guardo negli occhi
Dam:" prenditi cura di lei"
Lore:" lo farò "
Dice per poi andarsene definitivamente. Lo seguo con lo sguardo fino a quando incrocio quello di vic accanto a lui.
Avete mai sentito dire che uno sguardo dice più di mille parole ? Ecco forse con quell'ultimo sguardo ci siamo detti tutto quello che è sempre rimasto sepolto dentro di noi, tutte quelle cose che alla luce del sole non sarebbero mai venute fuori, tutti quei significati dietro alle nostre azioni impulsive fatte così, senza pensare, tutti quei sorrisi nascosti che ci facevano arrossire silenziosamente. Con quello sguardo ci siamo detti quanto ci amavamo e quanto sarebbe stato bello quello che avremmo potuto costruire se solo uno di noi due fosse stato in grado di farlo, quanto tenevamo l'uno all'altra nonostante tutti i litigi e le incomprensioni, e quanto tempo abbiamo passato a rincorrerci per cercare di tenere in piedi qualcosa che sarebbe stato destinato a cadere. Oggi quel tempo è finito. Con quello sguardo ci siamo detti addio per sempre, dopo una serie di addii che alla fine erano sempre degli arrivederci. Con quello sguardo si è aperta in me la consapevolezza di averla distrutta, di averla fatta cedere de tutto, di essermi portato via ogni parte di lei. A volte bisogna fare delle scelte nella vita, e in quel momento io l'ho fatta. Ho deciso di scegliere qualcosa di più semplice a qualcosa di più complicato, qualcosa di più reale a qualcosa che non può esistere, ho scelto Alice invece di victoria, perché ho scelto ciò che è possibile a ciò che non lo è. mi sono arreso e ho deciso di smettere di lottare perché mi sono reso conto che da quel momento non ne sarebbe più valsa la pena.Eii so che vi ho distrutto ma oggi ero ispirata così e quindi vi beccate questo capitolo tragico hhahha
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sei lɑ ℱolliɑ dellɑ miɑ vitɑ // damiano x victoria
FanfictionDamiano è un ragazzo sfrontato, testardo, a tratti misterioso e maledettamente egocentrico. Gli piace attirare l'attenzione, soprattutto quella della ragazze, le quali sembrano non resistere al suo fascino da cattivo ragazzo. Un giorno incontra una...