sei lɑ ℱolliɑ dellɑ miɑ vitɑ // damiano x victoria

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Damiano's Pov
Stiamo provando per l'ultima volta prima del primo live. Siamo carichi al massimo e sono convinto che spaccheremo il culo cazzo. Funzioniamo alla perfezione, ogni cosa sembra essere al suo posto quando suoniamo insieme.
Ethan:" bene ragazzi per oggi abbiamo finito" tutti gli facciamo un segno di approvazione e ci alziamo. Mentre Thomas e ethan iniziano a sistemare i loro strumenti sento un rumore assordante. Mi giro di scatto e vedo vic seduta per terra con il basso accanto. Le deve essere scivolato di mano. Ricambia lo sguardo per qualche secondo e poi scoppia in una fragorosa risata stendendosi completamente sul pavimento. Vedo delle lacrime scendere dai suoi occhi ormai praticamente chiusi. Un sorriso si fa spazio sul mio volto.
Thom:" tranquillo dam ci penso io a rimetterla in sesto " dice ridendo a su volta
Annuisco e esco dalla sala. Vado nella cucina del loft dove trovo Lorenzo che sta seduto su uno sgabello con il cellulare in mano. Ultimamente ho iniziato a parlarci un po' di più e devo ammettere che per alcuni versi non è male come pensavo.
Lore:" ehi bello" dice dandomi una pacca sulla spalla
Dam:" come va?"
Lore:" sono un po' nervoso per domani ma cerco di nasconderlo al meglio"
Dam:" cerca di distrarti un po' "
Lore:" faccio del mio meglio con victoria" dice con disinvoltura
Forse una cosa che non mi va a genio di lui è proprio questa sua propensione a stuzzicare le persone. Sa perfettamente come farmi incazzare e usa questo a suo favore. Gli piace provocarmi e vedere la mia reazione
Dam:" tienila fuori"
Lore:" è lei che vuole starci dentro a tutti i costi"
Dam:" piantala coglione"
Lore:" credi che a victoria piacerebbe sapere che mi hai chiamato coglione?" Dice sorridendo in modo strafottente
Dam:" ti giuro vattene via prima che ti faccia male"
Lore:" cosa dirà la tua principessina?"
Dam:" ascoltami ti prego va via"
Lore:" mah non mi va tanto " dice riposando lo sguardo sul telefono
Faccio cadere il bicchiere di vetro che avevo pochi secondi fa in mano per terra riducendolo in mille pezzi e mi scaravento verso di lui. Prima che possa fare qualcosa sento qualcuno prendermi per un braccio e tirarmi indietro.
Thom:" ma sei impazzito per caso"
Dam:" Thom lasciami non è il caso ti giuro che lo uccido"
Lore:" pensavo ci tenessi a lei, ma non così tanto. Interessante"
Dam:" senti piccolo pezzo di merda " dico  cercando di liberarmi dalla presa di Thomas, alla quale si è aggiunta anche quella di Ethan
Thom:" andiamo Damiano calmati"
Con la coda dell'occhio noto una fugura appoggiata allo stipite della porta a braccia conserte
Thom:" vic tranquilla tutto sotto controllo"
Il suo sguardo mi percorre dalla testa ai piedi quasi come se cercasse di scavare più a fondo poi inizi ad avvicinarsi verso il tavolo lentamente.
Vic:" Thom, ethan, Lollo fuori" dice visibilmente arrabbiata
Loro fanno come dice
Prima che l'ultimo possa uscire mi avvicino a lui puntandogli un dito contro
Dam:" tu osa nominarla un'altra volta e io ti giuro.."
Non faccio in tempo a finire la frase che victoria riprende parola
Vic:" tu stai zitto e tu vattene"
Lorenzo esce dalla cucina   e il suo sguardo si sposta nuovamente su di me
Vic:" allora?" Dice puntando insistentemente i suoi occhioni blu nei miei
Dam:" allora che?"
Vic:" non hai niente da dirmi?"
Dam:" sei bellissima?" Dico accennando a  un sorriso
Vic:" non fare il coglione con me non attacca"
Scoppio a ridere guardando la sua faccia arrabbiata corrugata in una strana smorfia.
Vic:" beh? Se c'è qualcosa che ti fa così ridere condividila" dice poggiando le mani sui fianchi
Dam:" sei perennemente incazzata, mi fa ridere"
Mi fulmina immediatamente con lo sguardo
Vic:" piantala sei ridicolo"
Dam:" amo quando mi insulti"
Vic:" io ti odio sempre, soprattutto quando ti vedo mentre stai per avventarti a caso sulle persone"
Dam:" avevo le mie motivazioni"
Vic:" si immagino."
Si dirige  verso il frigorifero per prendere una caraffa d'acqua
Vic:" ad ogni modo se ti ribecco a fare una cosa del genere ti stacco le palle ok?" dice con aria disinvolta
Dam:" davvero stai difendendo quello?"
Vic:" primo quello ha un nome, secondo si problemi?"
Dam:" si è lui il mio problema"
Vic:" sei così protettivo" dice sbuffando sonoramente
Dam:" se fossi un po' meno stupenda magari potrei preoccuparmi di meno che dici"
Vedo un sorriso farsi spazio sul suo volto
Mi avvicino a lei abbastanza da far scontare i nostri corpi
Dam:" pronta per domani?"
Stringe le sue mani intorno ai miei fianchi e io lascio che le mie le sfiorino i boccoli biondi. Riesco a sentire il respiro proveniente dal voto schiacciato sul mio petto
Dam:" ehi se hai paura sai cosa devi fare ok?"
Vic:" e se mi girassi e tu non ci fossi?"
Dam:" ci sarò sempre ok? Basterà che terrai lo sguardo puntato al tuo fianco d'accordo?"
Annuisce leggermente e poi stringe di più la presa.