ℕoℕ ℳe ℕe ѵado

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Sono seduta sul mio letto con in mano una fotografia che mi sono portata da Roma. Ci siamo io ethan dam e Thomas. Risale agli inizi, una delle prime volte in cui avevamo visto ethan. Sembra passato così tanto tempo, anche se relativamente ne è passato poco. Un sorriso si fa spazio sul mio volto. Alzo distrattamente lo sguardo e i miei occhi si scontrano con i suoi color nocciola. È appoggiato allo stipite della porta con un sorrisetto stampato in faccia.
Vic:" vuoi un autografo?"
Dam:" ci siamo svegliate male?"
Vic:" sei venuto per rompermi il cazzo?" Dico infastidita
Dam:"sono venuto perché mi piace osservarti"
Avvampo immediatamente.
Dam:" tranquilla farò finta di non averti visto sorridere" dice facendomi l'occhiolino.
Mi alzo per andarmi a truccare e lo vedo seguirmi con lo sguardo scrutandomi dall'alto al basso più volte. Ho addosso una canottiera corta bianca e dei pantaloni a zampa attillati a vita alta neri.
Dam:" no scusa e tu esattamente dove staresti andando?"
Vic:" dove vuoi che vada se non ci fanno uscire da questo posto?" Dico ovvia
Dam:" intendo dire vestita così "
Vic:" perché ?" Dico guardandomi allo specchio per poi riportare il mio sguardo di nuovo su di lui
Dam:" ti si vede tutto il culo "
Vic:" si da il caso che non sia una suora"
Dam:" non farmi incazzare cambiati"
Vic:" no" dico guardandolo decisa con aria di sfida
Lo vedo innervosirsi
Dam:" vic ti prego"
Vic:" sennò?"
Sorride e mi prendo a sacco di patate rovesciandomi sul letto e iniziandomi a fare il solletico. Io inizio a ridere come una matta implorandogli di smetterla.
Lui avvicina il suo viso a me,forse troppo. Il mio respiro inizia a farsi irregolare.
Dam:" sei già bellissima con le mie magliette enormi, i capelli che sfanculano e il trucco colato, pensa così "
Dice riportando indietro il suo volto e ripristinando una sana distanza tra di noi.
Io mi alzo di scatto e lo seguo
Dam:" scollati" dice ridendo
Vic:" dobbiamo andare a provare cretino. Il primo live, non so se ricordi" dico sbuffando
Dam:" hai paura che troviamo un'altra bassista ?" Dice provocatorio
Vic:" no vai tranquillo"
Dam:" comunque voglio solo te"
Vic:" non credo di poter dire lo stesso" sputo acida. Lui mi guarda male e ci dirigiamo in sala prove. Proviamo la nuova canzone che ci ha assegnato Manuel. Lui è una persona abbastanza strana devo dire, ma è diversa da come mi aspettavo, è quasi come una figura paterna. Ci sprona molto e ci sa mettere sempre a nostro agio lasciandoci anche molta libertà. Iniziamo a suonare le note di let's get it started e un'ondata di felicità mi avvolge. Un sorriso si fa largo sul mio volto e incrocio subito gli occhi di Damiano che mi guardano divertito. Si porta i capelli indietro, un gesto che fa sempre ma al quale non credo mi abituerò mai. Ogni volta mi stende. La voce di manuel mi riporta alla realtà
Manuel:" mi piace un sacco, voi continuate cosi, Thomas tu perfeziona quelle cosine che ti ho detto. È una bomba nel complesso"
Dice soddisfatto. Dopodiché ci saluta sorridendo e si lascia la porta alle spalle. Proviamo per altre quattro ore più o meno e devo ammettere che non mi sento praticamente più le mani
Thom:" pausa?" Chiede supplichevole
Noi ridiamo leggermente e annuiamo.
Io mi alzo con il basso in spalla e mi dirigo verso l'uscita della sala. Sento qualcuno afferrarmi il polso e immagino già chi sia.
Mi volto e mi ritrovo i suoi occhi nocciola che mi scrutano curiosi.
Dam:" dove vai?"
Vic:" vado a dare una mano a Lorenzo, gliel'ho promesso"
Sbuffa sonoramente e mi lascia il polso scocciato. Io cerco di evitare il suo sguardo e raggiungo Lorenzo sul divano. Mi ha chiesto se lo aiutavo con il suo pezzo suonando la base . Gli serve per prendere meglio il ritmo dato che le ore in sala prova sembrano non bastargli.
Due ore dopo..
Finalmente finiamo di provare e sono veramente esausta
Lorenzo:" grazie mille victoria davvero"
Vic:" figurati " dico sfoggiando un sorriso sincero che lui ricambia
Vedo con la coda dell'occhio Damiano che entra.
Lore:" comunque spero che ci continueremo a sentire anche fuori di qui, insomma mi trovo bene con te"
Damiano si strozza con l'acqua e stringe i pugni
Vic:" piacerebbe anche a me"
Dam:" vieni con me in camera o devi ancora ascoltare questo che ci prova con te?" Dice sfacciato. Io sgrano gli occhi stupita dal suo comportamento. Ma dico è impazzito o cosa?
Lorenzo avvampa immediatamente e mi sento in imbarazzo per lui
Vic :" credo che resterò"  dico fulminandolo all'istante
La sua espressione si fa seria
Dam:" no tu vieni"
Vic:" io resto"
Dam:"no"
Vic:"si"
Dam:" ho detto no"
Vic:" col tuo no mi ci pulisco il culo"dico alzando il tono della voce
Viene verso di me e mi prende a sacco di patate portandomi in camera mentre gli continuo a dare pugni sulla schiena.
Dam:" smettila, ma che sei assatanata "
Mi poggia per terra finalmente.
Vic:" si può sapere che cazzo ti prende?"
Dam:" quello ti sbava dietro peggio di non so che. Ti guarda come fossi una divinità cazzo"
Vic:" non capisco ancora cosa ti importa a te"
Dam:" lascia perdere"
Vic:" no, non lascio perdere, impara a stare a tuo posto"
Dam:" al mio posto?"
Vic:" si non puoi trattarmi come se fossi un oggetto"
Dam:" non ho voglia di discutere vic, mi sembri una bambina"
Vic:"meglio una bambina da crescere che uno stronzo già cresciuto" sputo acida
Dam:" forse hai ragione"
Vic:" e con questo?"
Dam:" fai quello che ti pare esci torna da lui"
Vic:" no che non torno da lui"
Vedo un mezzo sorriso farsi spazio nel suo viso
Dam:" film e pop corn?"
Vic: "andata"
Eii sono tornata vi piace questo capitolo?

sei lɑ ℱolliɑ dellɑ miɑ vitɑ // damiano x victoriaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora