Damiano è un ragazzo sfrontato, testardo, a tratti misterioso e maledettamente egocentrico. Gli piace attirare l'attenzione, soprattutto quella della ragazze, le quali sembrano non resistere al suo fascino da cattivo ragazzo. Un giorno incontra una...
Sto andando a casa di Damiano perché voglio parlargli meglio di x factor. Mi dispiace se l'ultima volta si è sentito offeso, o non gli è piaciuto il mio comportamento, ma non accetto che perda così un'opportunità enorme. Sto camminando con il mio basso in spalla, visto che dopo devo passare a casa di Thomas per suonare insieme. Appena arrivata davanti alla porta suono il campanello. La porta si apre e mi ritrovo davanti un sacco di scatoloni. Faccio un respiro e entro decisa. Vedo Damiano che sta riempendo uno di quegli scatoloni. Dam:" Ludo questo possiamo buttarlo" mi dice senza guardarmi Poi , non ricevendo alcuna risposta, si volta. Dam:" o ciao che ci fai qui?" Vic:" vuoi una mano?" Dam:" se vuoi" Sorrido e gli dico di passarmi il suo scatolone Così fa e mi dirigo verso i secchioni fuori casa. Prima che posso uscire dalla porta mi cade tutto per terra. Sto per raccogliere la roba caduta quando vedo un album fotografico. Lo prendo in mano e lo riconosco subito. Me lo aveva portato uno dei giorni in cui stavo in ospedale per aiutarmi a ricordare qualcosa. Noto subito una foto, forse la mia preferita
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Mi diceva sempre che questa foto era la più bella che avesse mai scattato. Un giorno ricordo mi fece sedere su una panchina e me la mise tra le mani poi mi disse " guardati, guarda quanto sei bella quando sorridi". Una lacrima riga il mio volto. Dam:" Oi che hai?" Vic:" tranquillo buttale tanto ormai me le ricordo queste cose" dico prendendo la mia foto e buttandola per terra rossa dalla rabbia. Dam:" vic" Vic:" domani ci sono le prime audizioni per x factor. Ti ho inviato l'indirizzo e l'orario sul telefono. Non deludermi ancora ti prego" dico scocciata Dam:" possiamo sederci e parlare?" Vic:" credo tu sia impegnato a buttare le cose che non ti servono più" Dam:" se è per l'album" Vic:" non mi riferisco all'album, sto parlando di me" Dam:" Non sono io quello che se ne è andato per quasi un anno ed è ricomparso all'improvviso " Vic:" ancora, sei ancora incazzato? " Dam:" continui a non esserci " Vic:" Damiano lo capisci che io non posso passare la mia vita dietro a te sperando che un giorno forse tra quarant'anni mi perdonerai?" Dam:" e tu capisci che non posso starti vicino?" Vic:" no non lo capisco" Dam:" io ho paura, perché nonostante tutto io tengo a te più di quanto tu creda, perché nonostante tutto io sono ancora qui e ho paura di bruciarmi di nuovo. " Vic:" se fossi davvero così importante per te non avresti dato retta a lei" Dam:" tu pensi davvero che Ludovica in confronto a te abbia qualche valore per me? Ogni giorno vic, venivo sotto casa tua e ci restavo per ore cercando di trovare la forza di salire,suonare a quella cazzo di porta e abbracciarti. " Vic:" allora perché ti incazzi con me" Dam:" perché sennò dovrei incazzarmi con me stesso. Perché ho sofferto così tanto che non so perché ti stia ancora rivolgendo la parola. Tu non hai idea di quello che ho passato, di cosa vuol dire stare male per qualcuno, perché a te non frega niente di nessuno, per te esisti tu e basta, e se c'è una cosa che ho imparato col tempo è proprio questa. Ti comporti come se tutto ti fosse dovuto, come se io dovessi stare al tuo fianco sempre perché tu lo hai fatto con me. Ma la verità è che io devo stare al tuo fianco perché senza di me tu non sai più che fare. Io ti sprono, ti faccio fare cose che non avresti mai pensato potessero succedere, io ti faccio credere nell'infinito. E tu nonostante tutto cosa fai per me? Mi fai stare male, sempre e comunque, e adesso mi chiedo" ne vale la pena?tu ne vali la pena?" Dam:" si ne vali la pena" dice affannosamente Vic:" ehi" dico avvicinandomi a lui " mi dispiace" Vic:" per tutto. Per Quando me ne sono andata e ti ho lasciato da solo, per quando sarei dovuta starti accanto e invece non c'ero, per quando avevi bisogno di sentirti dire ti voglio bene e io ti ho sbattuto la porta in faccia. Mi dispiace perché non riesco a dimostrarti mai quanto sei importante o quanto sei dannatamente speciale e unico nel tuo genere. Oggi ero venuta qua per parlarti di x factor perché la verità è che Io questa avventura senza di te non la voglio fare, perché se mentre sto suonando mi giro e non ci sei tu allora tutto quanto non ha senso per me, perché se non posso condividere con te tutta la mia vita non lo voglio fare con nessun altro." Dico con gli occhi lucidi Lui si avvicina a me e mi prende in braccio. Mi stringe forte a se. Dam:" mazza quanto pesi, troppo mc" Vic:" ma vaffanculo" dico scendendo e dandogli una piccola pacca sulla spalla Dam:" mc?" Vic:" andiamo"dico scoppiando a ridere
Eii questo capitolo devo dire mi piace molto. A voi? Volete il continuo?
