20~❦нαℓℓσωєєท❦

985 44 1
                                    

•Eren•
'31 ottobre,  849°ciclo solare'

È passato un mese dal mio incontro con Erwin, un mese in cui lui non si è fatto più vivo, un mese in cui i miei amici sono diventati frequentatori assidui della villa, un mese in cui Levi ha imparato a relazionarsi con altre persone e si è unito al gruppo, un mese in cui mi godo il mio amore e la mia vita.
Gli altri Licantropi ci vengono a trovare ogni due settimane, Armin e Allegra anche una volta alla settimana.
Ogni volta parliamo, ridiamo e ci divertiamo...ma parliamo anche della situazione del mio clan.
A quanto pare il mio popolo è all'oscuro di tutto, Erwin si fa vedere molto meno e c'è sempre una grande tensione a palazzo.
È Jean a passarci le informazioni poiché è a stretto contatto con il mio tutore.
Inutile dire che ci sto male.
Alla fine abbiamo convenuto che è meglio per me rimanere da Levi fino a primavera, finché le acque non si siano calmate.
A quanto pare Erwin vuole il potere e l'unico modo per averlo è uccidermi davanti al resto del mio clan...e questo non va per niente bene.
Levi si è incazzato moltissimo quando lo ha saputo e ha lanciato le peggiori maledizioni sul biondo.

Io però sono fiducioso, non vedo l'ora di poter tornare a casa mia con Levi e presentarlo a tutti!
Ma prima abbiamo dovuto affrontare un altro problema: Petra.
La futura sposa di Levi non si fece vedere per due settimane dalla morte di Oruo.
Si è presentata alla porta tre giorni fa con gli occhi lucidi.
Levi voleva cacciarla malamente ma io insistei per farla entrare.
Il mio ragazzo (❤) si piazzò subito davanti a me con la guardia alta, ma lei non aveva la minima intenzione di farci del male.
Si è scusata con me e ha pianto disperatamente fra le braccia di Levi.
Disse di essersi pentita di aver mandato Oruo, disse che non voleva che lui morisse.
Mi sono sentito un vero schifo in quel momento.
Ci chiese di nuovo scusa dicendo che avrebbe parlato lei con suo padre e che il matrimonio era saltato.
Voi non potete capire quanto fui felice.

Levi e io ottenemmo il diritto di amarci senza riserve e festeggiammo la notizia fra di noi in...in una notte di passione.
Adoro fare l'amore con lui!
Due giorni fa, durante la visita settimanale dei miei amici ho deciso di presentare Mikasa a tutti.
Lei era felice, loro erano felici, io ero felice, Levi...beh, lui un po' meno, anche se non sembra è una persona gelosa.
Pensava che la ragazza mi volesse portare via da lui.
-So che Mikasa ha una cotta per me, ma io amo solo e unicamente te Levi!- non facevo che ripeterglielo ogni volta che ci incontravamo con lei.
Il corvino però ha subito messo in chiaro che io sono il suo ragazzo, lì per lì lei ci è rimasta molto male ma poi si è limitata ad annuire e minacciarlo di morte se mi farà soffrire.
Sono proprio uguali quei due!

-Erenucciooo! Di sotto è tutto pronto!- una voce squillante mi ridestò dai miei pensieri.
Posai la penna sulla scrivania, chiusi il diario e mi affrettai ad aprire la porta.
-Hey, la festa sta per iniziare! Il nanetto è già pronto e i tuoi amici stanno per arrivare- Hanji fece una pausa per guardarmi -non dovresti prepararti?-
Mi si accese una lampadina.

Cazzo la festa!

Impallidii scatenando le risa della castana.
Chiusi di botto la porta borbottando delle scuse e mi fiondai sotto la doccia.
Mi dimenticai l' asciugamani della testa e per la fretta usai l'acqua fredda.

Che disastro!

Corsi all'armadio e mi sbrigai a indossare il mio costume.
Infilai i boxer, dei pantaloni neri (con un buco per la coda), camicia bianca, gilet, giacca nera, cravattino e mantello rosso cremisi.
Raggiunsi lo specchio e mi truccai: fondotinta chiaro, cerchi scuri attorno agli occhi, un paio di canini finti e due buffe alette da pipistrello fra i capelli a coprire le orecchie.

The war we started - {RIREN}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora