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Quando mi sono svegliata non c'era nessuno. Mi sono preoccupata perché ero rimasta da sola, mi alzo dal letto e mi prende un colpo. Escono tutti da sotto il letto gridando "Auguriiii!". Mi ero dimenticata che oggi era il mio compleanno. Ringrazio tutti e prendo il regalo che mi avevano fatto, ma mancava Nicolò, non c'era. Scarto il regalo, era una foto enorme dove stavamo tutti insieme con tutte dediche attorno, era  stupenda.

Nicolò? Chiesi.

Non lo sappiamo.

Mi sto preoccupando. Dissi.

Tranquilla, si starà facendo un giro. disse Camilla

Vebbe...Dissi io.

Mi andai a preparare perché ero ancora in pigiama. Appena uscii dal bagno mi ritrovai Nicolò con 16 rose in mano, come la mia età, mi misi a piangere e lo abbracciai. Presi le rose e lo baciai.

Non è tutto.Tieni. Mi disse Nicolò con un sorriso a 32 denti sul viso.

Era una scatolina, dentro c'era una bellissima collana d'argento.

Amore mio!Dissi piangendo metre lo abbracciavo.

È bellissima non dovevi! Devi aver speso molto! Gli dissi.

Per te questo ed altro. Mi disse.

Ti amo. Gli dissi.

Io di più. Mi disse.

Lo baciai. Gli altri erano rimasti tutto il tempo a guardarci.

Andrea: Sta sera c'è il concerto!

Io: Non vedo l'ora!

Mi hanno portato a  festeggiare il mio compleanno in un locale, era bellissimo, abbiamo ballato tanto. Alle 21:00 andammo al concerto, io e Andrea abbiamo urlato come le pazze, sapevamo tutte le canzoni  mentre gli altri erano un pò in difficoltà. A 00:00 finì il concerto, io e Andrea ci siamo intrufolate dietro le quinte, dove trovammo Lowlow, Sercho e Luca J. Sapevamo che non lo potevamo fare, ma sti cazzi. Ci siamo fatte le foto con tutti e tre, compresi gli autografi. Gli autografi sia su carta che sul corpo. Avevo l'autografo di lowlow su una tetta, quello di sercho sulla pancia e sul braccio quello di Luca J. Andrea invece su entrambe le braccia. All'una di notte tornammo all'albergo.

Amo un idiota.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora