VIII.

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Era arrivata. La guerra era arrivata.

"MIA SIGNORA!!!" urlò il cameriere fidato, Gray

"Cosa succede Gray??" chiese la regina impaurita per quello che avrebbe risposto

"La guerra....le guardie hanno intravisto qualcosa avvicinarsi al confine dove sono situati i nostri cavalieri"

La regina chiamò subito suo marito riferendogli tutto. Lucy anche andò da loro per aver sentito le urla del suo amico

"Madre cosa sta succedendo?"

"Lucy...sono vicini, stanno per entrare nel nostro regno"

"Dannazione" imprecò "Avvisiamo il popolo" disse

"No, ancora no, non possiamo creare il panico non si capirebbe più niente, dobbiamo prima verificare che siano loro, che la guerra stia davvero per iniziare"

"Si ma.." ma il padre la interruppe

"Tua madre ha ragione Lucy"

Lei sbuffò, voleva eliminarli e proteggere tutti, ormai era quello il suo scopo nella vita.

"GRAY" disse il re

"Mi dica..." sempre con il solito inchino formale

"Fa mandare un altro gruppo dei nostri cavalieri più forti, al confine, non devono assolutamente mettere piede in questo regno, sono stato chiaro?"

"Si signore, chiarissimo"

Così Gray obbedì alla richiesta del re, all'interno del palazzo erano tutti impauriti, ma non volevano farlo vedere o avrebbero impaurito anche il popolo.

***

"Il piano è questo" spiegò Natsu

"Entreremo nel regno di Fiore, quel fottuto regno, e ci prenderemo ciò che è nostro. Distruggeremo tutti gli umani"

"Aspetta...perchè proprio Fiore?" chiese una piccola bambina, drago anche lei

"Wendy...loro hanno pianificato l'attacco sul nostro villaggio, vogliono vederci morti"

La piccola Wendy era spaventata di questa cosa

"Ma...perchè? Perchè tutto questo?" chiese con quasi le lacrime agli occhi, ma la sua piccola amica Charle era lì per darle conforto e forza

"Non lo so....Sting, Rougue, Gajeel, Wendy, siamo pronti per avanzare. ANDIAMO!!"

"Aye sir!"

Partirono per la loro giustizia, arrivando finalmente a quel luogo tanto atteso. Il regno. Quel maledetto luogo che odiava tanto.

***

Uno dei cavalieri più forti vi era Laxus, potentissimo. Il suo braccio destro era la bellissima Mirajane, potentissima anche lei che lo avrebbe aiutato a combattere. Furono spediti al confine insieme agli altri cavalieri pronti per attaccare, tutti erano posizionati con le armi più potenti.

Tuttavia Natsu e gli altri, non potevano nulla contro loro, il gruppo era piccolo, non sarebbero riusciti ad entrare nel regno, non questa volta. Infatti così fu.

"FORZA ATTACCHIAMOO!" urlò il drago per poi tuffarsi su di loro, lanciando una palla di fuoco

Laxus subito la parò, e gli diede un colpo allo stomaco che lo fece piegare in due

"Maledetto bastardo, cosa volete dal nostro regno?"

"COSA VOLETE VOI DA NOI? VOGLIAMO ELIMINARVI UNA VOLTA PER TUTTE, LASCIATECI IN PACE UMANI DEL CAZZO!" disse lanciando un'altra palla di fuoco, questa volta più grande.

Il cavaliere balzò in aria, andando a sbattere contro una roccia, Mirajane si avvicinò subito per soccorrerlo, per fortuna non era grave.

"DOV'E' LA FAMOSA REGINA? E TUTTO IL RESTO?"

"C-cosa centrano loro?" chiese Laxus ancora per terra

"DOBBIAMO ELIMINARLI, SONO LORO L'INIZIO DI TUTTO, E DEVO VEDERE LA LORO FINE"

Il drago si alzò in volo, trasformandosi nella sua forma e cacciando il suo ruggito del drago di fuoco, fiondandosi su tutti.

***

INTANTO

La famiglia stava avendo una discussione importante, soprattutto per il futuro di Lucy.

"COSA?" disse Lucy alzandosi di scatto dalla sedia reale

"Tesoro, dobbiamo, almeno prima che il regno vada a rotoli"

"Ma vi rendete conto? In una situazione come questa?

"Devi accettare che ti piaccia o no, fa parte della tradizione reale, dobbiamo trovarti lo sposo, la generazione Heartfilia deve andare avanti altrimenti chi avrai come successore al trono?" le spiegò il padre alterando un pò i toni

Si. Lucy doveva avere un incontro matrimoniale, doveva pur continuare la sua generazione.

"Domani mattina all'alba, verranno gli ospiti e tu sarai elegante e impeccabile"

"Si padre" disse per poi andarsene in camera chiudendosi dentro.

Non voleva sposarsi a 18 anni, era troppo presto per lei, doveva prima proteggere il regno. Ma i genitori purtroppo dissero che di obbligo e dovette accettare anche l'idea non era di suo gradimento.

Lo scontro continuava, lei voleva andare a vedere, per dare una mano. Voleva uscire da quelle alte mura. ma le era impedito.

La Principessa e il DragoneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora