XII.

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Il giorno successivo, Erika stava portando la colazione a letto per la principessa. Si trovò davanti la porta della sua camera e vi bussò.

"Principessa, la colazione"

Come al solito si aspettava una sua risposta cosa che quel giorno non avvenne. E lei tentò di nuovo.

"Principessa, vi ho portato la colazione"

Ancora nulla.

Erika stava iniziando a preoccuparsi, così aprì la porta, ma quando entrò Lucy non era lì, il balcone era aperto e degli oggetti erano caduti dal tavolino, per via dell'urto della sera precedente, e notò anche la sua camicia da notte sul letto in ordine, segno che non era andata nemmeno a dormire.

"Cosa diamine...." guardò la stanza in preda al panico, mise la colazione su uno di quei tavolini e andò subito dalla regina.

Corse per tutto il lungo corridoio del palazzo, arrivando davanti la porta dei due. Bussò con tutta la forza.

"Mia signora, è un'emergenza, posso entrare?"

A quei rumori la regina si svegliò e fece entrare la cameriera.

Ancora nel letto si alzò di poco per guardarla notando uno sguardo sconvolto.

"Cosa succede Erika?"

"Mia signora....la principessa non è in camera sua, il letto è in ordine e anche la sua camicia da notte è posata sul letto..."

La regina si alzò di scatto dal letto, facendo svegliare anche il marito, non mise nemmeno le pantofole che andò di corsa verso la camera della figlia, vi entrò e notò le cose del tavolino in disordine.

"LUCYYYY!" iniziò ad urlare la madre

Anche Jude arrivò in fretta nella camera.

"Cosa succede cara?" chiese infilandosi l'accappatoio regale

"Dove cavolo è nostra figlia?"

"Aspetta andiamo in giardino, Erika tu avvisa Gray e gli altri e iniziate a cercare in tutto il palazzo, non dovete tralasciare nessuna stanza, sono stato chiaro?"

"Si signore, vado subito e porterò notizie, sperando siano buone" disse facendo un inchino e iniziarono la loro ricerca.

***

Natsu aveva rapito la principessa, volò per un bel pò finchè non arrivarono in una piccola casetta abbandonata, era in un bosco. Lucy ancora spaventata non si mosse di un centimetro, tenendo sempre lo sguardo su di lui.

"Cos'hai da guardare?" chiese lui avvicinandosi

"P-perchè mi hai rapita?"

"Tsk.. siete inutili"

"Cosa? Dimmi perchè vuoi distruggerci?"

"Semplice, state mandando in rovina il mondo, la mia natura, noi draghi siamo stanchi."

Voleva eliminare tutti, a costo della sua stessa vita e sarebbe tornato da Igneel vittorioso.

La pioggia iniziò a cadere sul suolo, lei era appoggiata alla parete fredda della casa umida e bagnata e lui si riscaldava con le sue fiamme. Si accorse che lo sguardo della bionda era su di lui.

"Cosa vuoi?" chiese

"Ho f-freddo...."

"Arrangiati"

"Non è giusto" disse gonfiando le guance

Davvero si trovava con un'umana in una stanza, da soli? A pochi metri di distanza?

Ma non provava tutto quel disgusto, non sapeva spiegarselo, si girò ancora una volta verso di lei che continuava a fissare le sue fiamme.

"Ahh e va bene" si avvicinò per farla riscaldare, e il suo profumo iniziava a farsi sentire cosa che gli provocò una bella sensazione e familiare, come 4 anni fa.

"Grazie..." sussurrò per poi addormentarsi.

Certo Lucy aveva paura, ma qualcosa le diceva che non le avrebbe fatto del male, era tranquilla, la sua testa cadde sulla spalla del drago che lo fece girare di scatto, e il suo sguardo finì sul suo viso puro e bellissimo.

La guardò intensamente, fin quando non si sentì arrossire, era tutto perfetto, i suoi occhi, le sue labbra, i suoi lineamenti delicati, i suoi lunghi capelli e....il suo profumo. Lui non protestò affatto e la lasciò dormire. I suoi amici lo aveva raccomandato di ucciderla, divorarla o addirittura farla marcire in qualche posto lontano dal suo regno, ma andò diversamente quel giorno, si sentiva strano in sua presenza e agitato.

"Perchè...." sussurrò stringendo la stoffa del suo pantalone

Quella notte la passarono così, lui sveglio e lei addormentata sulla sua spalla, sentendo il suo calore.

La Principessa e il DragoneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora