XV.

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INTANTO NEL BOSCO

Lucy doveva trovare un modo per tornare a casa, ma qualcosa la faceva rimanere lì.

"C-cosa fai?"

Natsu le si era avvicinato con delle corde, l'avrebbe legata per non farsela scappare.

"Sta ferma, ti attacco nel caso vorresti scappare"

"C-cosa....lasciami stare" disse tirandogli un calcio sull'addome, ma siccome era di ferro non sentì nulla

"Sei forte principessina" disse

Le legò le mani, stava per legarle i piedi ma si fermò e alzò lo sguardo verso il suo. Lucy anche lo guardò, a quel punto la sua domanda gli fece sgranare gli occhi.

"Sei tu vero? Natsu?"

Il drago rimase immobile, con una mano le manteneva il piede e con l'altra aveva la corda.

Ancora scioccato dalla domanda la bionda continuò.

"Sai, ci siamo incontrati 4 anni fa, nello stesso bosco, ricordo tutto come fosse ieri" disse guardando fuori la casetta ricordando quel giorno.

"C-cosa..." disse lui facendo cadere la corda dalla mano

"Ero scappata di casa, caddi da un albero e tu eri insieme a un gatto parlante"

Lucy non sapeva ancora se lo stava dicendo per corromperlo o perchè voleva dirglielo, voleva dirgli che lo stava aspettando.

"P-perchè mi dici questo?" le chiese alzandosi ancora con gli occhi sgranati.

Si ricordò tutto, il suo profumo, quei capelli lunghi e biondi come il grano, quegli occhi , tutto era più chiaro ora.

"L-lucy...." disse

"Si, Lucy la principessa di Fiore"

Dopo aver sperato continuamente di rivederla, ora era davanti ai suoi occhi, tutto era così familiare, tutto era così reale.

Lei. Occhi che aveva a lungo cercato, quei capelli strani, lo stava aspettando. Ma ella non si sarebbe mai immaginato che egli stesso fosse un drago, pronto per vendicarsi su di loro e mettere fine alla razza degli umani.

"Natsu..." sussurrò lei

Lui ancora in piedi e senza voce continuava a fissarla. Non poteva essere vero.

Ma non poteva tirarsi indietro, aveva una missione da portare avanti, non poteva abbandonare il suo gruppo, quel piano che con fatica e astuzia avevano preparato per la guerra.

"Sai hai lo stesso viso di quando eri bambino" disse sorridendo debolmente

"Lucy...."

Si. Questo è quello che si chiama destino, quando due persone sono destinate a incontrarsi, perdersi e poi rincontrarsi di nuovo, era quel filo rosso invisibile che aveva legato la principessa e il dragone, un legame che non si sarebbe mai spezzato perchè era prova del vero amore, quello che ti porta a proteggere una persona per il resto della tua vita.

Questo era successo a loro, due anime in confitto, due anime in guerra, due regni che si odiavano, erano così lontani ma anche così vicini.

Non sapevano in cosa sarebbero andati incontro, ma una cosa era certa, i loro cuori si erano ritrovati.

La Principessa e il DragoneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora