XXI.

500 35 1
                                    

Natsu....

Natsu....

In quel momento pensavo solo lui, il calore che mi trasmetteva, e le sue labbra...

Voglio rivederlo!!

Presa dalla rabbia di quel momento per me troppo pesante da sopportare scappo dal palazzo correndo e le lacrime che mi rigavano il volto. Erika cercava di starmi dietro ma la sua età non poteva permetterle di correre così velocemente e per troppo tempo.

"LUCYYYY" mi chiama

Ma io ignoro il tutto e corro sempre di più, finendo sempre nel solito bosco. Ed ecco che quel profumo familiare mi circonda.

E' lui!!

Correvo e basta.

Avevo paura di perdermi, ma sapevo che lo avrei trovato, il suo profumo era lì.

Quel profumo di selvaggio e dolce allo stesso tempo.

***

"Natsu.... posso sapere dove stiamo andando?" mi chiese il gatto

"La sento, è lei?"

"Lei chi Natsu?"

"Lucy....."

Sento il suo profumo...

Sta piangendo, posso sentire l'odore delle lacrime e della sofferenza.

Come mai Natsu non era in guerra?

Lui doveva far saltare il palazzo in aria, non lasciando nessuna traccia della principessa e delle sue guardie.

In quel momento si stava recando là, con il piano che aveva montato insieme a Happy.

"Facciamolo una volta per tutte Natsu"

"Ci puoi scommettere...."

"IGNEEEL TORNEREMO VITTORIOSI" urlò il gatto

Ma mentre correvano nella direzione giusta, la trovò. Lei.

Sola che piangeva.

Rimase immobile a guardarla.

"Natsu...andiamo dai"

Ma lui ancora non si muoveva, i suoi muscoli erano come bloccati.

Perchè gli doveva fare tutto questo effetto una semplice umana?

Solo dopo Happy riconobbe la figura della ragazza, che era accovacciata vicino a un albero con la testa tra le braccia, quest'ultime appoggiate sulle ginocchia.

"Ma è...."

"Si.." confermò il drago

Lui si avvicinò di poco, facendo rumore, poco per far alzare di scatto la testa alla principessa.

***

Eccolo.

Era lui.

"Ngf....come ti trovi qui..." disse piangendo

Lei si alzò mantenendosi alla robusta parte dell'albero.

Natsu iniziò ad annusare ovunque fino ad avvicinarsi a lei, e il profumo si faceva sempre più forte, non solo quello di lei ma anche quello di lacrime e sangue. Si Lucy si era ferita correndo, alla caviglia.

"Natsu..."

Si guardarono un momento negli occhi e lei rimase come sempre incantata da quella visione.

"Sei ferita?" chiese

"Ehm....si" disse abbassando lo sguardo

"Fa vedere"

Le prese la caviglia, annusandola, provocano un leggero rossore alla principessa.

Strappò dai suoi vestiti un pezzo di stoffa avvolgendola intorno alla ferita.

"Ahia.."

"Vedrai che passerà"

Non pensandoci due volte la prese in braccio, come un sacco di patate e la portò con lui.

"Eh? C-c-cosa stai facendo? Mollami"

Lui la ignorava.

"Natsu...mi senti?"

Anche Happy guardava confuso la scena.

"Nè Natsu... dove la stiamo portando?"

"Al palazzo Happy"

La principessa sconvolta sgranò gli occhi.

"Perchè nel mio palazzo?" gli chiese

"Indicami la strada principessa" disse

"Cosa? Sei pazzo? Dovrei portare un mio nemico al mio regno?"

Natsu la spostò leggermente da poterla guardare nelle sue pozze profonde.

"Sei ferita"

"E allora?"

"Devo portarti a casa"

Happy era sempre più confuso.

Secondo il gatto, era un piano del drago per potersi infiltrare al palazzo Heartfilia e iniziare la strage. La loro vendetta e proseguire la guerra. Anche Natsu credeva fosse così, ma poi la situazione cambiò.

Erano arrivati al palazzo, lui entrò dalla finestra per non farsi notare e appoggiò la bionda sul suo letto.

"Cavolo...che lusso" disse guardandosi intorno

"Non dovresti essere qua.."

"Cambiati" le ordinò

"Eh? Mi dai anche gli ordini? Sono io la principessa qui...."

Ancora per poco... pensò il drago.

Happy era andato a fare la guardia per evitare che lo scoprissero.

Lucy aveva i vestiti impastati dal fango, così decise di farsi un bel bagno caldo.

Una volta finito rientrò trovando il ragazzo steso sul suo letto.

"Alzati" disse

"Non se ne parla è comodo"

Lei aveva solo un asciugamano avvolta intorno al corpo, Natsu se ne accorse e rimase dritto sul letto guardandola con fare affamato, come se fosse una preda, una preda delizionsa.

Si alzò dal letto per avvicinarsi a lei, facendola indietreggaire fino a trovarsi con le spalle al muro.

"Natsu...."

"Lucy..."

Si avvicinò al collo della ragazza per respirare quel profumo, per lui era come un incantesimo, iniziandolo a leccare fino ad arrivare a catturarle il mento con un morso. Lei rossa in volto cercava invano di spostarlo e cacciarlo fuori di lì.

"S-s-smettila..."

Lui non rispose.

"Natsu...sei troppo vicino..spostati"

Alzò lo sguardo, perdendosi in quei riflessi smeraldi che aveva.

"Ho fame"

"Eh??"

"Ho fame del tuo corpo..."

Disse riprendendo a leccarle il collo, mordendole di nuovo il mento e arrivare finalmente alle sue labbra, catturandole in modo passionale, divorandole. Le sue mani scesero lungo i suoi fianchi, ancora avvolti nella pezza, ancora per poco, stringendoli e attirandola ancora più a sè.

"Natsu..."

Lei avvolse il suo collo con le sue sottili braccia attirandolo più a sè. Lo voleva. Si volevano.

La Principessa e il DragoneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora