XI.

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Tornata al palazzo corse direttamente nella sua camera, stava ancora realizzando ciò che i suoi occhi avevano appena visto.

Quel ragazzo? Era contro di loro, contro il regno?

"Impossibile.." disse

Doveva prendere dei provvedimenti al più presto o sarebbero stati in grande pericolo, doveva ancora assicurarsi fosse davvero il ragazzino di 4 anni fa. Per proteggere tutti avrebbe fatto il suo dovere, da principessa.

Con questo si alzò, e iniziò a disegnare un piano.

***

Natsu e gli altri stavano combattendo, i cavalieri erano fortissimi contro di loro, avevano fatto un addestramento specializzato nel caso fosse avvenuta questa guerra.

"Natsu, cosa ti prende?" gli chiese Sting urlando

Il drago era ancora immerso nei suoi pensieri, ma qualcosa di disgustoso gli attraversò il corpo, era un'umana, e gli umani andavano eliminati.

"RITIRATA" urlò

Tutti i suoi alleati si girarono verso di lui, scioccati.

"C-COSA?" chiese Gajeel mentre cercava di togliersi un cavaliere di dosso

"HO DETTO RITIRATA!"

Rougue gli andò vicino prendendolo per le spalle e scuotendolo come per farlo ritornare sulla terra ferma.

"APRI GLI OCCHI NATSU, TI SI E' BRUCIATO IL CERVELLO? QUESTA E' LA NOSTRA OCCASIONE E TU VUOI RITIRARTI? MA DICO....HAI SBATTUTO LA TESTA AMICO?!"

"Ho un altro piano, questa volta diretto" disse abbassando lo sguardo interessandosi improvvisamente del terreno

"Guai a te se questa volta non vinciamo, e si farà sul serio"

"Ve lo prometto.. sul nome di mio padre" disse stringendo i pugni sempre più forte.

***

Era notte fonda, ma Lucy non riusciva a dormire, così uscì fuori al suo grande balcone che affacciava sul bellissimo giardino del palazzo. Era immersa nei suoi pensieri, con lo sguardo rivolto verso la luna, stava pensando ancora a quella battaglia.

Cosa avrebbe potuto fare?

La principessa indossava ancora il suo abito formale quotidiano, stava per rientrare per indossare la sua amata camicia da notte quando sentì strani rumori provenire dai cespugli del giardino.

"Chi c'è?" chiese

Il rumore aumentò e vide qualcosa saltare da giù al suo balcone. Aprì gli occhi e trovò due occhi verdi che la stavano fissando profondamente, erano molto vicini. Lucy dallo spavento cadde all'indietro rimanendo paralizzata sul suo sguardo.

"T-tu...sei....." disse

Ma lui si avvicinò sempre di più, fino a quando non la prese in braccio e la caricò sulle spalle come un sacco di patate.

"Hey..cosa stai facendo? METTIMI SUBITO GIU'"

"E sta zitta, non urlare mi dai fastidio" disse mettendole una fascia sulla bocca per non farla parlare.

"Mhmmmmm...." Lucy si dimenava inutilmente

Mai avrebbe pensato di trovarsi stretta fra due grandi braccia, il profumo era quello, ma ancora non ne era certa. Iniziò a dargli pugni sulla sua forte schiena, dove all'improvviso uscirono due grandi ali e volò verso un suo nascondiglio.

"Ora vieni con me"

QUESTA E' BELLA RAGAZZI

UNA CARA RAGAZZA MI HA DATO UNA BELLA IDEA, CHE HO TRASCRITTO CON MOLTO PIACERE, CI VEDIAMO AI PROSSIMI CAPITOLI!!!

La Principessa e il DragoneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora