"Izzy" tuona Katy irrompendo nella mia stanza e facendomi svegliare di soprassalto. Faccio un salto degno dei canguri australiani che vivono qui e mi stropiccio gli occhi con aria assonnata.
"Sono sveglia, sono sveglia" borbotto con un tono che non convince nemmeno me, e mi alzo dal letto spostando le lenzuola dal mio corpo ancora intontito.
Katy mi guarda storto per un secondo prima di schiudere le labbra in un sorriso.
"Dovresti andare a dormire prima, ne sei consapevole?" mi schernisce mentre si passa una mano tra i folti capelli mori. Sospiro e mi infilo le ciabatte ai piedi prima di trascinarmi in cucina. Oggi non sono proprio dell'umore giusto per sopportare le sue frecciatine. Ad attendermi sul tavolo trovo la più misera delle colazioni misere, però non mi lamento. Già è tanto che Katy si sia offerta di accogliermi in casa sua (e senza condividere l'affitto, dico l'affitto, ci tengo a sottolineare), se si mette anche a soddisfare i miei bisogni nutritivi da balena obesa stiamo a posto. Rischierebbe di impazzire, come se io non la facessi uscire di matto già abbastanza.
Entra cautamente in cucina e si siede davanti a me mordicchiando un toast bruciacchiato. "Che programmi hai per oggi?" mi chiede curiosa, come se non lo sapesse d'altronde.
"Scuola" biascico annoiata mentre addento una fetta di torta molliccia.
"Non lo avrei mai detto" risponde trattenendo una risatina. Sbuffo scocciata. "Katy, non fare del sarcasmo, la mia vita fa già schifo di suo".
"Allegria portami via, eh?". Alza gli occhi al cielo per poi tornare a guardarmi seriamente. "Io oggi devo lavorare, Ted mi vuole in negozio, per cui torno stasera. Per pranzo ordina una pizza, credo che non ti farai tanti problemi." Faccio spallucce e mi alzo dirigendomi verso il bagno. Katy mi scocca un bacio veloce sulla guancia per poi lanciarmi le chiavi di riserva e uscire sbattendo la porta. Quella ragazza per me è un mistero, e lo sarà per sempre. Però rimane comunque la mia migliore amica. Comincio a spogliarmi buttando i vestiti a destra e a sinistra, li metterò a posto dopo scuola, ed entro sotto il getto della doccia calda. L'acqua mi scorre addosso lavando via la stanchezza e le preoccupazioni, ma anche rievocando ricordi che cerco di tenere al sicuro nella parte più recondita del mio cervello. La mia famiglia. La mia vecchia vita a Londra. I miei amici. Tutto andato a puttane. Anche la mia finezza è andata a farsi fottere. Ho lasciato Londra due anni fa, per motivi familiari, ma non avendo un soldo e non essendo neanche maggiorenne, ho dovuto aspettare un miracolo. E quello fortunatamente è arrivato. La borsa di studio vinta per la prestigiosa accademia nonmiricordocomesichiama qui a Sidney si è presentata come un' ancora di salvezza a cui mi sono aggrappata fuggendo immediatamente dall'Inghilterra. Il primo anno vagavo da una pensione o alberghetto all'altro, finché non ho conosciuto Katy. Il mio faro nella notte, la mia luce in fondo al tunnel,la mia stella polare in un cielo tempestoso. Ok, Isabelle calmati, hai letto troppi romanzi. Fatto sta che Katy ha accettato di tenermi sotto la sua ala, di offrirmi un tetto sopra la testa a patto che facessi cose come le pulizie, badare alla casa quando lei non c'è,lavoretti vari che per lei sono solo una seccatura... In conclusione: le devo tutto.
Esco dalla doccia e mi asciugo velocemente il corpo umido, mi metto la biancheria intima e lego i capelli in una crocchia disordinata. Davanti all'armadio di camera mia tiro fuori una canotta blu abbinata a una felpa leggera, leggins piuttosto aderenti e le mie inseparabili converse di jeans. Applico uno strato di trucco leggero, non sono mai stata fanatica o propensa ad impiastricciarmi la faccia fino a diventare un clown. Afferro la tracolla e con un'ultima occhiata alla camera chiudo la porta di casa.
Angolo autrice:
spero che questo capitolo vi piaccia e mi scuso per eventuali errori :) grazie di cuore a tutti quelli che seguono questa storia ♡ un bacione :* ||Vittoria
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Before you|| Luke Hemmings||
Fanfiction"Sono un idiota, Isabelle, un fottuto vigliacco che non ti merita. Ma sappilo, l'ho compreso solo ora. Dopo tutto questo tempo, dopo tutti questi giorni passati ad amarti con ogni singola parte del mio corpo, sfiorando le tue labbra e carezzando la...