Capitolo 25

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Prima di iniziare volevo avvertirvi che ho pubblicato l'introduzione della mia nuova storia che ci terrei passaste a leggere, si chiama Psycho Stalker||Michael Clifford|| :)

Isabelle's Pov

"Ma cosa ti costa dirmi dove stiamo andando, e magari sbendarmi?".

Sbuffo scocciata, mentre sento Francesca ridacchiare e accostare vicino a qualcosa, non saprei dire cosa visto che i miei occhi sono velati da un pezzo di stoffa.

"Placati, siamo arrivate".

Ribatte scendendo dalla macchina e aprendo la portiera.

Muovo le braccia nell'aria tentando di afferrare qualcosa a cui mantenermi e Francesca mi offre subito il braccio evitandomi eventuali cadute.

Apre piano la porta guidandomi nell'ingresso e facendomi sedere su un rigonfiamento di pelle, ok ci arrivo, questo é un divano.

Anche se non vedo posso percepire che la stanza é completamente buia.

Sento solo i nostri respiri sincronizzati.

"E ora?".

Bisbiglio apprensiva.

"SORPRESA!!!".

Slego impaziente la benda e strizzo gli occhi per abituarmi all'improvvisa luce.

Vedo Ashton e Calum davanti a un immenso striscione con sopra scritto BUON COMPLEANNO IZZY a lettere cubitali mentre sparano coriandoli, Francesca che batte le mani sorridendo a tutti e Luke in un angolo che mi guarda ammiccando.

"Diciotto, eh?".

Urla una voce dietro di me, che riconosco come quella di Katy, la quale mi stampa un bacio sulla guancia lasciando una voluminosa macchia di rossetto.

Sorrido un po' incerta a tutti quando noto Connor con Cecilia in un angolo che si avvicinano,le mani intrecciate.

"Tanti auguri Isabelle".

Esordisce imbarazzato porgendomi un pacchetto.

Mi alzo per abbracciarlo quando sento un discreto colpetto di tosse alle mie spalle.

"Non metteteci tanto, va bene... Connor".

Luke pronuncia il suo nome con le virgolette e gli scocco un'occhiata ammonitrice.

"Perdonalo".

Mi scuso salutando lui e Cecilia per andare dal resto degli invitati.

Noto diversi miei compagni di classe che mi sorridono alzando i drink e cerco di apparire a mio agio anche se le feste non sono esattamente il mio tipo.

Ovviamente apprezzo moltissimo questa organizzata per me.

Immersa nei miei pensieri non mi accorgo di essere andata a sbattere contro qualcuno.

Michael.

Si gira e fa per scusarsi quando si accorge che sono io. Serra la mascella e vedo i suoi occhi scurirsi.

"Buon compleanno".

Dice freddamente trafiggendomi con lo sguardo.

Ingoio il groppo che mi si sta formando in gola e faccio per rispondere quando suona il campanello.

"Vado io".

Annuncia Katy con voce squillante.

La vedo sbirciare dallo spioncino e poi aprire di un filo la porta.

"É Jake".

Sillaba nella mia direzione.

Annuisco per dire che é ok e vedo mio fratello varcare la soglia assieme a due ragazzi sconosciuti.

Before you|| Luke Hemmings||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora