Canzone da ascoltare per questo capitolo: Last night on earth- Green Day
Buona lettura xxIsabelle's Pov
Il tempo non cura le ferite. É bene saperlo, in ogni caso.Forse le cicatrizza, ma una botta piuttosto dolorosa le potrebbe far riaprire. E le mie piaghe continuano a sanguinare.
Sempre.
Ovviamente, Luke é ancora all'oscuro di tutto. Sono troppo codarda per fare il primo passo.
Troppo spaventata dalla sua reazione. E intanto porto un bambino dentro di me.
Qualcosa di vivo.
Solo a realizzarlo come concetto la testa comincia a girarmi e il cuore a martellarmi furiosamente nel petto.
Ma la vera domanda é questa:
COME CAZZO SIAMO ARRIVATI AL 12 GENNAIO, GIORNO PRIMA DEL MIO COMPLEANNO, E IO DA FOTTUTA CODARDA NON HO DETTO NIENTE?
Non lo so, ecco. L'isterismo sta lentamente prendendo il sopravvento su di me.
Mi asciugo le lacrime esausta, per poi poggiare la testa sul cuscino. Cerco di calmarmi, visto che Luke sarà qui a momenti. Sospiro lasciando sfuggire un singhiozzo represso,il mio pensiero torna spesso a Michael. Non ha mantenuto la sua promessa, ma sapevo che non l'avrebbe fatto. Mi vuole troppo bene. Potrei vivere anche cento, mille vite, e continuerei a non meritare quel ragazzo.
Mai.
Mi trascino lentamente verso il bagno e lascio che l'acqua mi sciacqui il viso cereo. Il suono del campanello mi fa sobbalzare ma mi affretto ad andare a rispondere, poggiando una mano sul legno ruvido della porta per aprirla.
Luke compare con un sorriso che va da un orecchio all'altro, in mano la stessa sacca che aveva quando mi accompagnò alla baia di Sidney. Lo guardo divertita, un muto interrogativo impresso sul mio viso.
Lui mi bacia dolcemente la punta del naso, gli occhi cristallini splendenti.
"Izzy, mettiti un paio di scarpe a caso e una giacca, presto, non abbiamo molto tempo".
Annuncia guardando impazientemente l'orologio, il piede che batte a terra intimandomi di muovermi.
"Luke, sono le undici di sera, e poi guardami, sono un disastro, per uscire avrei bisogno di prepararmi".
Protesto sbuffando.
Lui mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio scrutandomi con affetto.
"Nope, sei sempre bellissima, tranquilla".
Sussurra al mio orecchio.
Sorrido sconfitta e mi avvio in camera per prendere le prime due cose che mi capitano a tiro.
Dopo aver infilato un paio di scarpe da ginnastica e una giacca leggera, mi affretto verso Luke che mi trascina in macchina con lui. Guarda il mio abbigliamento soddisfatto e ridacchio, ormai ho capito che la parola "inverno" non é compresa nel vocabolario australiano.
Il viaggio é silenzioso, anche se ho capito dove mi sta portando Luke.
Oceano, alberi verdi, macchina fotografica, grande figura di merda in costume. Eh sì, il karma c'é l'ha proprio con me.
Lo vedo parcheggiare con una sterzata brusca, si slaccia impazientemente la cintura di sicurezza e sblocca la mia portiera.
"Stai calmo", mi verrebbe da dirgli, ma non voglio rovinare il momento.
Come quel giorno ci affrettiamo lungo io sentiero che porta alla spiaggia, dove scalcio via soddisfatta scarpe e calzini per affondare i piedi nel terreno morbido.
Mi lascio cadere sulla sabbia con un sospiro di sollievo e Luke si stende accanto a me.
"Cosa aspettiamo?".
Domando, vedendolo armeggiare con l'orologio al polso.
"Tu aspetta".
Sussurra tirando fuori una chitarra dalla sua sacca enorme.
Impugna il plettro guardandomi di sottecchi e comincia a cantare dolcemente, i suoi occhi non si staccano da me per un secondo.
I text a postcard sent to you.
Did it go trough?
Sending all my love to you.
You are the moonlight of my life,
every night.
Giving all my love to you.My beating heart belong to you,
I walk for miles till I found you..
I'm here to honour you.
If I lose everything in the fire.
I'm sending all my love to you.With every breath I'm worth,
here on Earth,
I'm sending all my love to you.
So if you dare a second guess,
you can rest.
Assured that all my love's for you.My beating heart belong to you,
I walk for miles till I found you.
I'm here to honuor you.If I lose everything in the fire,
I'm sending all my love to you.My beating heart belong to you,
I walk for miles till I found you.
I'm here to honuor you.If I lose everything in the fire,
I'm sending all my love to you.
Did I ever make it trough?"Oh Luke".
Riesco ad esalare asciugandomi le lacrime con il dorso della mano, il corpo scosso dai singhiozzi.
Lui si passa una mano tra i capelli imbarazzato prima di connettere le nostre labbra, attirandomi sé.
Cerco di comunicargli quanto mi dispiaccia avergli mentito, quanto io lo immensamente lo ami, ma le parole non possono esprimere un concetto così astratto.
Non ci meritiamo, ma ci apparteniamo, questa é la verità.
E a me basta così.
"Quando sono con te non c'é nessun altro posto in cui vorrei essere".
Sussurro baciandolo nuovamente.
"Aspetta".
Mormora al di sopra delle mie labbra guardando l'orologio.
"3...2...1..".
Alzo gli occhi al cielo punteggiato di stelle proprio quando un fuoco d'artificio lo illumina di luci brillanti.
Lo susseguono molti altri, il suono dei botti riempie tutta la baia cullata dalle onde.
Osservo estasiata i colori accesi che si mischiano con il blu profondo della trapunta celeste, gli occhi inondati di scintille dorate.
"É bellissimo".
Mormoro ridendo, lacrime di felicità scorrono sulle mie guance.
Luke sorride dolcemente avvicinandosi.
"Buon compleanno, Isabelle".
Sussurra poi intrecciando le nostre mani.
Ma sciao beli ❤
Credevo di riuscire a mettere l'ultimo capitolo, ma sarebbe venuto troppo lungo ahahah :')❤
Spero abbiate passato un buon Natale e che vi siano arrivati tanti regali da Babbo ❤Love ya xxx
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Before you|| Luke Hemmings||
Fanfiction"Sono un idiota, Isabelle, un fottuto vigliacco che non ti merita. Ma sappilo, l'ho compreso solo ora. Dopo tutto questo tempo, dopo tutti questi giorni passati ad amarti con ogni singola parte del mio corpo, sfiorando le tue labbra e carezzando la...