Need a place to hide, but I can't find one near
Wanna feel alive, outside I can fight my fear
Isn't it lovely, all alone?
Heart made of glass, my mind of stone
Tear me to pieces, skin and bone
Hello, welcome home
(Lovely, Billie Eilish ft. Khalid)
«Signore e Signori, desideriamo richiamare la vostra attenzione su alcune dotazioni di sicurezza di questo velivolo ...»
La voce dell'altoparlante mi catapulta nella realtà.
Osservo le hostess che mimano le istruzioni prima del decollo.Sì, sono proprio dentro un aereo diretto per Charlotte in North Carolina. Una ragazza normale di diciassette anni non vedrebbe l'ora di atterrare, in fondo sto proprio andando negli Stati Uniti. Una ragazza normale probabilmente avrebbe paura anche per il suo primo decollo in aereo, magari si farebbe così tanti filmini su un possibile incidente aereo che ci potrebbe scrivere centinaia di Romanzi. E ci credo! Il volo dura quasi nove stramaledette ore.
Ma io non sono una ragazza normale: non mi importa niente dell'America e non mi importa se l'aereo cadesse in mezzo all'oceano, anzi meglio, mi eviterebbe dolori inutili. Inutili... forse non è l'aggettivo esatto.
Insopportabili. Sì, questa è la parola esatta.
«Signorina , vuole un cuscino per la notte?» mi domanda l'assistente di volo.
Non mi sono accorta che avessero finito. In realtà, non mi sono neanche accorta che l'aereo fosse decollato. Cavoli, sono messa proprio male; quando mi perdo nei pensieri, perdo la cognizione del tempo. È come se mi richiudessi nella mia bolla.
«Signorina, sta bene? Vuole qualcosa?» mi chiede di nuovo.
«Mi scusi, è la prima volta in aereo e per di più sono sola. Sì, mi farebbe comodo un cuscino.» faccio uno dei miei sorrisi finti per la mega bugia che ho detto. In realtà, non sono affatto ansiosa per il viaggio.
«Certo, arrivo» la sua voce si addolcisce.
Ormai sono abituata a dire bugie, ma soprattutto a fare dei sorrisi finti. Credo di averne fatti più in queste due settimane che in tutta la mia vita. Cos'altro potevo fare? Se uno ti dice "condoglianze, tua madre era una persona stupenda e non meritava tutto questo" o "condoglianze cara, mi dispiace per i tuoi genitori" non puoi fare altro che dire "grazie, lo so" mettendo in scena il sorriso più falso del mondo. Perché non c'è bisogno che qualcuno mi ricordi che persona speciale fosse mia madre. No, porco Majin bu! Lo so già di mio e forse dovrei essere felice di sapere quanto mia madre piacesse agli altri, mentre in realtà non mi importa degli altri.
Voglio solo avere indietro mamma. La mia cara dolce mamma.
E senza accorgermene mi addormento senza cuscino.
~♡~♡~♡~
«Signorina, si svegli» sento una voce dolce e una mano accarezzarmi la spalla.
Apro gli occhi di scatto e mi ritrovo l'hostess di prima accanto. Se non mi avesse chiamato "Signorina" avrei pensato fosse mia madre. Lei mi ha sempre svegliato in modo dolce. Mando giù il nodo che mi si è formato nella gola e mi stropiccio gli occhi.
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FIDATI DI ME ✯Completa✯
Teen FictionDopo la morte di sua madre, a soli diciassette anni, Scarlett è costretta ad andare a vivere con i suoi zii a Charlotte in North Carolina. Un bel cambiamento rispetto alla sua precedente vita a York. Scarlett sta scappando dal suo passato doloroso a...