FIDATI DI ME ✯Completa✯

44 *Quegli occhi*

Chi ride per ultimo ride per sempre

(Mi ricordo un po' di te, GG)

«Lo è Josh» afferma Mark facendo l'occhiolino al diretto interessato per poi dirigere il suo sguardo su Austin.

«Un idiota» afferma quest'ultimo convinto.

«Concordo» commento ridendo.

Josh mi pizzica il fianco ancora dolorante dopo il pomeriggio alla Wave Pool. Sobbalzo ma poi mi accoccolo meglio tra le sue braccia quasi modellando il mio corpo sul suo.

«No» risponde divertito Mark.

«Un pessimo attaccante» continua Austin ridendo.

«Ricordami perché li ho invitati» mi domanda Josh abbassando la testa sul mio orecchio.

Il suo respiro incontra la pelle sensibile del mio collo facendomi venire la pelle d'oca e perdere il fiato.

Non rispondo.

E come potrei? La sua vicinanza continua a mandarmi in tilt.

Abbiamo deciso di festeggiare Capodanno a casa dei miei zii dato che loro sono via per qualche giorno. E in questo momento ci troviamo in soggiorno divisi in coppie a giocare a Taboo.

Ora è il turno degli amici di Josh: Austin Grier, il ragazzo dai capelli biondi e dagli occhi azzurri che mi aveva aiutata ad aprire l'armadietto il primo giorno di scuola, e Mark, il Jackson Montgomery dei poveri con quei suoi occhi color oceano che spiccano grazie alla sua carnagione scura. Lui invece l'ho incontrato a quella famosa festa...

Il mio sguardo scivola sulla coppia al loro fianco: Alycia e Aaron. Non sento Aaron dal ballo, ma non credo che lo stesso valga per Aly. Sembrano essere molto in confidenza: lei è seduta al suo fianco girata a tre quarti con una gamba appoggiata sopra alla coscia di Aaron e la testa sulla sua spalla, mentre lui è intento a farle i grattini.

Sono davvero felice per loro, nonostante tutto ciò che è successo tra di noi, Aaron è un ragazzo per bene e Alycia ne ha proprio bisogno. Si vede che la sua presenza la rende felice dai suoi occhi nocciola rilassati e dal sorriso dolce che le dona un'aria gioiosa ma soprattutto spensierata. Tutto ciò che quel traditore del suo ragazzo non sarebbe in grado di darle.

Non si è nemmeno degnato di presentarsi in orario, probabilmente si troverà con un'altra ragazza oppure ha paura del mio comportamento e di quello di Aiden. E fa bene perché oggi la verità verrà a galla, ho aspettato fin troppo e mi sento in colpa per questo ma dopo ciò che era successo con Josh volevo rimediare il prima possibile. Ma ora basta. Anno nuovo, vita nuova. Vita di cui Julian non farà più parte.

«Cammello?» dice Austin anche se sembra più una domanda.

Seguo il suo sguardo per trovare Aiden intento a suggerirgli, ma è così pessimo che neanche io riesco a leggergli il labiale.

Il mio sguardo cade sulle sua dita che inconsciamente si sono intrecciate con quelle di Lydia.

Sì, ho detto proprio Lydia.

Lui ci teneva tanto che venisse, quindi eccola qui. Non che io non la volessi... forse. Sta di fatto che è strano trovarci nella stessa stanza, lei intenta a fissare straniata la sua mano unita a quella di mio cugino e io accoccolata tra le braccia di Josh. Il mio ragazzo.

Lei sembra essersi accorta del mio sguardo visto che alza di scatto il suo, incrociando i miei occhi.

Mi sorride.

Un sorriso di cortesia, nient'altro.

Sento il petto formicolarmi. Ho rovinato il rapporto che avevo con lei...