FIDATI DI ME ✯Completa✯

17 *Ora sei il mio genio della lampada*

  But if you like causing troubles up in hotel rooms
And if you like having secret little rendez-vous,
If you like to do all the things you know we shouldn't do
Baby, I'm perfect
Baby, I'm perfect for you
And if you like midnight driving with the windows down
And if you like going places we can't even pronounce
If you like to do whatever you've been dreaming about
Baby, you're perfect
Baby, you're perfect
So, let's start right now  

(Perfect, One direction)

«Mi stai evitando?» mi chiede Lydia.

Oggi mi sono seduta al suo tavolo dato che non ho trovato nessuna scusa credibile da darle. Le altre ragazze si stanno quasi abituando alla mia vista. 

Quasi.

 Ella continua a fulminarmi con lo sguardo. Ma che vuole?

«No, è solo che avevo cose da fare...»mormoro abbassando gli occhi sul mio piatto di patate al forno.
«Tipo provarci con Josh?» interviene Ella con un ghigno, facendomi alzare gli occhi di scatto.

Lydia mi osserva assottigliando gli occhi.

«Io non ci sto provando proprio con nessuno» sentenzio assottigliando gli occhi.
«Allora perché ieri siete andati via insieme?» abbozza un sorriso soddisfatto.

«Tu e Josh... ?» inizia Lydia spalancando gli occhi e unendo le mani.
«Io e Josh cosa?» stringo la forchetta che ho in mano talmente forte da avere le nocche bianche.
«State insieme?» continua senza fiato.

Ma che cavolo le prende?

La sua domanda mi fa scoppiare a ridere.

«Insieme io e "Mr. Narcisista"? Ma ti prego, Lydia mi deludi! Tu sai molto bene che non sopporto i tipi "so tutto io"come lui» le rispondo continuando a ridere, ma la mia presa sulla forchetta rimane ferrea.

«E comunque siamo andati via insieme ieri perché abbiamo un progetto di scuola insieme, nient'altro» le rispondo finalmente.

In realtà non so neanche perché le rispondo, non sono affari suoi.

Lydia sembra decisamente sollevata dalla mia risposta. Le piace Josh? Ma come è possibile?

«Hai deciso se venire alla festa?» cambia discorso tutta pimpante.

Il mio sguardo vola verso Alycia dall'altra parte della mensa.

«Sì, ci verrò. Dove sarà la festa?» le chiedo senza spostare lo sguardo da Aly, la quale ha iniziato a fulminarmi con gli occhi.

Non ha il diritto di giudicarmi in questo modo solo perché sono seduta con una cugina che non è lei. Lei non mi ha mai chiesto di sedermi con lei in mensa. 

In realtà non ne ha neanche avuto il tempo mi ricorda il mio subconscio.

«A casa di Mark, un ragazzo che gioca a football, comunque vieni a casa mia che ci prepariamo insieme così ti posso accompagnare io» afferma Lydia.

~☆~☆~☆~

Dopo la pausa pranzo mi sono cambiata negli spogliatoi e mi sono diretta al campo di atletica, il quale è già molto affollato per i miei gusti. A quanto pare la squadra di football, la squadra di cheerleader e quella di atletica condividono il campo. "Perfetto" penso ironica.

Non appena arrivo, una dozzina di volti si gira verso di me con sguardo curioso. Perfetto, ora sono diventata pure un animale da palcoscenico. Faccio finta di niente mentre cerco una faccia amica e per fortuna riesco a vedere Isabella. Solo lei, però è strano vedere solo una gemella.