Domenica.
Ermal è ospite a casa di Claudia. La mamma è alle prese con le vivande e anche Claudia la aiuta mentre il padre si occupa dell'organizzazione del pranzo.
Ore dodici e trenta.
Suonano alla porta. E' Ermal, ben vestito e con in mano un vassoio di paste.
"Ma non dovevi ! La stessa pasticceria dalla quale ci forniamo noi!" dice Claudia, meravigliata dalle attenzioni del ragazzo
Il pranzo va magnificamente con i genitori di Claudia entusiasti ed Ermal ospite perfetto.
Dopo il pranzo Ermal si intrattiene a chiacchierare con il padre di Claudia che è sempre più esterrefatta.
E Silvia intanto esce, fa amicizie nuove, vive Milano.
Nel pomeriggio i genitori di Claudia decidono di uscire.
"Noi andiamo a casa di zia, voi che fate? "
"Penso che usciremo a breve" ribatte Claudia.
Quando i genitori escono, Claudia ed Ermal si guardano
"Sei stato fantastico, mi sembra di vivere in un sogno, in una bolla e non voglio che scoppi"
Ermal la abbraccia e la bacia ma poi lo sguardo si fa acceso.
Claudia si lascia guidare piano piano e così senza neanche rendersene conto ma con profonda consapevolezza e desiderio si trova a vivere la sua prima volta, tardiva, ma intensa con l'uomo che desidera.
"E' stato bellissimo.Ti amo e non voglio pensare al futuro, forse sarà bellissimo, forse no ma conta solo l'oggi e contiamo noi!" dice Ermal .
Silvia continua a vivere.
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Tra tutti i cuori in giro
FanfictionUna storia d'amore appena conclusa, un'altra che potrebbe iniziare. Tra tutti i cuori in giro...