4. Bob's

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Oh cavolo! Ma che mi è preso, saltare  un giorno di scuola non rientra nei miei piani!

Di fretta mi alzo facendo sussultare James, «Hey.. ma che hai?» mi chiede mentre se ne sta ancora sdraiato sul prato «Nulla.. è che sono ancora in tempo per la scuola. Non è che saresti così gentile da accompagnarmi a casa?»
«Si certo, tranquilla..» risponde con un po' di tristezza nella voce.

La macchina è ancora parcheggiata lì dove l'avevamo lasciata la sera prima.

Durante il tragitto mi concedo un minuto per inviare un messaggio alla mia migliore amica, Hey ci incontriamo sempre al solito bar?
La risposta non tarda ad arrivare, Tu sei pazza! Comunque si, ti aspetto da Bob's come d'accordo.

Arrivati davanti casa lo saluto con un bacetto sulla guancia e lui mi fa l'occhiolino.

«Ciao tesoro! Com'è andata la serata, vi siete divertite?» chiede mia madre una volta messo piede in cucina, «Ciao! Si tutto tranquillo, però adesso devo andarmi a cambiare sennò farò tardi per la scuola. A dopo!» e detto ciò mi precipito su per le scale diretta verso il bagno.

Faccio una doccia bollente che rilassa completamente i miei muscoli, lavo anche i capelli così da presentarmi in modo abbastanza decente.

È successo tutto in quel maledettissimo bar, se non lo incontravo lì adesso non sarei in ritardo per la scuola! Fortuna che le lezioni iniziano alle nove, sennò nemmeno colazione potevo fare!

Il più in fretta possibile esco dalla doccia, avvolgendomi nel mio soffice accappatoio giallo limone. Per fare ancora più in fretta scelgo dei semplici leggings neri e una maglietta a maniche corte lunga fino a metà coscia.

Anche se ho i capelli ancora bagnati esco di casa raggiungendo Emily da Bob's.

«Ti sei appena lavata i capelli? Perché sembri un piccolo leoncino» chiede la mia amica appena prendiamo posto al tavolo, «Cazzo, adesso sono costretta a legarmeli. Comunque tu cosa ordini?» chiedo proprio quando il cameriere arriva al nostro tavolo
«Salve, per me un cappuccino e per lei un succo di pera» ordina la mia amica per entrambe.

«Allora.. non hai nulla da dirmi? Ti ricordo di un ragazzo con gli occhi verdi.. bello..» «Si infatti, ho molte cose da raccontarti.. » ma prima di cominciare a parlare delle vicissitudini successe la scorsa notte ecco che vengo interrotta da James e dal suo amichetto.

Certo che me lo ritrovo davvero dappertutto!

«Ciao bellissime!»ci salutano in coro una volta parcheggiati di fronte al nostro tavolo, «Ciao anche voi»
«Non vi dispiace se vi facciamo compagnia, vero?» chiedono dopo essersi già seduti. Nel frattempo arrivano anche le nostre ordinazioni.

Fingo di essere interessata alla conversazione, voglio solo terminare il mio succo e poi andare a scuola.

Sto controllando l'ora sul cellulare più o meno ogni minuto cosa di cui si accorge James e lo so, oh si che lo so, che questo lo rende nervoso tanto da farlo alzare così velocemente da far quasi ribaltare il tavolo.

«Andiamo Lucas, sono quasi le nove»

«Ma che gli ha preso?» chiede Emily una volta che i due se ne sono andati, io in tutta risposta faccio un'alzatina di spalle e mi limito solo a pagare le ordinazioni. «Quello che posso dirti è che faremo tardi se non ci sbrighiamo» «Per questo motivo hai un'amica con la macchina, ammettilo» e mentre ridiamo usciamo dal bar.

Una volta a scuola ci dirigiamo verso i rispettivi armadietti, pronte per la nuova settimana di studio.

«Ci vediamo a pranzo!» ci salutiamo prima di seguire la marea di gente diretta nelle rispettive aule.

Love Is A Dangerous Game  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora