@manuinsigne ha aggiunto qualcosa alla sua storia
"Volevo fare una storia seria ma @lorinsigneofficial mi faceva ridere"
Aggiungo la storia e subito dopo blocco il telefono, decisa a godermi al meglio la giornata in compagnia della mia famiglia.
Sono rare le occasioni in cui posiamo stare insieme perché sia Roberto che Lorenzo, i miei due fratelli, sono calciatori quindi passano del tempo con noi ogni morte di papa, come si dice qui a Napoli. Marco, invece, non abita più con noi da un bel po', è stato il primo ad andarsene di casa per cercare lavoro.
Sono l'unica figlia femmina e, devo dire, che ha anche i suoi vantaggi, ma crescere con tre fratelli super protettivi come mie non è per niente facile.
Siamo sul terrazzo di casa di Lorenzo, in cui da qualche anno vivo anche io per aiutare Jenny con i bambini quando il marito non è a casa per le trasferte.
Purtroppo, anche in momenti più unici che rari come questo, sono costretta a studiare perché tra una settimana ho un esame importante.
Nella mia vita ho un unico obiettivo: diventare una traduttrice e farò di tutto per realizzare questo mio desiderio. Fortunatamente mancavano solo pochi esami e poi avrei ottenuto la laurea triennale.
«Manuè, ma c stai facenn?» mi chiede Lorenzo in dialetto. Lui e l'italiano sono come il formaggio sulle vongole: non hanno nulla in comune.
«Quello che tu non hai mai fatto in vita tua: studio» gli rispondo per le rime.
Tra noi è sempre stato un continuo prenderci in giro, una lotta che ha avuto inizio il giorno della mia nascita e che mai finirà.
«Studio» mi scimmiotta e mi tira una ciocca di capelli, un'abitudine che, purtroppo, non si toglierà mai.
«E la lasci stare un poco? Mamma mia» si lamenta la cognatina del mio cuore, Jenny.
«Amo, tu ogni tanto dalla mia parte potresti stare, lo sai questo?» chiede mio fratello, fingendosi offeso.
«Mi dispiace, ma amo più tua sorella che te» gli risponde per le rime.
Si viene a sedere vicino a me e subito le stampo un bacio sulla guancia. Io e lei non siamo cognate, ma sorelle.
«Lore', si è alleata contro di me con tua mamma per 23 anni, mo tocca un poco a te».
Mio padre dà una pacca sulla spalla al figlio, mostrandogli tutto il suo conforto.
«Non è colpa nostra se voi uomini nun capit nient» spiega mia madre, senza troppi giri di parole.
«Concordo» diciamo io e Jenny contemporaneamente.
«Per fortuna non vivi a casa mia, se no i guai poi li passavo io» dice Roberto.
«Io sto ancora arrabbiata con te perché non hai portato la mia nipotina» mi lamento per l'ennesima volta.
«Tiene la febbre, come la portavo? Spiegamelo» mi ripete ancora.
La piccola ha preso l'influenza e, per questo, nemmeno l'altra mia cognatina è potuta venire.
Nonostante abitiamo vicini per noi è sempre un casino vederci perché ognuno ha i suoi impegni personali, ma questo non rovina il bene che proviamo gli uni per gli altri.
«Va bene, stavolta ti perdono» gli concedo alla fine.
Il pranzo passa velocemente e, alla fine, siamo tutti sfiniti a causa delle numerose portate preparate da mamma.
Penso proprio che stasera salterò la cena perché, se mangio anche solo una patatina, rischio di scoppiare. Non oso immaginare il povero Lorenzo che domani ha anche allenamento.
Quando tutti vanno via, dedico di andare in camera e controllare i vari social network. Noto che diverse persone hanno risposto alla mia storia, tra cui alcuni compagni di squadra di Lorenzo che ormai mi trattano come una sorella.
Tra tutte le risposte, una cattura la mia attenzione in particolare.
driesmertens ha risposto alla tua storia
Meglio, quando sei più bella quando sorridi 💘
Non dire queste cose che poi ci credo ahahah
Gli rispondo, cercando di togliere serietà al discorso.
Dries ha una moglie non deve scrivermi queste cose perché, se avessi un fidanzato e scrivesse cose del genere a una ragazza a me darebbe molto fastidio. Ma forse, per la moglie non rappresento una minaccia perché sa bene che lui prova solo un grande affetto per me.
Già, peccato che questi messaggi non mi lascino indifferenti e mi facciano credere chissà cosa, quando in realtà per lui sono solo la sorella del suo migliore amico.
STAI LEGGENDO
Nonostante tutti i nonostante » Dries Mertens
FanfictionManuela è una ragazza a cui non manca davvero niente: ha grandi aspirazioni, una famiglia che la ama e un carattere che farebbe invidia a chiunque. Cosa accadrebbe se l'unica cosa che non può avere diventasse la sua più grande fissazione?