Capitolo 11

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Camminare per le strade di Napoli con un calciatore è sempre un'impresa impossibile. Per fare il pezzo di strada che ci divideva dalla pizzeria abbiamo impiegato più di mezz'ora.

Non è un problema, sono abituata con Lorenzo; ciò a cui non sono abituata è la morsa di gelosia che mi assale ogni volta che una ragazza si avvicina a Dries. È sbagliato, lo so, ma non posso farne a meno.

Mi siedo stizzita al nostro tavolo prenotato e ho gli occhi di tutti i miei accompagnatori puntati addosso.

Guardo male Dries che, in tutta risposta, mi sorride furbo. Sta giocando, come aveva promesso.

Gli colpisco il ginocchio con il mio piede e lui fa una smorfia di dolore. Adesso sono io a sorridere soddisfatta.

«Zio, tutt'appost?» gli chiede Carmine con i suoi modi da scugnizzo.

«Tutto bene, grazie piccoli'» gli accarezza i capelli e io mi sciolgo con un sorriso da ebete stampato in volto.

Dries con i bambini è una visione, mi chiedo spesso perché non abbia dei figli. Qualche volta l'ho chiesto a Lorenzo ma mi ha sempre risposto con "fatt e cazz tuoje"

Le pizze arrivano subito, probabilmente perché siamo con un calciatore del Napoli. In tutte le città i calciatori sono idolatrati, ma nella mia città c'è quel qualcosa in più: noi napoletani diamo il cuore.

Prendo il cellulare e scatto una foto da pubblicare su Instagram. Solitamente non faccio la foto al cibo perché la trovo una cosa stupida ma stasera è un'occasione speciale.

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manuinsigne L'unica gioia in questo mondo pieno di dispiaceri 🍕❤️

«Che fai?» mi chiede il belga, accigliato.

«Una foto per Instagram» rispondo ovvia.

«E fai la foto solo alla tua pizza?» chiede ancora e stavolta sembra davvero offeso.

«Adesso non hai paura che ci vedono insieme?» chiedo a Dries alzando un sopracciglio.

Ho deciso che stasera gli rovinerò la serata, proprio come lui sta rovinando le mie giornate da quando si è trasferito a casa mia.

«Siamo solo due amici che portano a mangiare la pizza ai figli di un amico in comune» risponde semplicemente.

Certo, come no, vediamo se dopo stasera la penserà ancora allo stesso modo.

«Hai ragione» gli sorrido furba e lui aggrotta le sopracciglia.

Probabilmente ha capito le mie intenzioni e la cosa mi diverte ancora di più.
Mi guardo ancora un po' in giro per escogitare il modo di far saltare i nervi al calciatore al mio fianco.

Nonostante tutti i nonostante » Dries Mertens Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora