RED FIRE

Capitolo 9

Einar mi ha portata in macchina perché era troppo per me continuare a vedere quella scena dinanzi al mio viso.
Mentre Filippo cantava , si avvicinava a quella ragazza e le ha sorriso. Poi l'ha presa per i fianchi e l'ha baciata.
Le persone urlavano e fischiavano, invece io mi sentivo male.

Sono stesa in macchina e di lui non c'è neanche l'ombra.
《Mia, cosa ti è successo?》chiede Einar preoccupato.
《Niente, avrò avuto un calo di pressione》spiego con una bugia.
《Questo calo si chiama per caso Irama?》dice con un sopracciglio alzato.
Balzo e mi ritrovo seduta difronte a lui.
《Ma cosa dici? Ma perfavore! Certo che no!》dico cercando di essere il più calma e convincente possibile.
《Dai ora andiamo a casa piccolina》dice Einar dandomi un bacio sulla guancia.

Arriviamo a casa.
Non voglio dormire fin quando non arriva lui.
Sono le 2 del mattino, sono ancora sveglia ma non ho sentito nessun rumore così mi addormento.

***
È mattina e qualcuno bussa insistentemente alla porta della mia stanza.
Urlo un "avanti!" ed entra lui.
《Mia per ieri》inizia ma lo interrompo.
《Non iniziare con le giustificazioni. Prima di tutto non devi neanche farmele perché io non sono nessuno per te e viceversa quindi devi smetterla di venire qui a fare cosa? Scusarti forse? Per cosa? Hai una ragazza, auguri》dico cercando di trattenere le lacrime.
Non risponde ed esce fuori dalla mia camera.

FILIPPO'S POV
Ora mi odia.
Ne sono sicuro.
La ragazza che ieri ho baciato si chiama Jade ed è una delle tante che ho scopato e che crede di stare con me.
Quella ragazza è peggio di una sanguisuga.
La cosa brutta di tutto questa faccenda è che Jade è la sorella si Simone.

Flasback
《Filippo! Tra poco sarà il tuo turno di cantare》mi dice Simone.
《Quindi?》rispondo.
《C'è mia sorella tra il pubblico. Dedicale la canzone e baciala》dice sorridendo.
《Sai che lei è solo una delle tante scopate!》rispondo.
《Baciala se è vero che non ti stai innamorando di Mia, tua sorella》dice.
《Primo non è mia sorella, secondo non sono innamorato e terzo ok, la bacerò ma poi non voglio più vederla》chiarisco.
《Va benissimo》risponde con un ghigno sul volto.
Fine flashback

Non posso dire che sto provando qualcosa per la mia sorellastra perché io non mi innamoro.
Io sfrutto le ragazze per le mie voglie e basta.

MIA'S POV
Sono le 5 del pomeriggio e vado in bagno a fare una doccia.
Devo sciogliere tutti i nervi accumulati di ieri.
Finisco di fare la doccia e indosso subito un pantaloncino bianco con una camicetta corta con il nodo sul davanti blu.

Sono sul divano e penso a lui.
Ad interrompere i miei pensieri è il suono del cellulare che si sente dal bagno.
Corro in bagno per prenderlo ma trovo la porta socchiusa e una voce molto familiare parla al telefono. Il mio.
Sento dire da lui 《No, lei non viene》
Decido di spalancare la porta e strappargli il cellulare dalle mani.
《Non permetterti di toccare le cose che non ti appartengono!》sono furibonda.
《Come siamo aggressive!》dice pensando di essere divertente.
《Smettila non sono dell'umore stupido》gli dico uscendo dal bagno.

Torno in salotto e mi stendo sul divano e vedo che continuano ad arrivare messaggi sul mio cellulare.
È Marika.
Ma cosa vorrà?
"Dai Fil, voglio solo portarla in una discoteca per divertirsi un po'."
"Sei proprio geloso di lei eh?"
"Ti piace proprio tanto"
Decido di eliminare questi messaggi e chiamo Marika per farmi spiegare perché a dir la verità non ci ho capito un tubo.
《Ciao Mia!》esordisce.
《Ciao Marika. Dimmi tutto》le dico.
《Si, ecco, volevo chiederti se ti andasse di venire con me e dei miei amici in una discoteca qui vicino stasera. So che da quando sei arrivata non hai avuto modo di trovarti nessun amico o magari, un ragazzo》dice con tono sereno.
《Io non sono mai stata in posti del genere. Non so neanche come ci si veste per queste occasioni. Non mi sentirei a mio agio》le spiego con un misto di vergogna nella voce.
《Allora ho capito. Passo a prenderti tra 10 minuti così andiamo a casa mia e scegli un vestito tra quello che ho》dice e senza che risponda, attacca il telefono.