Capitolo 20

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《Quindi vostro padre, quando ha iniziato una vita nuova con un'altra donna, ha generato subito dopo due figli che sarebbero Simone e Lorenzo?》domando scioccata.
《Esattamente. Nostro padre ci ha subito rimpiazzati proprio come nostra madre. Scusa se non ti abbiamo detto nulla sul conto di Simone però volevamo aspettare il momento》spiega e sento che nella prima frase, la sua voce, si incrina.
《Ein, tranquillo. Non ti abbattere》dico mettendo una mano sulla sua spalla.

《Mia, forse stasera verranno anche loro al compleanno. Mi ricordo che papà quando se ne andò non si fece sentire. L' anno scorso, ad Amici, quando vedemmo Biondo, mio fratello voleva abbandonare il programma perché ogni volta che aveva la possibilità, Simone gli rinfacciava che nostro padre ci aveva abbandonati per lui e Lorenzo》spiega e lo abbraccio.
《Non sapevo che avete sofferto così tanto. Mi dispiace tanto Einar》dico e cerco di trattenere le lacrime.
Devo parlare con Filippo, perché non mi ha detto di Simone? Perché non ha messo in chiaro tutto all'inizio?
Ora basta pensare queste cose brutte.
Oggi è il compleanno di Irama che da molti anni non ha festeggiato il compleanno perché il papà è scomparso in questo giorno.

Torniamo a casa e vado nella mia stanza.
Entro e vedo Filippo steso sul mio letto senza maglia.
Ma è un Dio greco!
Devo calmarmi.
《Ciao piccola! Ben tornata!》esclama con un sorriso malizioso.
《C-ciao Fil》dico balbettando perché non riesco a togliere gli occhi dal suo fisico scolpito.
《Sei a corto di parole piccolina?》dice avvicinandosi.
《No, piuttosto, spiegami perché sei qui》dico cercando di mantenere lo sguardo.
《Mi sei mancata piccola mia》dice e mi bacia.
All' inizio è un bacio tranquillo, poi si intensifica con più passione.

Ci stacchiamo e non posso fare a meno di sorridere come una bambina che ha appena detto la prima parolina.
《Dai, vai perché tra poco andremo al locale per festeggiare il tuo compleanno Fil》dico cercando di calmare la voglia di saltargli addosso.
《Va bene piccola. Non mettere cose troppo corte o aderenti perché potrei non riuscire a controllarmi》dice sorridendo maliziosamente seguito da un occhiolino ed esce dalla stanza.

FILIPPO'S POV
È chiusa nella sua stanza da un'ora e mezzo.
Cosa sta facendo?
Non serve che si sistemi in modi eccentrici perché a me piace così.
Manca solo lei.
Mia mamma ha un vestito lungo azzurro proprio come i suoi occhi.
Il papà di Mia ha un pantalone nero seguito da una giacca nera.
Einar ha dei jeans e una camicia blu.
Io infine indosso un paio di pantaloni blu e una camicia bianca. Poi ovviamente ho messo gli orecchini dorati come le scarpe.
Eccola che scende le scale in tutto il suo fascino.
Indossa un vestito rosso acceso aderente e corto con dei brillantini.
I capelli sono perfettamente lisci e indossa delle scarpe altissime. Mi domando come faccia a starci su!
Quando scende giù e saluta tutti, devo mantenere il mio autocontrollo per non baciarla.
Infatti quando si avvicina a me, posa le labbra sulle mie guance e sento che sorride.
《Ragazzi, ho dimenticato il cellulare. Voi iniziate ad andare verso la macchina. Noi arriviamo subito》esordisce mamma.
Il compagno la segue ed Einar per fortuna va in cucina a bere dell' acqua.

Così prendo la mia ragazza per mano, l'attiro a me e la bacio.
《Sei bellissima piccola》le dico e le sue guance si colorano dello stesso colore del vestito.
《Anche tu non sei male. Ora allontanati, potrebbero vederci》dice.
Annuisco e mentre esce dalla porta di casa per andare verso la macchina, approfitto per guardarla dietro le tocco il fondo schiena.
Si gira di scatto e mi da uno schiaffetto sulla guancia però poi ride e riesco velocemente a baciarle quel sorriso meraviglioso.

MIA'S POV
Quanto è bello!
Siamo appena arrivati al locale e sto iniziando ad agitarmi perché tra poco arriveranno Lorenzo e Simone.
Quest' ultimo non lo vedo da tanto tempo!
Filippo ha un sorriso fantastico e mi sta guardando da parecchio e mi mette in imbarazzo.
Decido di avvicinarmi a lui che sta parlando con mio padre.
《Figlia mia, stavo proprio dicendo che Filippo per me è come un figlio e che potrà sempre contare su di noi》dice papà e il mio sguardo saetta velocemente verso Filippo che sembra in difficoltà.
《Certo papà》dico facendo un sorrisetto falso.

///

Siamo seduti ai tavoli e il dj della serata annuncia 《Un forte applauso a Filippo! Che compie gli anni!》
Sorrido istintivamente e vado ad abbracciarlo.
《Filippo, adesso decidi una ragazza importante per te, eliminando la mamma perché dopo ci sarà il ballo con ella》continua il dj.
Mi guardo intorno per vedere chi può scegliere.
Dopo vari secondi lo vedo dinanzi a me con una mano verso di me.
《Mi concedi questo ballo?》chiede lui facendomi l'occhiolino.
《Con piacere》rispondo e sentiamo degli applausi mentre ci dirigiamo al centro della pista.
Vedo che per un attimo Filippo si allontana da me e va verso il dj e gli consegna un cd.
Poi torna da me e mette le sue mani sui miei fianchi e mi attira a sè.
《Che bello averti così vicina》dice e divento rossa come un peperone.
Gli metto le mani sulle sue spalle e continua a tirarmi verso di sè.
Sento la musica che ha messo il dj.
La melodia l'ho già sentita.
Ho anche sentito la frase "Mi fai impazzire che ti ammazzerei."
Sbatto gli occhi e lo guardo.
《Ho messo la nostra canzone》dice sorridendo.
《Grazie Fil. Non mi sono mai sentita così bene con nessuno, grazie》confesso sorridendo.
《Grazie al cielo ti ho incontrata》continua.

Continua la canzone e continuiamo a guardarci.
Finita la canzone notiamo che si erano alzati tutti a ballare però noi eravamo nel nostro mondo in quel momento.
Filippo va in bagno un attimo.

Mi raggiunge Einar.
《So che state insieme. Vi ho visti prima che vi stavate baciando a casa》confessa e per poco non svengo.
《C-come?》chiedo sbalordita.
《Non dirò niente tranquilla. Comunque state bene insieme》dice e mi abbraccia.
《Grazie Ein》rispondo.

Sono le 23 e stiamo ballando tutti.
Ho detto a Filippo che Einar sa il nostro segreto ed è rimasto tranquillo.

Dopo poco si aprono le porte del locale e vedo che sono loro.
Sono Simone e Lorenzo con una terza figura accanto che non conosco.
Filippo ed Einar, insieme alla mamma, sobbalzano.

《Papà?》dicono in coro i figli.
Filippo ha stretto la mia mano fortissimo mentre Einar è fermo dinanzi a questa scena.
《Cole?》esordisce la loro mamma.



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