Capitolo Ventiquattro.

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Lo bacio delicatamente, mentre mi mette giù e poggia le sue mani sui miei fianchi.
"Andiamo in hotel." dice, prendendomi per mano e portandomi fuori.
Vedo Natasha che limona Yuri, mentre Francesco è in un angolo da solo. Mollo la presa di Federico e raggiungo il mio amico, per poi chiedergli cosa avesse. Si, voglio essere felice e passare del tempo con Fede, ma sicuramente non abbandono il mio amico.
"Te ne accorgi ora di me?" chiede arrabbiato.
"Fra, ma io.." dico, guardando il pavimento.
"Usciamo a parlare." continuo a dire, per poi girarmi e avvisare Federico.
Francesco mi segue e poggia la schiena al muro del locale.
"Cosa sono per te?" mi chiede all'improvviso.
Lo guardo perplessa.
"Un migliore amico, cosa dovresti essere?" gli dico dolcemente, guardandolo negli occhi.
"Pff." dice ridendo.
"Mmh?" faccio finta di non capire, mentendo.
"Non lo hai capito? Tu mi piaci, Emma." dice, dando un pugno al muro e allontanandosi da me.

Cosa? Non è possibile.
Chi vorrebbe una come me?
Francesco è una persona fantastica e non voglio che soffra, ma non so proprio come fare.
Dovrei dirlo a Federico? No!
Fra merita qualcuno che sappia dargli ciò che merita e io non saprei farlo.
Lui e Federico sono davvero due persone molto diverse, mi piacciono entrambi ma non voglio e non posso creare nulla di serio con uno dei due. Non so se mi spiego, ma non voglio far soffrire nessuno. Con Federico ho vissuto momenti molto intimi si, ma non stiamo insieme se è questa la domanda. Non so se lui voglia una relazione seria, anche perché non ne abbiamo mai parlato.
Penso che questo, però, non sia il momento giusto per parlare di queste cose perché sono poco sobria e magari potrei dir cose non del tutto veritiere.

"Fra.." dico debolmente.
"Cosa? Cosa c'è?" mi dice, girandosi.
"Tu e Federico siete due persone fantastiche. Amo il tuo carattere, il tuo modo di fare, il tuo fisico, come ti comporti con gli altri e soprattutto con me. Federico, invece, ha degli occhi bellissimi, un sorriso mozzafiato, è un ragazzo dolcissimo (anche se raramente). Come puoi vedere siete opposti, no? Io e lui non stiamo assolutamente insieme, okay? Pensavi il contrario? Beh, no! Io non ho obblighi con nessuno, quindi potremo uscire insieme e passare giornate intere insieme. D'altronde siamo amici, no?" affermo, guardandolo negli occhi e tenendogli una mano tra le mie.
Mi guarda intensamente, per poi andare via e lasciarmi da sola in preda ai sensi di colpa. Lo osservo mentre cammina e sento una voce, dietro di me, che mi chiama: Federico.
"Quindi andiamo o dobbiamo restare qui?" dice un po' scazzato.
"Scusami." dico dispiaciuta, abbracciandolo.
"Ehi ehi, cos'hai?" mi chiede.
"Nulla, andiamo dentro a bere." dico, prendendolo per mano e portandolo dentro. Ci avviciniamo al bancone e vediamo Ben con Natasha e Yuri.

03:54
"Ti piace, lo so." dice fra un bacio e un altro, sorridente.
Forse abbiamo bevuto troppo, quindi andrà sicuramente a finire male.
"Dio, quanto mi mancava baciarti così." afferma guardandomi le labbra, così mi scappa un sorriso.
"Andiamo nell'hotel difronte, vieni." dice, prendendomi per mano.

04:17
Mi fa sdraiare sul letto e inizia a spogliarmi, iniziando a togliermi il vestito per poi guardarmi dalla testa ai piedi.
Ci ritroviamo entrambi nudi, mentre vivo la mia prima volta in replay. Non so spiegare la sensazione che provo quando facciamo l'amore, sapete? Sì, ho detto amore perché il nostro non è solo sesso o almeno per me non lo è.

Un'estate di Noi | Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora