Un'estate di Noi | Federico Rossi

Capitolo Sette.

È uno spettacolo! Mi ha portato in un hotel in cui c'è una vista mozzafiato, per di più c'è anche una piscina enorme e bellissima.

"È meraviglioso!" dico sbalordita.
Mi afferra da dietro e, abbracciandomi, inizia a baciarmi il collo per poi salire all'orecchio e mordermi leggermente il lobo.
Mi fa impazzire quando fa così.
"Questo sarà il nostro giorno" dice tra un bacio e l'altro.
Mi giro, bloccandolo. Lui mi osserva stranito e fa per dire qualcosa, ma io lo bacio subito e lui sorride.
"Andiamo in camera" afferma, prendendomi in braccio e facendomi mettere le gambe intorno al suo bacino.
Siamo arrivati in camera e mi butta subito sul letto. Sinceramente ho paura perché sono ancora vergine, quindi potrebbe prenderla male.
Non so cosa fare, aiuto!
Vado d'istinto ho capito hahaha.
Inizia a togliermi la maglietta, buttandola in un punto indefinito della stanza. A dir la verità, mi sto eccitando anche io così gli tolgo la maglietta e gli jeans. Lui è seminudo, mentre io ho ancora la gonna nera.
Scende giù e inizia a fare dei giochetti con il bordo della mia gonna, poi prova a toglierla con i denti e ci riesce perfettamente. Okay, siamo entrambi in intimo e io ho un nodo allo stomaco. Ho paura, aiuto.
Mi blocco e smetto di baciarlo. Si avvicina al mio orecchio e dice "Non ti preoccupare, tu segui me."
Sono contenta che lui sia la mia prima volta.
Mi slaccia il reggiseno e bacia il mio seno. Scende sempre più giù e arriva alle mie mutandine.
"Ti do l'onore" dice con la faccia pervertita, guardando i suoi boxer.
Prima di iniziare prende qualcosa dalla tasca: un preservativo.
"Se ti faccio tanto male mi fermo, va bene? Tu devi solo dirmelo" dice, dandomi un bacio sulla fronte.
"Vai, continua" balbetto.
È davvero difficile non urlare e far vedere quanto dolore mi faccia, ma non voglio fare la bimba.
Dopo dei minuti però mi abituo.
È una sensazione piacevole, vorrei che non finisse mai. Massimo cinque minuti e veniamo insieme, mentre lui si riversa sulle lenzuola.
"Mi piace, ci sai fare piccola." afferma, massaggiando la mia pancia. Si, in realtà, ho come delle fitte ma nulla di importante.

15 minuti dopo
Si alza e inizia a vestirsi, mentre io lo guardo attentamente. Ha un fisico perfetto, potrei guardarlo per ore.
Si gira e mi sorride, mentre dice "Mi sciupi così, bambola".
Oddio, sono in imbarazzo.
Divento rossa e lui viene verso di me, mi bacia e torna a vestirsi. Mi alzo anch'io per indossare gli stessi abiti di prima; nel mentre scherziamo e ridiamo come matti.

spazio autrice:
uuuh, sorpresinaa🤭❤️