Capitolo 41

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HERMIONE

Era la centro di una stanza totalmente buia, vedeva solo due grandissimi occhi color ghiaccio che la guardavano. Ad un certo punto questi occhi si avvicinarono e la picchiavano, poi ridevano, la figura a cui appartenevano quei bellissimi occhi, continuava a picchiarla, il pavimento era ormai ricoperto di sangue.
"Mezzosangue schifosa"diceva la figura.
Quegli occhi la stavano torturando, sentiva freddo, aveva perso troppo sangue. Ma la figura continuava a ridere.

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Hermione stava baciano una figura, non sapeva chi fosse, ma le piaceva.
Ad un certo punta la figura si staccò da lei, e spalancò gli occhi. Hermione cominciò ad avere paura. Gli occhi erano color ghiaccio.
La figura la schiacció contro il muro dietro di lei, tirò fuori un coltello e cominciò a scriverle sul braccio: Schifosa Mazzosangue.
Poi la lasciò li grondante di sangue.

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Hermione era nella sala comune con Harry e Ron. Stavano ridendo.
Ad un certo punto, la tela del dipinto della signora Grassa, venne squarciata.
Entrò una figura, aveva gli occhi color ghiaccio.
Hermione era terrorizzata.
"Sono qui per te schifosa Mezzosangue"diceva la figura. Harry e Ron si misero tra Hermione e lo sconosciuto, ma lui disse subito.
"Avada Kedavra"Harry si accasciò a terra, privo di vita.
"Visto mezzosangue, cosa fai hai tuoi amici"disse la figura e di nuovo disse "Avada Kedavra" questa volta fu Ron a cadere a terra
Hermione era disperata, ma la figura rideva.

Questi sono alcuni dei sogni fatti da Hermione, sotto l'influenza di Oregon.

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