A Forbidden Love

Capitolo 48

HERMIONE

"Come ho potuto dirgli una cosa simile?" Hermione era sdraiata sul suo letto. Ginny era accanto a lei per consolarla. Hermione non stava piangendo, non avrebbe mai dimostrato agli altri di essere debole, ma era comunque a pezzi.
"Sono stata orribile, era quello.che lui non si voleva sentir dire, e io gliel'ho detto comunque. Sapevo quanto gli avrebbe fatto male ma non me ne è importato"
"Hermione calmati, vedrai che andrà tutto a posto. Ora andiamo a cena"
Le ragazze scesero nella sala grande appena entrò in sala, Hermione voleva cercare, tra il tavolo dei Serpeverde, una chioma biondo platino, ma non la trovò.
"Draco non c'è"sussurò all' amica
"Tranquilla, sarà incavolato per quello che hai fatto, o deluso o triste"
"Così non aiuti Ginny"disse Hermione
"Scusa"
Le ragazze presero posto al tavolo dei Grifondoro.
Hermione non toccava cibo.
I suoi amici erano preoccupati, non l'avevano mai vista così triste.
"Hey Hermione"disse Ginny con un sorrisetto sulle labbra  "guarda".
La Grifona si girò, e subito un sorriso da scema si formò sulle sue labbra.
Draco era entrato in sala grande, giusto per il dolce. Ma non lanciò neanche un occhiata verso Hermione, il che la fece stare male.
Per il resto della cena, Hermione non faceva altro che guardare il Serpeverde, lui se ne accorse. Si alzò e uscì dalla sala, Hermione non resistette, lo seguì.
"Draco"disse quando lo raggiunse.
"Che vuoi?"rispose Draco
"Chiederti scusa" rispose la Grifona
"Per cosa? Per aver detto la verità? Non serve mentire ancora so che pensavi davvero tutte quelle cose. Io ti faccio paura, non c'è nient'altro da dire" fece per andarsene quando Hermione urlo:
"Ma non è vero"
"E allora perché mi hai detto tutte quelle cose?"disse Draco esasperato.
"Tu credi di essere una persona così brutta, e io non ne potevo piú dei tuoi autocommiseramenti, così ti ho detto quello che volevi sentire"
"Non avevo per niente voglia di sentirmi dire, dalla ragazza che mi piace dal terzo anno, che è colpa mia se è stata male per tutto quel tempo"
Hermione era stupita, non sapeva cosa dire. Draco, il ragazzo più freddo, ma comunque più figo della scuola, era innamorato di lei.
"Draco io...."
Non dire niente Hermione" fece per andarsene quando la ragazza allungò il braccio lo fece girare e lo baciò.
Draco all'inizio era freddo, e stupito, ma poi ricambio il bacio energicamente.
Quando Hermione si staccò fa lui Draco era deluso, non voleva finisse così presto.
Ma la sua felicità era altre ogni immaginazione.
"Ora devo tornare contromosse Hermione.
Prima che lei se ne andasse Draco le chiese:
"Perché?"
"Non ti sembra ovvio?"rispose la Grifona
"Cosa siamo ora?"chiese il Serpeverde
"Tu cosa vuoi che siamo?"
"Rispondi sempre a una domanda con un altra domanda"chiese Malfoy ridendo.
"Già vissuta questa scena, non ti pare?"
"Si ma non eravamo fidanzati"rispose Draco.
Hermione sorrise ed entrò in sala grande, lasciando Draco che la guardava allontanarsi con un sorriso da ebete innamorato.