A Forbidden Love

Capitolo 44

DRACO

Draco, Harry e Ron erano tornati a Hogworts.
"Che ci serve ora?"chiese Ron, giocherellare con un filo d'erba
"Sangue di unicorno"rispose Harry
"Sapete"disse il rosso"sembra una caccia al tesoro, un continuo correre da una parte all'altra senza fermarsi mai. È stancante"
"È stancante?"urlò Draco, in presa a un altro attacco di rabbia"pensa ad Hermione, sarà lì in infermeria a urlare, e tu ti lamenti che devi correre di quá e di là per aiutarla?"
"Calmati Malfoy"disse Harry
Draco si girò, dando le spalle ai due Grifondoro.
"A proposito"disse Ron come se non fosse successo niente "che ore sono?"
"Le cinque"rispose Harry
"Solo, sembra che siamo partiti da un secolo"disse il rosso, e vide Draco serrare ancora di piú i pugni.
"Vogliamo darci una mossa" disse il Serpeverde, e li superò per andare verso la foresta proibita.
"Dove vai?"chiese Harry
"Dove penso di trovare del sangue di unicorno"rispose secco Draco.
I due lo seguirono.
"Ehmm, Draco?"chiese Ron quando ormai erano nel cuore della foresta.
"Si?"rispose il Serpeverde
"Solo una domanda"continuò il rosso "una volta trovato l'unicorno (sempre se lo troviamo) come lo prendiamo il suo sangue?"
"Tranquilli, ho delle conoscenze in questa foresta"rispose con un sorrisetto il Serpeverde.
I due Grifondoro si guardarono.
Draco, intanto, si era portato le dita alla bocca e aveva iniziato a fischiare.
Arrivarono una mandria di centauri, che non appena videro Draco, si inchinarono a lui.
Erano sotto la maledizione imperio, quindi facevano tutto ciò che il biondo voleva. Hermione ne era a conoscenza dato che servivano contro Silente.
"Cosa possiamo fare per voi, padron Malfoy?"chiese uno dei centauri dalla criniera nera.
"Ho bisogno di riempire due fiale con il sangue di un unicorno, sapete dove possiamo trovarne uno già morto?"chiese Draco
"Il nostro capo, ne stava giusto cucinando uno, appena abbattuto, ma sarà lieto di porgervelo"disse sempre lo stesso centauro
Draco annuì in senso di consenso, e mandò i centauri a prendere l'unicorno.
"Ora aspettiamo"disse il Serpeverde.
I tre si sedettero.
Ron crollò ben presto in un sonno, e Harry ne approfittò per parlare con Malfoy.
"Come mai i centauri ti ascoltano?"
"Affari miei"rispose Draco irrigidendosi.
"Ok"rispose subito il ragazzo sopravvissuto, poi cambiò argomento e disse:
"Sai...Hermione la vedo molto contenta da quando ci sai anche tu con lei. Certo, non voglio dire che con noi non era felice, ma tu lei hai dato quel tocco in più di sicurezza e felicità."
Draco era felice di sentirsi dire quelle parole, forse aveva una possibilità con Hermione.
"Ma sappi..."disse Harry "che Ron è perdutamente innamorato di lei, e farà di tutto per riprendersela. Io tifo per lui ovviamente, ma... non credo che Hermione farebbe lo stesso"
Per fortuna arrivarono i centauri, a interrompere quella conversazione.
Ron si svegliò di soprassalto.
D'avanti a lui c'era un cadavere di unicorno.
Draco prese un coltello, e tagliò la gola alla creatura, poi riempì due fiale del sangue che fuoriusciva dal taglio. I centauri se ne andarono lasciano l'unicorno morto.
"Possiamo andare adesso?"chiese Ron in preda ad un attacco di vomito.