HARRY
Era il 2 di luglio.
Harry era tornato il giorno prima a casa dei Dursley e il giorno dopo sarebbe partito per trascorrere il resto delle vacanze estive con Ron ed Hermione.
Era al settimo cielo, non pensava che zio Vernon lo lasciasse andare.
"Se pensi che preferiamo sopportare te e le tue stramberie piuttosto che non vederti per tutta l'estate, sei veramente più tonto di quello che sembri ragazzo" aveva detto lo zio il giorno prima. Così Harry era salito in camera sua e aveva cominciato a preparare il baule. Non vedeva l'ora che arrivasse il giorno dopo, anche se non vedeva Ron ed Hermione da due giorni gli mancavano già moltissimo.
"Ragazzo" questa era la voce di zio Vernon "Se non vuoi morire di fame scendi in cucina" Harry non se lo fece ripetere due volte, stava morendo di fame da mezzogiorno dato che i Dursley avevano chiuso in camera Harry , facendogli saltare il pranzo, perché Edvige aveva morso Dudlay che era salito in camera di Harry a ficcare il naso.
Il ragazzo sopravvissuto entrò in cucina dove uno sguardo sprezzante di zia Petunia lo fulminó all'istante.
"Siediti" ordinò dio Vernon "A che ora ti vengono a prendere quei tuoi strambi amici?"
"Alle 11:00" rispose Harry.
"Così tardi?" si intromise zia Petunia "Ma a che ora si svegliano quella banda di..."
"Non azzardati a dire una parola contro i miei amici" la interruppe Harry urlando.
"Non usare quel tono con me ragazzino." disse la malefica zia.
"Uso quel tono con chiunque tratta male i miei..." interrotto da zio Vernon, Harry non finì la frase.
"Calmiamoci tutti. E tu ragazzo cerca dimostrare un po' più di rispetto. Con cosa ti vengono a prendere i tuoi amici?" Chiese infine.
Dudlay cominciava ad arrabbiarsi perché non era lui al centro della conversazione, Harry se ne accorse e per evitare uno scandalo taglio corto e disse semplicemente:
"Non lo so" in realtà lui sapeva benissimo che i Weasley assieme ad Hermione si sarebbero materializzati nel giardino del numero 4 di Privet Drive proprio alle 11 in punto del giorno dopo.
E così accadde.
Alle 11, del giorno dopo, si sentì un sonoro -POP- provenire dal giardino. I Dursley, che erano in cucina impazienti dell'arrivo dei maghi, si spaventarono dal rumore, corsero fuori dalla casa, preceduti da Harry che trascinava il suo baule e tentava in una gabbia Edvige. Si ritrovarono davanti al signor Weasley seguito da Ron,Hermione,Fred e George.
I cinque salutarono educatamente gli zii di Harry e senza ulteriori indugi si smaterializzarono, con il ragazzo sopravvissuto dietro di loro, lasciando tre Dursley stupiti e furenti di rabbia per quell'orribile stranezza.
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CIAO RAGA, SO CHE TUTTI VOI ASPETTANO DRACO E HERMIONE, MA... SIAMO ALL'INIZIO È C'È BISOGNO DI UN INTRODUZIONE, MA TRANQUILLI ARRIVERANNO PRESTO.😜
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A Forbidden Love
Fanfiction"Tu hai paura di me?"chiese Draco... È il sesto anno a Hogwarts per Harry, Ron ed Hermione. I due migliori amici sono immersi nei loro problemi di cuore e si domandano se le ragazze che gli interessano si accorgeranno mai di loro, ma non si sono ma...
