A Forbidden Love

Capitolo 9

DRACO

Hermione stava salendo sulla moto, dietro di lui.
"Draco?"Malfoy ebbe un tuffo al cuore era la prima volta che lo chiamava con il suo nome.
"Mi hai chiamato con il mio nome?"chiese il Serpeverde
"Si" Hermione sorrise e arrosí un po', ma per fortuna Draco non se ne accorse "sei sicuro che possiamo andare in moto qui dentro?"
"Fidati di me" disse il ragazzo "E tieniti forte"
Hermione circondò Draco con le braccia, cosa che fece rabbrividire entrambi, Draco per quel tocco delicato e Hermione per quei forti muscoli. Rimasero per un attimo fermi poi Hermione disse:
"Allora partiamo o hai paura?"
Draco impennò all'improvviso e Hermione strinse ancora di più il ragazzo. Scoprirono una strada dove fare dei giri con la moto, dopo un po' Draco decise di insegnare ad Hermione ad andare in moto, che ci impiegò mezz'ora per imparare.
"Draco, salta su che ti porto a fare un giro" disse la Grifondoro.
Draco salì e fecero un giretto.
"Allora ti è piaciuto? Sono stata brava?"chiese Hermione.
"Si ma... mi piace di più portarti io, quindi adesso sali dietro di me che torniamo al campeggio".

HARRY

Era mezzanotte ma Harry, Ron e Ginny erano in sala comune aspettando il ritorno di Hermione
"Abbiamo esagerato, non dovevamo trattarla come una bambina" disse Harry.
"Hai ragione" concordò Ginny "forse è solo stanca questo periodo, dovremo lasciarla un po' in pace"
"A me non convince" disse Ron.
"Neanche a me" disse Harry "ma abbiamo litigato con lei e io rivoglio la vecchia Hermione, quindi se magari lasciamo perdere questo argomento quando c'è lei tornerà tutto come prima."
"Giusto"disse Ginny "la prima cosa che faremo domani è chiederle scusa, ora scusate ragazzi ma sono a pezzi" e così dicendo se ne andò in camera sua.
Dopo mezz'ora Harry disse:
"È tardi e Hermione dovrebbe essere già tornata. Vorrei tanto sapere dov'è"
"Harry, sei un genio. Torno subito" esclamò Ron, saltò giù dal divano e corse su per le scale, tornò un minuto dopo con una pergamena in mano, mise sopra la bacchetta e disse:
"Giuro solennemente di non avere buone intenzioni."
"La mappa del Malandrino, bravo Ron"
Harry aspettava che l'amico gli dicesse dove si trovava la loro mica, ma dopo un po' Ron si lasciò cadere sulla poltrona.
"Che succede?"chiese Harry.
"Succede che Hermione non compare sulla mappa" disse il rosso.

HERMIONE

Hermione e Draco erano appena tornati al campeggio dove c'era una tenda.
"Dai entriamo"disse Draco "mi dispiace ma la stanza delle Necessità ci ha dato una tenda babbana, questo significa che dormiremo tutti appiccicati in due sacchi a pelo"
"Tranquillo, mi piace il campeggio"disse Hermione entrando nel suo sacco a pelo. Draco la imitò.
"Mi sono divertito lo sai?"
"Pure io"disse la Grifona "con Harry e Ron non faccio mai queste cose, stiamo sempre a pianificare il nostro suicidio, ma loro sono i miei migliori amici e gli voglio bene"
"Immagino" disse Malfoy "senti Hermione, domani è sabato e non ci sono lezioni possiamo restare qui e spassarcela un po' e anche domenica, sempre se vuoi ovvio"
"Sarebbe bellissimo, ma domenica pomeriggio vorrei andare a vedere le selezioni per il Quddich. Puoi venire con me nascondendoti sotto il mantello dell' invisibilità di Harry che domenica mattina ruberemo, ok?"
"Ok"
Il tempo passò veloce e Hermione cominciò a sbadigliare.
"Sei stanca?"chiese Draco
"Si è tu?
"Mai stato più sveglio" rispose Malfoy "dormi dai"
"Buonanotte Draco" disse Hermione.
"Buonanotte Hermione" disse Draco.