La Rinascita Dopo La Guerra

Capitolo 34

"Harry, si tratta di una questione importante" Erano passati due giorni dall'incontro tra la riccia e Malfoy e lei non aveva avuto un momento di tregua. Dover convincere Harry e George ad incontrare l'ex serpeverde non sapeva se sarebbe stata un'impresa facile e soprattutto, temeva un loro rifiuto. Come avrebbe fatto in tal caso? Era terribilmente in ansia.

Il suo migliore amico la guardò incuriosito, aspettando che andasse avanti, ma la riccia si sentiva in difficoltà. Non sapeva se essere diretta oppure no, perché non aveva idea di come avrebbe reagito il moro.

"Devi promettermi che non lo dirai a nessuno, nemmeno a Ginny e nemmeno a Ron. Soprattutto a Ron. Dobbiamo essere coinvolti solamente io, te e...George." gli spiegò tesa.

"Cosa centra George, Herm'? Di cosa si tratta?" Le chiese improvvisamente più serio, facendola sospirare.

"Harry, devo essere sincera e diretta con te, anche se probabilmente ti arrabbierai. Malfoy mi ha contattata in totale riservatezza per parlarmi di un progetto molto importante, che potrebbe stravolgere molte cose e mi ha chiesto di parlarne con te e con George. Io non credo di essere la persona giusta per parlarvene ma se accetterete ad incontrarlo, tutto vi sarà chiaro. È fondamentale che George venga." Spiegò tesa, vedendo lo sguardo del suo migliore amico scurirsi.

"Malfoy, Herm'? Come hai potuto accettare di vederlo da sola, di nascosto? Non possiamo fidarci di lui come se fosse un vecchio amico. Io non mi sono scordato di quello che ha fatto, di chi è e di tutto quello che abbiamo passato per colpa sua. È un ex serpeverde, un manipolatore e un approfittatore ma soprattutto, un ex mangiamorte. Tu sei troppo buona e lui vuole sicuramente sfruttarlo a suo vantaggio per fare non so cosa. Sa di essere odiato qua in Inghilterra, ed è per questo che ha concluso gli studi a Durmstrang e poi si è allontanato da tutti e da tutto per rifarsi una nuova vita. Il fatto che tu l'abbia invitato al matrimonio deve essere stata la scintilla che gli ha innescato qualche piano a suo favore in testa. Ho mantenuto la calma nei suoi confronti, ma non mi fa per niente piacere avere a che fare con lui, soprattutto se devo mentire a mia moglie e al mio migliore amico. Non voglio essere il suo zerbino che, molto scioccamente, gli spianerà la strada per tornare alla ribalta." Le rispose il moro incredulo, facendo al tempo stesso alterare la riccia.

"Quindi credi che io sia una sprovveduta, Harry? Fidati, non mi sono dimenticata di ciò che abbiamo passato per colpa sua. Ma siamo anche cresciuti e personalmente sono stanca di provare odio e rancore. Non lo considero di certo un amico, ma non voglio nemmeno vederlo come un nemico. Non più. La proposta che mi ha fatto è qualcosa di mai sentito prima, che potrebbe stravolgere il mondo magico. Hai ragione, indubbiamente ha fatto la sua proposta anche per trarne qualcosa a suo favore ma dopo tutto, se ciò che mi ha proposto andasse a buon fine, noi non potremmo che essere le persone più felici del mondo. Poteva tranquillamente non dirmi niente e invece, l'ha fatto. Ma tu mi hai giudicata senza nemmeno ascoltare fino in fondo." Gli rispose aspra, sentendo la tensione nell'aria. Non era una stupida e questo Harry lo sapeva benissimo eppure tutti continuavano a giudicare le sue scelte. Considerando ciò che Malfoy le aveva detto non si era pentita di averlo incontrato e sinceramente se Harry e George avessero rifiutato avrebbe trovato il modo di proseguire da sola. Certo, sapeva che avrebbe dovuto fare i conti con Ron prima o poi e odiava mentirgli, ma se tutto fosse andato bene, le sue bugie sarebbero state ampiamente ripagate. Certo, Malfoy si sarebbe preso quasi tutto il merito e sicuramente ciò lo avrebbe riscattato da tutte le accuse e da ciò che aveva commesso in passato. Non era stupida, sapeva che le aveva fatto quella proposta a puro scopo personale, chiedendo proprio a lei in quanto salvatrice del mondo magico. Ma alla fine cosa le importava? In ballo c'era molto e rifiutare per gli odi e i rancori passati sarebbe stata una follia.

"Hermione io mi fido ciecamente di te ma è di Malfoy che stiamo parlando. È vero, sono passati anni, siamo adulti e sposati, abbiamo degli ottimi lavori, vogliamo creare delle famiglie e finalmente il male è stato sconfitto. Ed è per questo che voglio lasciarmi alle spalle il passato e nel passato, è incluso anche Malfoy. Ciò che ha fatto non riesco a perdonarglielo e personalmente non mi piace nemmeno un po' dover tornare ad avere a che fare con lui. Dal momento in cui ha deciso di andarsene ha dichiarato di volersi rifare una vita lontano da qua e non lo biasimo ma di conseguenza non capisco perché farsi avanti proprio ora dopo che, guarda caso, l'hai invitato al matrimonio. Mi fa semplicemente rabbia che nonostante tutto lui abbia la brutta faccia tosta di volerci sfruttare per il suo tornaconto." Borbottò Harry a denti stretti, lasciando calare il silenzio per alcuni momenti.