Pov's Rin
Lo guardo con odio: aveva detto solo due parole ma l'ho comprese all'istante. "Voglio il ragazzo dagli occhi color del mare." Sapevo che si era diffusa nel regno la voce di uno schiavo abbastanza veloce da pareggiarmi nel nuoto, ma non avrei mai creduto che Makoto lo avrebbe voluto. Se ci penso bene anche Makoto nuota, ma lui lo fa a pancia in su, nel dorso. "No, Haru è solo mio" Dico con tono sprezzante. "Ti pagherò tutto l'oro della mia casata" dice quasi urlando "non ho bisogno di oro, solo di Haru."
Quel Makoto mi da sui nervi: come pensa di mettere le mani sul mio nuovo ragazzo? Haru non può essere venduto, ha qualcosa di diverso dagli altri... Però ho un brutto presentimento.
Pov's Haru
Sono nell'harem quando Rin mi si avvicina deciso. Mi guarda negli occhi e fa cenno ad Ai di lasciarci soli. Poi mi si siede accanto. Siamo sull'erba fresca, vicino ad una buganvillea dai fiori viola. Rin appoggia delicatamente la mano sulla mia facendomi rabbrividire. Ai mi ha insegnato che in questi casi devo essere io romantico, quindi, imbarazzatissimo, cingo le sue spalle con il mio braccio e lo avvicino al mio corpo. Sento i suoi muscoli rilassarsi. Poi comincia a parlare "Haru, oggi quel nobile, Makoto, mi ha chiesto di venderti a lui." Mi irrigidisco e strabuzzo gli occhi, sto troppo bene qui da Rin. Il principe se ne accorge e si affretta ad aggiungere "ovviamente ho detto di no, ma quel tipo non mi convince, penso sia uno sleale, preferisco tu giri con qualcuno, Nagisa sembra carino e innocente, ma se ora è schiavo è perché lo abbiamo salvato dalla forca, sennò era accusato di aver saccheggiato il palazzo dei fratelli Ikuya e Natsuya, di Damasco. Lui potrebbe farti da guardia del corpo, stalli sempre vicino." Sono alquanto sollevato dato che rimarrò col mio Rin, e anche se Nagisa non mi sembra la guardia ideale farei bene a fidarmi del principe. Sento che appoggia il capo sulla sia spalla. Non so bene cosa fare e quindi rimango impalato come uno sgombro lesso. Rin allora mi tira a se, sedendosi sulle mie cosce e appoggiandosi al mio petto. Divento rosso come un pomodoro e un brivido percorre la mia spina dorsale. Quindi poso la mano sulle sue anche. Rin parla con voce roca "tu sei solo mio Haru, non andrai da nessuno e starai sempre con me, fino alla fine dei miei giorni, perché tu sei il mio Haru." Di nuovo quella sensazione che mi attanaglia le viscere. Rin alza il capo e mi guarda con occhi umidi. Premo le mie labbra contro le sue, lascio che la sua lingua si insinui nella mia bocca, in questo bacio carnale non voglio neanche un centimetro a separarci, voglio il suo calore sul mio corpo e il suo respiro sul mio collo. Scendo con i baci, lascio segni sul suo collo e intanto palpo i suoi glutei, sento qualche mugolio uscire dalla bocca del mio Rin, adoro lui e le sue forme. Lo voglio. Sto slacciandogli i vari veli quando la voce di un Nagisa puro e innocente ci guarda e ricorda a Rin un impegno con qualche mercante venuto dall'Italia. Mi stacco dolorosamente dal mio principe e guardo Nagisa, inconsapevole di aver rovinato un momento fra amanti.
Pov's Rei
Il mio signore, Makoto, mi ha ordinato di spiare Haru, lo schiavo sensuale del principe. Lo devo pedinare per scoprire le sue abitudini e poi rapirlo. L'importante è avere uno schema pronto:
Nome: Haru
Età: 17
Giorno di nascita: giugno, 30
Segno zodiacale: cancro
Altezza: 175 cm
Peso: 63 kg
Hobby: nuoto
Gli piace: lo sgombro
Non gli piace: la guardia reale Sousuke
Occhi: blu mare
Capelli: neri
Muscoli: * sangue dal naso*
Trattengo a stento una risata malvagia, sono il re dello spionaggio. Mi distraggo un attimo a pensare a quanto sono bello e intelligente che una sottospecie di cozza bionda e rosa mi si attacca alla schiena. Mi metto a urlare e Nagisa fa lo stesso. Dopo l'attimo di panico mi accorgo che Haru mi guarda con sguardo insensibile e la sua guardia è attaccata alla mia schiena. "Rei-chan! Perché ci guardavi in modo sospetto e sghignazzavi?!" Dice urlandomi allegro in un orecchio. Colto alla sprovvista balbetto qualcosa tipo che stavo passando di lì, poi Nagisa scende dalla mia schiena e comincia a saltare per tutto il corridoio "Rei chan! Vieni con noi in piazza!? Fra poco fa buio e ci sono le stelle cadenti!!" Sarei tentato di rifiutare, ma sarebbe un buon modo per spiare Haru, quindi accetto di controvoglia. Nagisa mi prende per mano e saltella fino alla porta di ingresso, dove scopro che Haru deve allenarsi nella danza del ventre con il resto dell'harem e io andrò solo con il pazzoide a vedere le stelle cadenti.Angoletto dell'autrice XD
Capitoletto molto random, poor Rei e io non trovo un'immagine da mettere 😅
Vabbè non so che scrivere
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Hibiscus
FanfictionHibiscus. È il fiore dell'amore delicato e fugace, Dell'innocenza e della lealtà, è questo che pensa Haru mentre scivola nella fauci dell'acqua, e quello che pensa Rin mentre guarda il suo futuro regalo. Il primo non ha casa e non ha famiglia, il se...