𝕰𝖘𝖈𝖆𝖕𝖊 ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ

«23»

»Yoongi
Che diamine sto combinando...
Jimin preme maggiormente le sue labbra sulle mie, per poi chiedere l'accesso all mia bocca, leccando il mio labbro inferiore.
Lo blocco, allontanandolo
"Ji-jimin-ssi..."
Lui abbassa immediatamente lo sguardo, mortificato
"S-scusa hyung, ho frainte-so" fa con voce spezzata.
Sono proprio uno stupido
"Jimin, è colpa mia, sono stato io"
"Lo so che sei stato tu. Avrei dovuto fermarti"
"Non resistevo più, mi dispiace"
Alza lo sguardo.
Sta...piangendo?
"Hy-hyung, sei una brutta persona...non so come io riesca ad essere così attratto dalla tua personalità" dice singhiozzando.
Come ho potuto essere la causa della sua tristezza?
Che situazione penosa
"N-non volevo"
I suoi singhiozzi aumentano
"I-io vado" dice, per poi superarmi ed uscire
"Aish"

»Jimin
Questo ragazzo ha dei problemi. Non posso tollerare che mi tratti in questo modo.
Sono troppo sensibile e lui è troppo approfittatore.
Ok, la prima volta ho sbagliato io, ma è stato lui a cercarmi e baciarmi.
È stato bellissimo, lo devo ammettere, però lui è stato un vero stronzo.
Poteva scegliere chiunque altro, ma ha scelto proprio me da prendere in giro.
Si vede che sono un bersaglio facile.
Ed io l'ho lasciato fare.
Un applauso alla mia stupidità.
Non gliene frega nulla, non mi ha neanche chiesto scusa.
È una persona orribile, mi dispiace per Hoseok, lui è così una brava persona...
In realtà, lo invidio.
Lui ha Agust tutto per sé, possiede il suo cuore; e, anche se Agust si è comportato così con me, si vede che è innamorato.
Gli brillano gli occhi quando lo guarda.
Aish che fastidio.

»Yoongi
Dove si sarà cacciato?
Non lo trovo da nessuna parte.
So solo che è sceso, ma questa struttura è enorme, non sarà facile trovarlo.
Non lo troverò mai qui, uff.
Che poi, ho sbagliato io.
Cavoli, sono una persona orribile.
Hoseok!
Cazzo.
È la prima volta che bacio un ragazzo che non sia lui!
Oddio, la seconda, in realtà, ma quella volta era stato Jimin.
È da lì che non ho più smesso di pensare a lui.
Ed ora lo sto cercando.
Non so cosa mi sia preso.
Ero nella mia stanza, sdraiato, a pensare a quanto fossero belle le sue labbra, poi mi sono alzato di scatto e ho raggiunto la sua camera.
Quando l'ho visto, non ho saputo resistergli.
Perché è irresistibile questo ragazzo.
Non ho capito esattamente perché, ma è una persona che mi piace.
Se solo non fossi stato così avventato, non sarebbe scappato via.
Do un'occhiata anche alla cucina e vedo che è lì, intento a mangiare un muffin.
Non ne aveva uno in mano qualche minuto fa?
Mi avvicino a lui
"Jimin?"
"AAA" urla iniziando a correre per tutta la mensa.
Devo seriamente rincorrerlo?
Sì, devo farlo.
Lo seguo, acquistando velocità.
Di solito non faccio sport, mi sorprendo della velocità con cui sto correndo.
Poi, si ferma di colpo
"JIMIN" urlo finendogli addosso.
Per poco non lo schiaccio, poverino.
Sono sopra di lui, che mi sostengo con i gomiti per non fargli del male.
Lui si gira verso di me, a pancia in su.
Abbiamo entrambi il fiatone e sento il suo sguardo lontano dal mio.
Le sue guance sono decisamente rosse e si morde il labbro per il nervosismo e l'imbarazzo, probabilmente
"Jimin, guardami" ordino.
Sposta il suo sguardo su di me
"Voglio solo esserti amico, non avere paura"