𝕰𝖘𝖈𝖆𝖕𝖊 ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ

«44»

»Jimin
Per un momento ho dimenticato il mio problema e ho invitato Agust a stare con me in stanza finché non arrivano gli altri.
Mi basterà andare in bagno, no?
Raggiungiamo la stanza ed entriamo
"Hyung, io devo andare in bagno, torno tra poco"
Vado per uscire, ma lui mi blocca per il polso
"Guarda che c'è il bagno incorporato"
"A-ah"
Sono nella merda più totale.
Mi lascia il polso e va a sdraiarsi su uno dei letti.
La stanza è parecchio spaziosa, con le mura bianche e arancioni dal basso, due finestre enormi, una scrivania con una lampada sopra, un armadio, due letti singoli e una tv.
Accanto alla porta d'ingresso, c'è una sporgenza con una porta, probabilmente quella del bagno
"Allora io vado a lavarmi"
Agust sembra essersi addormentato, dev'essersi stancato parecchio. Nemmeno io mi sento pieno di energia, ma non sono così stanco da dormire.
Sento la mia erezione premere in maniera prepotente contro il tessuto dei miei pantaloni.
Devo assolutamente andare in bagno.
Ma se mi sentisse? Nah, dorme, sento il suo respiro pesante.
Però potrebbe svegliarsi.
Il dolore al basso ventre mi costringe ad accettare la proposta numero uno, quindi prendo il necessario per lavarmi ed entro nel bagno, chiudendo a chiave la porta.
Potrei coprire il suono dei gemiti con quello dell'acqua.
Apro il getto dell'acqua per far aumentare la temperatura del bagno ed inizio a spogliarmi, per poi entrare
"A noi due stupida erezione"

»Yoongi
"Ah...ah..."
A svegliarmi sono dei...gemiti? Sto per caso sognando? Per forza sto sognando.
Un momento.
Perché dovrei sognare dei gemiti?
Apro gli occhi, tirandomi su lentamente
"Ah..."
Minchia, non sto sognando.
Qui non c'è nessuno, gli altri non sono ancora arrivati, le loro cose non ci sono.
Ma allora...non sarà che Jimin si sta...no, non posso pensarci, sicuramente sarà l'acqua bollente
"Ah...cazzo"
Mi sa che non è l'acqua bollente.
Mi alzo dal letto e mi avvicino alla porta; appoggio l'orecchio per poter sentire meglio
"Ah...cazzo sì....così...ah..."
Sentirlo gemere è meraviglioso, la sua voce è così...ah, che meraviglia.
Su chi si starà masturbando?
Aish, non penso di essere io...su chi cazzo si sta masturbando!?
"A...Agust-ah..."
Ok sono io.
Sono io, ma...lui ha detto di non voler fare sesso con me.
E che cazzo, non lo sai neanche tu cosa vuoi, Park.
Mugola.
Il mio membro ne sta risentendo, dovrei togliermi da qui e tornare a dormire, anche se in realtà vorrei sentirlo venire; a quel punto, però, mi ecciterei.
Invece voglio sentirlo venire, è un qualcosa che potrei non risentire più
"Ah...Agust sì...così cazzo- AH"
Musica per le mie orecchie, problemi per il mio basso ventre.
È stato paradisiaco solo sentirlo venire, anche senza vederlo.
Non voglio pensare a come sarebbe Jimin nudo, sotto di me, ad ansimare e gemere, mentre lo sfioro, lo faccio mio
"Aish" sussurro amareggiato sentendo un rigonfiamento nei pantaloni.
La mia fantasia va contro di me.
Sento chiudersi il getto dell'acqua.
Ops.
Mi alzo di scatto e mi rimetto sul letto, coprendomi con la lunga maglietta a manica corta che ho indosso e faccio come se niente fosse, richiudendo gli occhi.
La porta del bagno si apre.
Sento i passi di Jimin.
Voglio vederlo, mi basterebbe solo quello e sarei soddisfatto.
Mi giro lentamente, facendo finta di essermi appena svegliato.
Un angelo: ecco cosa mi ritrovo davanti; un angelo con un asciugamano sulla testa ed un altro asciugamano in vita, con i suoi cazzo di addominali scoperti e le sue gambe muscolose in bella vista.
Non lo facevo così allenato.
Sta sistemando dei vestiti, perciò ha il capo abbassato.
Faccio un fischio di apprezzamento, attirando la sua attenzione.
Alza il viso e vedo anche le sue magnifiche labbra.
Resto ammaliato dall vista di lui, che per ora sta arrossendo violentemente
"A-agust"

»rileggere robe del genere dopo capitoli tranquilli, mi fa strano