𝕰𝖘𝖈𝖆𝖕𝖊 ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ

«85»

»Jimin
Arriviamo al locale, il quale è esternamente colorato e sembra uno di quei bar tradizionali olandesi, solo stretto ed alto, illuminato da un'insegna blu, verde e rossa.
Esternamente, l'edificio è costituito da mattoni piccoli e levigati, la porta è di legno
"Wow, sembra un posto bellissimo" commento
"Ti assicuro che lo è" fa Yoongi precedendomi ed entrando nel locale.
Lo seguo, rischiando di inciampare sullo scalino dell'entrata e mi metto dietro di lui; mi sento molto a disagio in posti che non conosco, così stringo il suo giubbotto con i pugnetti e appoggio la testa alla sua spalla
"È la numero 3" informa la ragazza dietro al banco.
Qui sembra tutto così  lussuoso: tende dorate, muri di velluto rosso scuro, moquette e tappetti ricamati, con tanto di vetrate e lampadari enormi e sbrilluccicosi.
Mi sento veramente a disagio, non ho mai visto un posto del genere.
La ragazza gli consegna delle chiavi e Yoongi si gira verso di me, rivolgendomi uno sguardo confuso.
Mi stacco dalla sua schiena e lo prendo per mano; lui mi sorride per rassicurarmi ed io sento già le mie guance avvampare.
Mi porta con sé lungo tutta la hall, fino al raggiungimento degli ascensori.
Wow, non sono mai stato in un ascensore vero e proprio e questo qui è enorme, ha anche uno specchio
"Sembri così sorpreso da tutto ciò che vedi" commenta lui
"Lo sono" dico imbarazzato, continuando a scrutare il rivestimento dell'ascensore
"Beh, ora proverai l'ascensore" dice per poi schiacciare un bottone lungo la fila con il numero dei piani.
Si muove
"Oddio" commento attaccandomi al corpo di Yoongi.
Lui ride
"Cosa diavolo ridi? Non ci sono abituato" lo rimprovero
"L'ho notato quando ti sei appiccicato alla mia schiena"
"Ma sai che riuscivo a sentirla vibrare mentre parlavi? La tua voce appariva ancora più profonda hyung" ammetto.
La sua espressione cambia, divenendo seria e...sensuale?
"Sei sicuro?" sussurra ad un palmo dalle mie labbra.
Rabbrividisco
"N-non fare così, t-ti prego" faccio
"Non pregarmi, mi porti a pensare cose che arriveranno dopo"
Se iniziamo così, non voglio sapere come finiremo, davvero.
Gli lascio un veloce bacio a stampo
"Non iniziamo, facciamo i soft" gli dico accennando ad un piccolo sorriso.
Yoongi sorride di rimando
"Sei così carino" fa stringendomi le guance.
Mi lascia un bacetto sulla guancia destra, poi l'ascensore si apre.
È tutto così lussuoso, non penso di aver mai visto tanta ricchezza in un edificio
"Seguimi"
Mi risveglio improvvisamente.
Entriamo poco dopo in una stanza (addirittura le porte sono rivestite di velluto).
Dentro la stanza, c'è un tavolo con un lungo divanetto; è molto stretta, quindi quest'ultimo fa da contorno alle pareti. Sopra lo schienale, ci sono delle lanterne appese al muro. Le luci sono intorno al blu scuro e viola.
È tutto così bello.
Ci sediamo e vediamo sul tavolo due menu, che andiamo poi a sfogliare
"Cosa vuoi ordinare?" chiede
"Io...mh...una cioccolata calda con panna e fragole fresche"
"Sei serio? Ceni così?"
"Ho bisogno di zuccheri, non ho mangiato niente dopo le prove"
"Capisco"
"Tu cosa prendi?" chiedo
"Volevo sinceramente prendere della carne, ma dopo sarebbe disgustoso baciarti; sai com'è...cioccolata e carne"
Rido alle sue parole
"Se proprio ci tieni, ordino un'insalata" dico ridacchiando
"No, figurati, prenderò un...non ho idea, i dolci non mi fanno impazzire. Anzi: il cibo in generale non mi fa impazzire"
"Ok, a te niente fa impazzire: niente cibo, sport, posti, società"
"Tu mi fai impazzire in tutti i sensi"
Gli sorrido e mi copro il viso con le mani
"Che fidanzato carino che ho" commenta
"Hyung, smettila - mi copro tutto il viso con gli avambracci - da quando sei così dolce?"
"È un'esclusiva per stasera" dice sorridendo
Riabbasso le braccia e lo osservo, finché lui non se ne esce con una frase rovina-atmosfera:

"Non ti ci abituare, tanto la parte hard arriverà lo stesso"