»Yoongi
Odio, odio davvero tanto partire la mattina presto. Odio svegliarmi presto, odio la mia lentezza...odio e basta.
Stanotte non ho chiuso occhio a causa del fatto che mi sono messo a riflettere su cosa ho detto a Jimin; non sono esperto in campo relazioni, ma credo di non essere stato esattamente il sinonimo di delicatezza e finezza e ci sarà rimasto male. È difficile ammettere a me stesso che quel ragazzo mi piace e devo anche pensare di più a quello che dico, sono un vero disastro con le parole.
Però Jimin sarà mio, su questo non ci piove.
Ora, dal mio punto di vista, sono uno scricchiolo, nano, pallido e depresso, non capisco davvero perché qualcuno dovrebbe essere attratto da me, ma la gente me lo dice e dimostra in continuazione, quindi forse potrei fare quel tipo di effetto su Jimin.
Mi ha confessato che si è segato su di me, lo considero già un qualcosa. Vorrei che l'effetto sia tale da far sì che sia Jimin stesso a chiedermi di farlo.
Mi chiedo perché io abbia certi pensieri alle 6:50 del mattino.
Mentre scendo le scale, noto che dalla mensa viene un profumo magnifico
"Seokjin, sei tu?" chiedo
"Oh ciao dongsaeng, sto facendo dei dolci"
"Si sente...per caso, non è che potresti darmene uno?"
"Da quando mangi?"
"Devo pur sopravvivere"
"Sì, ma...non mangi quasi mai dolci"
"Perché mi ricordano i pasticcini della mia vecchia casa, infatti non li mangerò io"
"Sono per Jimin?"
"Sì - confesso - che dolci sono?"
"Cornetti alla marmellata di fragole"
"Penso gli piaceranno"
"Ecco" mi fa lo hyung porgendomi un sacchetto di carta con dentro il cornetto
"Grazie"
"Prego figlio"
"Eh!?"
"Shh nulla, buon viaggio"
"Si...ciao" lo saluto ancora stranito dal suo comportamento.
Certo che se li trova tutti Nam quelli strani.
Metto il cornetto nello zaino e raggiungo l'entrata, vedendo che sono tutti lì.
Li saluto con un gesto della mano.
Sono leggermente spaventato dall'uscire fuori da questo territorio, sono anni che non lo faccio.»Jimin
Agust non mi ha degnato di uno sguardo...che sia per l'argomento di ieri?
Mi sento pressato, in più non ho la mente lucida e non mi sento realmente pronto per reincontrare mio padre. Se ci aggiungiamo anche il fatto che non ho dormito nulla per gli incubi, allora possiamo completare la mattina perfetta
"Andiamo ragazzi" ci chiama Namjoon dall'auto.
Saliamo in macchina: Namjoon ed Agust avanti, Jungkook, io e Hoseok dietro.
Uffa, hyung, calcolami, esisto.
Uno sguardo, un accorgimento, un qualcosa che mi faccia capire che non ce l'hai con me, ti prego.
Vorrei poter comunicare telepaticamente con lui, ma non è possibile
"Immagino siate tutti stanchi" fa Namjoon.
Io e Jungkook annuiamo.
Nam mette in moto e ci dirigiamo alla stazione.
Agust guarda fuori dal finestrino, Jungkook dorme sulla mia spalla, immerso nella musica dei suoi auricolari - o nei messaggi vocali di Taehyung.
Hoseok si guarda i piedi ed io cerco di concentrarmi sul panorama.
Si percepisce una tensione pazzesca."Eccoci" fa Nam scendendo dalla macchina.
Prendo Jungkook per la mano ed andiamo tutti in prossimità delle rotaie, aspettando il treno che dovrebbe arrivare a minuti
"Avete tutti i documenti ed i certificati dei ragazzi?" chiede Nam rivolgendosi ai più grandi.
Entrambi annuiscono.
Agust diciamo che si comporta come al solito, Hoseok, invece, sembra tutt'altro che Hoseok.
Ha uno sguardo spento, oltre che un viso apparentemente molto stanco.
Non ho mai provato la sensazione di essere lasciato, quindi non so come si senta lui, ma sembra davvero giù.
Ed io mi sento sempre più in colpa.
Sento un rumore farsi sempre più vicino.
Ecco il treno
"Ragazzi, buona fortuna e buon viaggio, attenti a Busan" raccomanda Namjoon prima di andarsene.
Saliamo sul treno.
Agust sale per primo, seguito da Hoseok, me e Jungkook (il quale, tra parentesi, sta dormendo all'in piedi).
Cavolo, il treno è pieno
"Hyung, vado a vedere se c'è posto di là" fa Jungkook"Venite, Agust ha trovato dei posti" ci informa Hoseok.
Lo seguiamo.»sono consapevole del fatto che i capitoli di passaggio sono un po' una noia, soprattutto se la fanfiction è il conrso, ma purtroppo ci vogliono anche quelli :(
mi scuso per il ritardo, sono stata occupata con matematica :D
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𝕰𝖘𝖈𝖆𝖕𝖊 ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ
FanfictionYoongi o, per meglio dire, Agust D, è un ragazzo fuggito dalla famiglia in età adolescenziale. La sua vita da due anni è in una confraternita, la Air Confraternity di Ilsan. La sua adolescenza procede normalmente, insieme a tutti i ragazzi della con...