Capitolo 10

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Sto andando da Calligaris, mi ha appena chiamato per informarmi di aver trovato un nuovo testimone che afferma di aver visto un uomo che non fosse Arthur litigare con la vittima.

Allora avevo ragione! Il mio reporter è INNOCENTE! Alla faccia di tutti quelli che hanno dubitato di lui! Corro ad abbracciarlo quando lo vedo uscire dal commissariato.

"Elis! Hai visto sono innocente!! Ho avuto paura because nobody believed me." dice abbracciandomi e cominciando a piangere, sembra un bambino che ha bisognp di essere confortato dalle parole della mamma.

"Io l'ho sempre saputo! Non ho mai dubitato di te. Sei un uomo buono Arth..." sto per finire la frase quando ecco arrivare una ragazza, dai tratti asiatici, molto bella dai folti capelli neri ed un viso principesco. E' incinta...Ohmiodio ho capito chi è!! Fatima Qulbain, la promessa sposa di Arthur Malcomess. Dentro di me si accende un fuoco, non voglio salutarla.

"Arthur io vado, devo parlare con Calligaris e poi devo tornare urgentemente in Istituto." non gli concedo nemmeno il tempo di rispondere, me ne vado, non voglio vederli felici insieme... lo so è brutto da dire, ma è più forte di me.

"Ispettor Calligaris, Sergio, buongiorno. Novità sul caso?" chiedo sedendomi vicino al pm che mi sta fissando con quegli occhi marroni ipnotizzanti.

"Si, allora Alice, abbiamo da poco parlato con il nuovo testimone che ci ha riferito di aver visto un uomo litigare con la vittima la sera in un casale abbandonato prima del ritrovamento del corpo. La lite era accesa, erano arrivati alle mani, poi però non ha visto più nulla."

Calligaris prende un pacchetto di marshmallow dal cassetto della scrivania e ce li porge, sostiene che aiutino a riflettere, ma a me favoriscono soltanto la salita della glicemia nel sangue.

Dopo questo spuntino iperglicemico ricominciamo a riflettere. "Il testimone afferma anche di aver visto l'uomo fuggire con la macchina." Quindi questo vuol dire che l'assassino deve aver prima ucciso con un corpo contundente, Carlo e poi lo ha trascinato verso la macchina, ecco spiegate le ecchimosi da traizione. Per finire lo ha portato sulle rive del Tevere in notte fonda in modo che lo avrebbero visto più difficilmente.

"Ispettor Calligaris per caso siete già andati al casolare abbandonato?" domando facendo gli occhioni dolci a cui il mio dolce ispettore non sa resistere.

"Stavamo andando adesso, immagino che tu voglia venire." Ora? Porca miseria devo tornare in istituto, cosa faccio? Vado a studiare o seguo la mia anima di detective?

Scelgo di andare con Calligaris, non posso perdere questo momento. Dopo cinque minuti di macchina arriviamo al casolare abbandonato.

E' un luogo altamente trascurato, quasi interamente coperto dalle erbacce. All'interno c'è un grande puzzo, sembra di animale in decomposizione ed infatti appena mi volto si apre uno scenario da film horror.

Appesi al muro una fila di mucche squartate e sopra di loro sulla parete vige una scritta disegnata con il loro sangue.

"Farai la loro stessa fine... Carlo!"

Un brivido mi attraversa la schiena, povero reporter perchè l'assassino provava tutto questo rancore nei confronti di quest'uomo che come L'INNOMINABILE si batteva per la salvezza dell'umanità. Provo ad immaginare come è andata la scena del crimine.

Carlo Verona arriva al casolare perchè forse convocato dal suo carnefice, entra, trova questo spettacolo straziante e la minaccia. Spiazzato comincia a gridare se ci fosse qualcuno ed ad un tratto proprio come in una scena di un thriller le porte si chiudono rendendo tutto oscuro ed inquietante. e proprio quando Carlo non se lo aspetta il killer lo colpisce, ferendolo a morte. Continuo a guardarmi intorno quando inciampo su un oggetto metallico. Una statuetta in bronzo . La risposta a tutti i miei dubbi.

"Ispettore , guardi !" Calligaris si precipita e conviene con me sul fatto che questo oggetto sia l'arma del delitto.

La statuetta viene repertata dalla scientifica, probabilmente domani sapremo chi è stato l'assassino grazie alla presenza delle impronte digitali.

***

Torno in Istituto, lentamente si sta svuotando, sono le 18 ed per molti è ora di tornare a casa, ovviamente io non sono compresa tra questi. Devo andare assolutamente a studiare e non devo distrarmi per alcun motivo, però prima credo che andrò a salutare Claudio, mi è mancato oggi.

Entro e vedo qualcosa che non avrei voluto vedere, spero sia una mia allucinazione perchè senno è solo che un grandissimo stronzo.
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Hey, come state? ho scritto una nuova storia! É un fantasy e si chiama "Oblivio", mi farebbe piacere se passaste a leggerla e se mi faceste sapere il vostro parere (accetto consigli e critiche purché siano rivolte con rispetto).❤️

L'Allieva 2 (secondo me) IN REVISIONE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora