L'Allieva 2 (secondo me) IN REVISIONE

Capitolo 20

Yuki ed io ci rifugiamo in camera, voglio passare un pò di tempo con lei, erano quattro mesi che non la vedevo, mi è mancata molto.

"Alice, come va con Confolti?" chiede sedendosi accanto a me nel letto, prendendo qualche cioccolatino dalla scatola che nonna Amalia tiene sul comodino quando ha dei momenti di sconforto.

"Male Yuki, mi manca troppo. Oggi con un messaggio audio che ho inviato per SBAGLIO gli ho dichiarato tutto il mio amore, COME FACCIO DOMANI AD ANDARE IN ISTITUTO." Voglio sprofondare.

"Vedlai Alice, andlà tutto bene."

"Speriamo, dai ora basta con cioccolatini e mettiamoci a dormire. Domani sarà una luunga giornata."

Spengo la luce ed io e ci stringiamo nel mio vecchio e morbido letto.

"Alice, come va con Altul?"

"Dormi Yukino."

***

E' mattina ormai, ho il cuore a mille, cosa dirò a CC quando lo vedrò, riuscirò a guardarlo negli occhi? Improvviso? Si credo che farò così. Esco di casa e mi dirigo in stazione, mi siedo al mio solito posto e comincio a riflettere ed iniziare a fare i miei soliti film mentali.

Sono così assorta nei pensieri che non mi accorgo di essere arrivata alla stazione di Roma e il treno riparte, scendo a Fiumicino e disperata perchè è tardissimo, prendo il prossimo treno che ovviamente è in ritardo. MA QUANTO POSSO ESSERE FORTUNATA.

Arrivo in istituto, cado due volte sulle scale perchè sto correndo, mi catapulto in aula specializzandi, fortunatamente ancora non c'è traccia di CC, forse oggi non è venuto...Speriamo.

Mi metto al lavoro, questa mattina mi sento meglio, la febbre è passata, finalmente. Oggi devo catalogare tutte le droghe presenti al mondo ed elencare nome, effetti e proprietà. Una piccola incombenza della Wally. Non capisco il motivo per cui questi lavoretti rognosi li scarica sempre a me. CHE URTO.

Comincio a scrivere al computer:

"La 3,4-metilenediossimetanfetamina, più comunemente nota come MDMA o Ecstasy è una sostanza psicoattiva appartenente alla classe delle feniletilamine , più specificamente alle metanfitamine , dagli spiccati effetti eccitanti ed entactogeni, anche se non propriamente psichedelici."

"Sacrofano, cosa fai! Hai deciso di drogarti?" Oddio CC, no no no, è un miraggio al tuo tre apri gli occhi e Claudio non c'è più.

"Ma per caso già ti sei presa qualche pasticca?" No, è ancora qui, non è un sogno, ora cosa gli dico.

"No. Claudio io..." Sbuffa e chiude la porta dell'aula degli specializzandi...Ohmiodio. Si avvicina e si siede sulla scrivania e mi guarda... Inespressivo, credo di aver fatto una gaffe epica.

"Anche tu mi manchi come l'aria e l'acqua, ho bisogno di te... sei come una di queste droghe... in questo momento sono in crisi di astinenza... Ho gli stessi sintomi. Mi manchi tremendamente. Mi manchi di notte nel letto. Perdonami per quello che ti ho detto. Noi non siamo il resto. Noi siamo Noi e siamo inseparabili." Mi sto emozionando, una lacrimuccia mi riga la guancia e CC me la asciuga con quel suo tocco magico. Mi alzo dalla sedia e lo bacio, quanto mi sono mancate quelle labbra che sanno di caffè.

"Però Alice, io non riesco a fare la coppietta alla luce del sole, è più forte di me... In istituto non ci riesco."

"Claudio..." Mi fa tacere con un bacio, un altro lungo bacio naturalmente interrotto dalla voce di Paolone che mi chiede di aprire.

"Alice, Paolone sono. Apri... che sta succedendo la dentro."

"Arrivo..." Io e Claudio ci mettiamo come se gli stessi facendo vedere una cosa al computer.

"Che stavate facendo voi due."

"Paolone, fatti i fatti tuoi... Torna al lavoro. Alice vieni nel mio studio ti devo far vedere una cosa sul caso Verona... Muoviti."

Mamma mia è veramente in crisi d'astinenza. Sto per uscire dall'aula quando inciampo sul carrello con tutte le droghe e cade a terra il Black tar, e alzandomi la schiaccio.

"Sacrofano, la Wally ti ammazza, è ufficiale.. Ah, Paolone stai attento è drogata." Paolone ride e lo guardo male, sono disperata, la Boschi mi ucciderà, mi sgozzerà e si divertirà a sistemare le mie ossa sul carrellino nel laboratorio. Aiuto. Sistemo e poi vado nello studio del MIO CC, chissà cosa ha trovato. Sono curiosa.