L'Allieva 2 (secondo me) IN REVISIONE

Capitolo 26

Vorrei entrare e chiedergli cosa è successo, con chi stava parlando, ma capisco che sia rischioso, potrei farlo arrabbiare anche di più. Esco con Sergio e ci dirigiamo a piedi alla rilegatoria di cui mi parlava, è molto carina e ben ornata. Profuma di pulito, di carta e anche un po' di inchiostro.

Sergio suona il campanellino sul bancone e poco dopo arriva una ragazza, dai lunghi capelli biondi, è bellissima mi ricorda Ambra Negri della Valle, la strega.Sorride in un modo strano al pm, come se si conoscessero da molto tempo, troppo.

"Alice ti presento Sofia, la madre di Valentina, la mia ex moglie." La sua ex-moglie?? Come fa a dirlo con tutta questa tranquillità? Se io incontrassi il mio ex marito gli ringhierei contro.

"Ciao!Io dovrei rilegare questa tesina di specializzazione in Medina legale, domani ho l'esame...Riusciresti a terminare l'opera per questo pomeriggio?"

"Ehm, certo...Ci posso provare."La ragazza mi porge le mano per prendere la mia pennetta, noto che ha delle unghie finte color viola, molto lunghe...Questa è la prova del fatto che sia una strega malvagia...Una brutta befana dalle calze rotte.

"Si, un attimo." Comincio a frugare nella borsa, ma... DOV'E' LA PENNETTA USB!!!Oddio non posso averla persa,proprio oggi!!! Prendo il telefono e chiamo velocemente Claudio.

"Non è il momento,che c'è!!?"

"Claudio scusa mi sono cacciata in un altro guaio."

"Cos'hai combinato!"

"Ho perso la pennetta USB e dentro c'era la tesina per domani."

"No, Alice tu sei una minus habens(*), hai un ritardo cognitivo!!! Come hai fatto a perdere un qualcosa di una tale importanza. Sei un'incosciente!!!"

"Claudio potresti guardare in biblioteca invece di aggredirmi? Non sei nervoso soltanto tu in questo mondo." Mi sto innervosendo.

"Non esisterò solamente io in questo mondo hai ragione, però io non ti aggredisco, come dici tu, ma da buon professore devo riprendere la mia allieva,ANCHE PER QUESTO MI PAGANO, anche piuttosto bene."

"OK, VAI A VEDERE IN BIBLIOTECA PER FAVORE?"

"Si, ora vado, STAI CALMA!" Dal telefono sento i passi di CC che si dirige alla biblioteca ed intanto borbotta e riprende qualche specializzando che sta cadendo dalle nuvole.

"Eccola è caduta a terra, GRANDE ALICE!!"

"Madonna del Divin'amore, grazie CC, vengo a prenderla." Chiudo la telefonata e guardo Sergio con aria soddisfatta.

"Claudio l'ha trovata, mi è caduta a terra in biblioteca. Vado a prenderla, aspettami qui."

Esco dalla graziosa rilegatoria e dopo cinque minuti arrivo in Istituto, CC è chiuso nel suo studio , busso e mi invita ad entrare. Apro la porta, sta fissando lo schermo del suo computer, sposta lo sguardo su di me, ha un' espressione seria, non mi sorride come faceva altre volte.

"Sto leggendo la tua tesi, è venuta bene, ti ho corretto alcune cose e te le ho approfondite. So che non si potrebbe fare però volevo farti questo piccolo regalo.Ora prendi la tua USB ed esci dal mio studio.Ciao, Buon pranzo e bla bla bla." Prendo la pennetta guardandolo come se fosse matto, poi mi ricordo della chiamata di oggi in cui stava urlando con qualcuno e mi avvicino a lui, andando dietro la scrivania.

"Claudio perché oggi urlavi al telefono?"

"Sacrofano lo conosci il detto che dice chi si fa i fatti suoi campa cent'anni, io se fossi in te lo prenderei in considerazione. "Dice continuando a fissare lo schermo accennando ad un piccolo sorriso.

"No dai Claudio veramente."

"Niente, una persona che conosco e che mi sta stressando. Ora ciao."

"Posso esserti di aiuto?"

"Oddio è ancora qui. No non mi puoi essere d'aiuto in alcun modo.Ciao."

"Sicuro?"

"FUORI!!"

Esco, perché deve essere così stronzo? Non si rende conto che in questo modo ferisce le persone che ha intorno? Mi fa veramente arrabbiare ed impazzire. Mentre sto tornando alla rilegatoria, comincio a farmi delle domande sul perché una persona che conosce Claudio lo stia stressando,ma ovviamente non mi so dare una risposta sensata. Comunque ha ragione Claudio non sono fatti miei, quindi decido di rimanerne fuori.
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*minus habens= idiota