Capitolo 23

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Vado a prendere un caffè, credo che tra pochi minuti sverrò per la stanchezza, questa notte non ho dormito mai e penso che non lo farò neanche questa notte perché devo ancora finire di studiare e fra neanche tre settimane ci sarà l'esame di specializzazione.

Lara e Paolone mi raggiungono e si siedono sugli sgabelli vicino a me. La mia migliore amica mi prende la mano e mi guarda.

"Che c'è?"

"Alice, Conforti è furioso..." Paolone la interrompe facendo una delle sue solite battutine.

"L'Orlando Furioso è... anzi il Conforti Furioso." Lara si avvicina a lui, lo guarda e gli da un pizzicotto sul braccio.

"Paolone, zitto dei stare. Zitto!!"
"Muto sono."

"Abbiamo avuto un semplice scambio di idee, tutto qui."

"Alice, sai che non puoi nascondermi nulla... Cosa è successo."

"Ci siamo lasciati."

"Nooo, non ci posso credere CC e AA si sono lasciati!!!"

"Destino era!! Un fottutissimo destino."

"PAOLONE MUTO DEVI STARE!!"

Il mio amico spazientito se ne va al bar a consolarsi con un bel bombolone alla crema, mentre lo guardo allontanarsi ecco che fa  il suo ingresso in tutta la sua spavalderia, Beatroce...Si riprenderà di sicuro CC, faccia pure, tanto ci siamo lasciati. Dicendo questo cerco di convincermi di non essere gelosa, ma non ci riesco, il mio stomaco sta ardendo e il cuore sta andando a mille.

Essendo masochista mi affaccio dalla porta del suo studio e vedo che la Strega Maligna è riuscita nel suo intento. Il mio capo e Beatroce si stanno baciando  con furore. Ora il cuore sta accelerando, non riesco a respirare, la gelosia sta prendendo il sopravvento. Apro la porta di scatto e guardo male CC, che nel frattempo è rimasto spiazzato da questa mia improvvisa irruzione, con gli occhi che stanno per straripare. Da quanto vedo nello specchio nel suo studio, in questo momento ho uno sguardo assassino. Mi avvicino a Claudio e gli riverso addosso tutta la mia rabbia.

"FACEVI TANTO IL SANTARELLINO, MA A ME SEMBRA CHE IL PRIMO A FARE IL DOPPIO GIOCO SIA TU!!! SEI PROPRIO PATETICO, SEI UNO STRONZO! CI SIAMO LASCIATI IERI E TU GIA' STAI CON UN'ALTRA?" Certo che non dovrei essere io a fare la paternale, dato che ieri mi sono baciata con Einardi.

"Ragazzina ma come ti permetti."La guardo, socchiudo gli occhi e mi avvicino a lei, imito lo sguardo della Boschi che ovviamente funziona e la fa indietreggiare.

"Ragazzina a chi? GUARDA CHE E' STATA ANCHE COLPA TUA SE CI SIAMO LASCIATI." La Brutta Befana è rimasta allibita e si sta infuriando anche lei e proprio mentre stiamo per venire alle mani  Claudio comincia ad urlare come non lo avevo mai sentito fare prima.

"SACROFANO ESCI DALLA MIA STANZA!!!! NON TI PERMETTERE PIU' DI ENTRARE E COMINCIARE AD URLARE AD UNA MIA COLLEGA IN QUESTO MODO!" Quando è arrabbiato tutto il suo fascino scompare, diventa rosso in viso, gli occhi gli diventano rossi e gli compaiono delle rughe sulla fronte.

"Claudio sei solo che un vigliacco." Certo!Io non posso prendermela con la sua anatomopatologa, ma lui può trattarmi da schifo, che stronzo... Me ne torno in aula specializzandi, tutti mi guardano, credo di aver urlato in maniera decisamente spropositata. Appena entro trovo la Wally seduta al mio posto che fruga nel mio zainetto.

"Professoressa Buongiorno, che cerca?" E' decisamente andata fuori di testa, l'ho sempre detto, LA BOSCHI E' PAZZA.

"DOTTORESSA ALLEVI"dice scandendo, come sempre lettera per lettera, "IL SUO ELABORATO SULLE DROGHE DOV'E'?"

"Si, l'elaborato è in quella cartellina rossa che ha proprio sotto gli occhi." MA E' PROPRIO PARTITA DI TESTA, C'E' ANCHE SCRITTO  IN STAMPATELLO "ELABORATO SULLE DROGHE". La Wally diventa rossa in viso e comincia a balbettare.

"N-non l'avevo visto..." Apre la cartellina e comincia a sfogliare pagina per pagina e dieci minuti dopo me lo riconsegna.

"Allevi manca tutta a bibliografia.Torni con un lavoro decente.Ah... la volevo informare che l'esame per la specializzazione è stato anticipato. Lei lo sosterrà fra una settimana.Sono sicura che le andrà tutto per il meglio." VOGLIO MORIRE IN QUESTO PRECISO ISTANTE.

FRA UNA SETTIMANA , QUESTO VUOL DIRE CHE NON AVRO' PIU' UNA VITA NORMALE E SOCIALE. DA OGGI MI DOVRO' DEDICARE AD UNO STUDIO MATTO E DISPERATISSIMO.

L'Allieva 2 (secondo me) IN REVISIONE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora