Gli occhi di Nightmare si spalancarono. Baby non era mai uscita dal locale , sopratutto da sola. < Dove stai andando ?> Chiese agitato. Baby sembrava che non riuscisse a parlare. La bocca le tremava e continuava a girare ripetutamente il dito in un ciuffo dei suoi capelli arancioni. Dopo qualche secondo prese un profondo respiro. < Sto andando in quella pizzeria : la Baby Circus's Pizza> Il cuore di Nightmare sembrò fermarsi di colpo. Pensò a sua madre. < Baby...> < Lo so cosa stai pensando > , lo interruppe < Ma papà ha detto che potevo andare. È solo una prova di cinque notti. E se tutto andrà bene , continuerò il lavoro.> Baby si avvicinò al fratello che aveva lo sguardo perso nei suoi occhi verdi. Lo abbracció < Ti prometto che se dovesse succedere qualcosa , anche solo per pochi secondi , non esiteró a scappare > Lo riguardò negli occhi , con l'espressione più convincente del mondo. Nightmare apparve crollare in quel momento. Se fosse accaduto qualcosa a Baby , non se lo sarebbe mai perdonato. Provò a ribattere su quello che lei aveva appena detto , ma la sua fierezza batteva qualsiasi protesta. Però , anche se fuori sembrava sicura al cento per cento , di dentro c'era un minimo di preoccupazione che l'avvolgeva insistentemente < Ti accompagno > Quella risposta fu come una lama tagliente per Nightmare. Baby lo osservò incredula. Poi fece un sorriso di certezza. < Oh , fratellone. Sapevo che ti saresti fidato.> Lei fece per aprire la porta , ma Nightmare la fermò. < Aspetta , ma il tuo turno non dovrebbe iniziare a mezzanotte ? Sono solo le otto di sera. > Baby si grattó la testa , dispiaciuta < Scusa. Mi sono dimenticata di dirti che mi dovranno spiegare alcune cose prima di iniziare la notte da sorvegliante. > Nightmare non sembrava tanto convinto. Era ancora troppo presto. Si sarebbe perso così tanto tempo a spiegare due cosette ? < Baby , posso restare con te mentre ti spiegano queste " lunghe " informazioni ? Non penso che perderai quattro ore solo così > La sorella ci pensò su in attimo. Nightmare stava di nuovo cominciando a dubitare del suo lavoro. L'avrebbe fatta arrivare tardi. Ma da un lato aveva ragione < Okay. Basta che arriviamo in tempo. > Lui annuì d'accordo ed insieme uscirono.
Appena fuori , Nightmare sentì Baby fare un lungo respiro e rilasciare lentamente l'aria. Guardava intorno a sé , alzando poi la testa nel cielo. Le stelle le illuminarono gli occhi , e senza accorgersene , sorrise. < È bellissimo > , disse emozionata. Nightmare la guardò. Fin da piccola desiderava con tutta se stessa di uscire un giorno dal locale e di vedere la città. Ora ne aveva la possibilità. Si stava godendo quel momento come se fosse l'ultima volta che lo faceva. < Anche io trovo che sia bello. > < E com'è di giorno ?> , chiese improvvisamente Baby. Nightmare le sorrise leggermente < Ancora meglio >. Durante il tragitto verso la Baby Circus's Pizza , il cammino sembrava non finire mai. La strada continuava sempre dritto e man mano i palazzi iniziarono a diminuire. La città apparve misteriosamente silenziosa e calma in quel momento. Ed era strano , visto che erano solo le otto e mezza di sera. La quiete dominava l'aria di quella fresca sera. Il venticello era piacevole e delicato. Baby continuava a guardare davanti a sé , cercando di scorgere una piccola parte della pizzeria. Nightmare si chiese per quanto tempo avrebbero camminato. Era stanco , ma non voleva lasciare sua sorella senza aver prima visto di persona che cosa sarebbe successo dentro la sua postazione di lavoro. " quattro ore buttate solo per spiegare due cose. Troppo strano " , ripensó lui. < Siamo arrivati ?> Baby , sorpresa , girò la testa verso di lui per guardarlo < Ecco....Quasi.> In realtà non sapeva neanche lei quando sarebbero arrivati , ma non voleva far preoccupare ancora di più Nightmare. Passarono sotto alcuni lampioni fulminati , altri avevano le luci che vibravano. Ma questi ultimi accesi non illuminavano granché. Alcune nuvole scure, quasi quanto il cielo, passarono sulle loro teste ed oscurarono la luna. Il venticello leggero divenne più forte ed insistente. Nightmare tenne con presa salda il suo capello a cilindro giallo , per non rischiare che il vento lo facesse praticamente volare via. Baby cercò di tenere ferma la sua gonna rossa , che svolazzava furiosamente nel tentativo di alzarsi. L'aria si fece improvvisamente fredda ed entrambi aumentarono il passo nella speranza di arrivare il prima possibile per non essere colpiti dalla pioggia che era in arrivo.
Fortunatamente fu così. A pochi metri dalla loro posizione , scorsero in lontananza uno strano edificio rettangolare , da cui non si vedeva una minima luce. < Eccola > , urlò Baby a Nightmare , aumentando il tono della voce per via della raffica di vento che la sovrastava. Nightmare afferrò istintivamente la mano della sorella e la invitò a correre verso la pizzeria. Il cielo venne illuminato per una frazione di secondo da dei lampi , e successivamente , da dei forti tuoni. Aveva iniziato a gocciolare , per poi , piovere a dirotto. Baby e Nightmare giunsero con l'affanno e inzuppati d'acqua davanti l'entrata del locale. Nightmare diede uno spintone alla porta che , come se se lo sarebbe aspettato , si aprì. Entrarono di fretta e furia. Avevano i vestiti bagnati e i capelli facevano colare abbondantemente goccioloni d'acqua sul polveroso pavimento a scacchi. < Stai bene ?> , chiese Nightmare a Baby. < Mi sento come un pesce fuor d'acqua > , rispose ridendo , facendo la sua solita battuta squallida per tirarsi su d'umore , dopo essere praticamente sopravvissuta ad uno tsunami ( come dice sempre quando scoppia un temporale così violento ). Nightmare si guardò in torno. Davanti a sé si presentò un corridoio di pochi metri che finiva con un muro e presentava da entrambe le direzioni altri due corridoi. Questi ultimi erano dello stesso colore del pavimento e quello della Freddy Fazbear's Pizza. Sui muri si presentava una lunga striscia gialla che sembrava non finire mai. Il locale era buio e freddo. < È inquietante > , accennó di scatto Nightmare , guardando quel posto sconosciuto in modo scettico. < Verrebbero i brividi solo a passare cinque notti qua dentro.....Baby , sei ancora in tempo per cambiare idea...> <.......Nightmare , se non ero convinta ,ci saremmo risparmiati tutta questa strada. > La voce di Baby era nervosa e incrociò le braccia al petto , evidentemente offesa. Nightmare non aveva visto mai la sorella così. Certe volte diventava veramente antipatico quando diventava esigente su ogni minima cosa. Ma non poteva farci niente. Voleva solo la sicurezza della sua famiglia. Ma non voleva essere soffocante. Fece un respiro profondo. < Scusami , Baby > Lei lo guardò sorpresa. Con le sue scuse si tranquillizzó , ma era ancora un po' arrabbiata. < Forza. Andiamo a cercare la security room. > , disse lei , cominciando a camminare senza rivolgere uno sguardo a Nightmare. Lui la guardò allontanarsi di qualche centimetro , sparendo quasi nel buio , girando a destra. Iniziò a seguirla.
Mentre camminavano , Nightmare raggiunse Baby , mettendosi di fianco a lei. La sorella guardava davanti a sé. Le mani incrociate dietro la schiena. I capelli si muovevano leggeri. Gli occhi verdi le si illuminavano nel buio corridoio. Nightmare , invece , ispezionare con lo sguardo il resto del locale : rotto, ammuffito e con qualche filo o cavo che penzolava dal soffitto cadente. Si vedeva che era vecchio da molti anni. Non si vedeva molto bene. L'unica fonte di luce erano delle piccole lucine che illuminavano soltanto piccole parti del corridoio. L'intera area era silenziosa. Un silenzio che faceva rabbrividire. Baby e Nightmare svoltarono a sinistra. A pochi passi da loro , si vedevano in lontananza due porte , che separavano il corridoio da una stanza. Baby fece un verso di felicità appena la vide , e aumentò il passo. Nightmare la raggiunse. Quando furono davanti le porte e le aprirono , si trovarono davanti una enorme sala con un grande palco dentro. Era decorato con delle luci colorate spente e con delle tende viola e fuxia. Ma niente sala di controllo. < Forse è nell'altro corridoio. > , ipotizzò Baby. Nightmare restò a fissare quella grande stanza per qualche secondo. Poi seguì Baby verso le porte per uscire di lì.
Continuarono a girare per il locale. Durante la perlustrazione , trovarono stanze per i giochi e piene di tavoli , la maggior parte capovolti. Per i pavimenti trovarono sparsi pezzi di metallo e fili. Attaccati alle pareti c'erano dei disegni che rappresentavano bambini che giocavano e degli animatronics che servivano delle fette di torta. Quel posto era praticamente la copia esatta della Freddy Fazbear's Pizza. Niente mancava. Tranne che per una sola cosa.
Arrivati alla fine del corridoio , dopo aver svoltato la seconda a sinistra , davanti a Baby e Nightmare si trovò un ascensore. Quando furono abbastanza vicini per ispezzionarlo , si accorsero che era in buono stato e sembrava funzionante. Baby provò ad entrarci , ma Nightmare le appoggiò delicatamente una mano sulla spalla , e la fermò. < Non sono sicuro che possa essere una buona idea. Non so se è il caso di provarlo. > Baby scansó via la mano del fratello e lo guardò negli occhi. < È l'unico modo. Forse la security room è proprio sotto ai nostri piedi e non ce ne siamo accorti. > Nightmare sospirò indeciso. Quell'ascensore, per lui, non sembrava tanto sicuro. < Baby , forse sarebbe il caso di controllare da un altra parte , no ,? > , cercò di convincerla di nuovo. La bocca di Baby si curvó all'ingiú , accompagnate dalle sopracciglia. Incrociò le braccia e sospirò rumorosamente. < Come vuoi > Nightmare finalmente si tranquillizzó dall'approvazione della sorella. Ma quando si giró per tornare indietro , Baby fece uno scattò all' indietro e corse all'interno dell'ascensore. Nightmare ,sentendo la sorella correre , si girò subito e tentò di fermarla , però , prima che la potesse raggiungere , lei premette un pulsante e le porte si chiusero quasi immediatamente. Nightmare si ritrovò a sbattere i pugni contro l'ascensore chiuso , urlando : < Baby !! Torna indietro , Baby !!!>. Ma l'unica cosa che sentì fu il rumore del motore e dei fili di ferro che si muovevano e strisciavano verso il basso. Nightmare entrò subito nel panico , cominciando a camminare avanti e indietro con le mani tra i capelli neri. Riguardò l'ascensore e cercò un qualsiasi pulsante col tentativo di riportare indietro Baby. Ne trovò uno proprio di fianco alla porta di destra. Si affrettó a premerlo ripetutamente , ma l'ascensore non ne voleva sapere di risalire. Iniziando a comprendere che quello che stava facendo era ormai in vano , si allontanò di qualche centimetro da lì e restò a fissare le due porte del macchinario per alcuni secondi. < Baby,.....torna presto. > , disse , emettendo un singhiozzo strozzato.Hi guys! Baby si sarà cacciata in qualche guaio ? E Nightmare cosa farà ?......Quanta suspense.
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Teletrasporto pericoloso
RomanceWithered , Nightmare e Baby sono adulti ormai. Nightmare ha trovato un lavoro e spera di ricavarne qualcosa per trasferirsi e vivere autonomamente, fuori dalla Freddy Fazbear's Pizza. Gli altri due fratelli lo troveranno a breve. Una sera Nightmare...