Teletrasporto pericoloso

Capitolo 13

Pronunciò il nome del fratello in modo strozzato. Avrebbe voluto vederlo apparire sulla soglia della porta di quella stanza e salvarla da quello stupratore. < Nightmare...> , lo chiamò di nuovo con le lacrime che le scorrevano veloci da entrambe le guance. Sentì una mano appoggiata su una di esse e col pollice asciugata la scia delle ultime gocce salate che uscivano dalla palpebra inferiore. Fissò per lungo tempo il ragazzo. Aveva un espressione abbastanza sorpresa. Socchiuse gli occhi. < Ragazza, da dove vieni ?> Baby cominciò a scrutarlo con fare interrogativo. Fece un sospiro e rispose :< Vengo.....vengo dalla Freddy Fazbear's Pizza > Il ragazzo si rimise in piedi di scatto, guardando Baby  perplesso ma fin troppo sicuro di quello che stava pensando. < Cazzo....>
Faceva avanti e indietro per la stanza, stringendo così forte la presa sul manico dell'ascia che avrebbe facilmente spezzato il legno. Baby  osservava il suo volto sconvolto e pensieroso, cercando di capire a che cosa l'ho portó a quella reazione che sembrava non avere un senso. < Non può essere lui.....C..come cazzo ha fatto a trovarmi ?!!> , si ripeteva insistentemente. < C..cosa intendi ?> , gli chiese Baby prendendo coraggio. < E tu che ne sai ? Di sicuro lui non ti ha mai parlato di me, perché si sono dimenticati di me. E a me sta bene.> Baby divenne ancora più confusa. < Puoi essere più preciso ? > < Ma è mai possibile che non ti entri niente in quella zucca vuota ?!! > , si avvicinò di corsa verso di lei e le puntò la sua ascia contro la sua faccia. <.....È un argomento delicato. Non è facile spiegare il passato quando sei ferito dentro da più di vent'anni.> Lanciò l'arma di lato, producendo un rumore assordante all'impatto del metallo. Guardò fuori dalla finestra e sospirò nervosamente. < Se questo riguarda pure me , allora raccontami> , disse Baby , per farlo almeno girare e poterlo guardare in viso. Infatti ci riuscì. I suoi occhi divennero più luminosi mentre la esaminava con più attenzione. < Se sei la persona che penso che tu sia, riguarderà pure te.....Ma prima devo confermarlo. Anche se la cosa non mi importa più di tanto......Luridi bastardi!!>, urlò quasi , stringendo i pugni e mostrando un ghigno di sofferenza. Baby lo vedeva sovrappensiero , per poi, vederlo alzare la testa verso di lei con espressione alquanto strana. < Quel ragazzo, è lui ? Quello che hai nominato pochi minuti fa ?> Lei annuì lentamente. Vide il ragazzo immergere le mani nei suoi capelli e notando che erano lunghi e di un colore verde prato. Uno strano colore , pensò, ma così familiare. Si ricordava di averlo già visto quel ragazzo, più precisamente in una foto, quando era alla Freddy Fazbear's Pizza e la stava tenendo in mano Nightmare. Baby lo guardò meglio , mentre lui era ancora avvolto dai suoi pensieri. Lei , di scatto, sbarró gli occhi. < Shadow..> , balbettó Baby ed lui rimase come pietrificato.