Baby per un momento smise di respirare, accorgendosi che la situazioni stava drasticamente prendendo una brutta piega. Provò ad indietreggiare di un altra strisciata, ma era arrivata al limite della stanza e la sua schiena toccò il muro. Lui avanzò sempre di più verso di lei e Baby vide piegarsi alla sua altezza. Vide i suoi occhi squadrarla dalla testa ai piedi. < Che aspetti, puttanella? Se non lo fai tu, lo faccio io....> In una frazione di secondo, allontanò l'arma da lei e la sostituì con la sua mano, che cominciò a stringerle la gola. Avvicinò il suo volto contro quello di Baby, sghignazzando. <....E di sicuro sarà molto più divertente così....> , disse sottovoce. Fece scendere le sue mani lungo i fianchi della ragazza, raggiungendo la gonna. Sentì le sue labbra calde sul collo, baciandola con foga. La toccava ovunque e rideva compiaciuto, mentre lei cercava di liberarsi invano. < Hai un bel fisico, ragazza....ah,ah> Le morse il lobo dell'orecchio. Riuscì a toglierle la gonna. < No! Smettila!!!....Basta!!> < Chi ti ha detto di parlare , puttana?> Le tirò i capelli, facendola gridare dal dolore. Le afferrò i polsi e la sbatté di violenza per terra. Si avvicinò al suo volto e la bació in bocca, mettendole la lingua in gola. Nello stesso momento, la graffió un po' dappertutto: sul braccio e sui fianchi, sempre tenendo le sue labbra pressate con quelle di Baby. Lei pensò di vomitare in quel momento. Si sentiva disgustata e non avrebbe sostenuto a lungo tutto ciò. < Ti prego......Basta......Lasciami...> < Sei difficile, puttanella. Le altre si sono lasciate andare facilmente.....> , dicendo ciò, andò sul collo e lì iniziò a leccarlo. Fece per toglierle gli slip, ma Baby riuscì finalmente a reagire e gli tirò un calcio sotto la cintura, facendolo storcere dal dolore. Afferrò la gonna e corse via dalla stanza. Da lontano , lo sentì urlare : < Non finisce qui, puttana!!>
Corse nella sala di Funtime Freddy e Bon Bon e gridò i loro nomi a squarciagola. I due si accorsero della presenza di Baby e andarono subito da lei. < Baby, che succede ? Perché sei così agitata?> , le chiese Funtime Freddi cercando di calmarla. < Sono sicuro che c'è sotto lo zampino di Ennard!>, urlò Bon Bon deciso. < Ennard non c'entra niente!!>, protestó Baby, ansimando ancora per la corsa.< Qualcuno ha cercato di violentarmi! Non so chi diamine fosse. Sono riuscita a sfuggirgli per miracolo!> Funtime Freddy gli appoggiò una mano sulla spalla. < Ora sei al sicuro. Lo hai visto in faccia ?> < No, ma non era un animatronics. Sembrava essere un ragazzo.......Pensavo di non farcela>, dicendo quest'ultima frase, cominciò a piangere lacrimoni e si gettò su Funtime Freddy, abbracciandolo. < Non mi allontaneró più, promesso......Ora ho due nemici da temere.>
Scattarono le 6:00 del mattino e Baby poté tornare a casa. Aprí il più silenziosamente possibile l'entrata della pizzeria. Entrò e , non trovando nessuno, tirò un sospiro di sollievo. < Dove sei stata?> Baby si girò di scatto, vendendo Nightmare con le braccia incrociate appoggiato al muro vicino la porta dove la sorella entrò. La guardava in modo molto arrabbiato e deluso. Camminó verso di lei, fermandosi a pochi centimetri di distanza. Baby cominciò a sudare freddo. Era molto dispiaciuta e si sentiva terribilmente in colpa. Forse lo avrebbe dovuto ascoltare per ciò che le era successo. Abbassò lo sguardo per terra, stringendosi le mani dietro di lei. < Nightmare,.....i..io...> < Mi avevi promesso che non avresti più messo piede in quel" locale della morte"> Quelle ultime parole le attraversano il petto come Corse nella sala di Funtime Freddy e Bon Bon e gridò i loro nomi a squarciagola. I due si accorsero della presenza di Baby e andarono subito da lei. < Baby, che succede ? Perché sei così agitata?> , le chiese Funtime Freddi cercando di calmarla. < Sono sicuro che c'è sotto lo zampino di Ennard!>, urlò Bon Bon deciso. < Ennard non c'entra niente!!>, protestó Baby, ansimando ancora per la corsa.< Qualcuno ha cercato di violentarmi! Non so chi diamine fosse. Sono riuscita a sfuggirgli per miracolo!> Funtime Freddy gli appoggiò una mano sulla spalla. < Ora sei al sicuro. Lo hai visto in faccia ?> < No, ma non era un animatronics. Sembrava essere un ragazzo.......Pensavo di non farcela>, dicendo quest'ultima frase, cominciò a piangere lacrimoni e si gettò su Funtime Freddy, abbracciandolo. < Non mi allontaneró più, promesso......Ora ho due nemici da temere.>
Scattarono le 6:00 del mattino e Baby poté tornare a casa. Aprí il più silenziosamente possibile l'entrata della pizzeria. Entrò e , non trovando nessuno, tirò un sospiro di sollievo. < Dove sei stata?> Baby si girò di scatto, vendendo Nightmare con le braccia incrociate appoggiato al muro vicino la porta dove la sorella entrò. La guardava in modo molto arrabbiato e deluso. Camminó verso di lei, fermandosi a pochi centimetri di distanza. Baby cominciò a sudare freddo. Era molto dispiaciuta e si sentiva terribilmente in colpa. Forse lo avrebbe dovuto ascoltare per ciò che le era successo. Abbassò lo sguardo per terra, stringendosi le mani dietro di lei. < Nightmare,.....i..io...> < Mi avevi promesso che non avresti più messo piede in quel" locale della morte"> Quelle ultime parole le attraversano il petto come un pugnale affilato. Non era vero. Nightmare , secondo Baby, l'avrebbe dovuto chiamare " il locale dell'amicizia", ma anche del tradimento. Fece un sospiro profondo, provando a stendere i nervi, che erano diventati più tesi di un palo. < L'ho fatto per loro, per i miei amici!> , protestó Baby, guardandolo dritto negli occhi. < Quando quell'ascensore cadde, loro mi salvarono la vita. Le bende me le missero loro e mi trattarono come un amica vera.....Perché non vuoi capire, Nightmare ? Vogliono solo che ritorni, vogliono che li ripaghi con la mia amicizia. Solo questo, soltanto questo. > Si girò , dandogli le spalle. Era offesa , sì,.....ma in sostanza aveva ragione. Quel ragazzo, quel maledetto ragazzo la stava per violentare. Chi era ? E perché l'aveva aggredita in quel modo ? Quelle domande si fecero sempre più insistenti nella sua testa. La curiosità ebbe il sopravvento, ma non voleva mentire un altra volta a Nightmare. Non era da lei dire bugie. Le pesava troppo avere dei segreti, non poter confessarsi con qualcuno. Si girò di nuovo e guardò il fratello abbastanza nervoso. Baby deglutí. < Io...Io non voglio più mentirti, Nightmare. Ho preso una decisione, ovvero che continuerò ad andare in quella pizzeria. > Nightmare fece per ribattere, agitandosi, ma Baby lo interruppe prima che potesse aprire bocca. < Lo so quanto sia rischioso.....,rischioso per te>, sottolineò < Si vede da un miglio che quegli animatronics sono buoni. Perché pensi che tutto sia pericoloso?!.......Perché continui a trattarmi come una bambina....?!!> Corse via da lui , non volendo più continuare il discorso. Nightmare, questa volta, non la seguì. Era bloccato a vederla sparire dentro una stanza, nel buio. Fece una smorfia di disprezzo verso se stesso. Baby, in fondo, aveva ragione. Le stava addosso e si preoccupava troppo. Ma l'istinto fraterno è più forte quando si tratta di proteggere qualcuno della famiglia. Non voleva che Baby tornasse lì, e doveva chiarirsi un attimo con lei. Parlarle. Andò in quella stanza, oscura ma al tempo stesso colorata. Silenziosa come la notte. Si sentivano solo i sospiro di Baby che era seduta sul suo letto decorato con alcuni peluche messi sopra. Nightmare si avvicinò piano e cauto, non producendo alcun minimo rumore. Si sedette accanto a lei e le porse un fazzoletto che tirò dal taschino della camicia. Baby lo afferrò con noncuranza e tamponó i suoi occhi pieni di lacrime. <......Grazie.....> , disse lei con voce flebile, quasi come un sussuro. < Ne possiamo parlare ? > , le chiuse gentilmente. Baby scosse la testa < È inutile che continuiamo questo discorso. Continuerai a ripetermi la stessa cosa : non andare lì. È pericoloso...> Nightmare appoggiò la sua mano su quella della sorella, mentre lei teneva fra le mani il fazzoletto umido e lo guardava come se fosse qualcosa che non aveva mai visto. < No, Baby....Anzi, proprio in questo instante, ho pensato ad una cosa.> Baby alzò gli occhi verso di lui, attendendo la sua risposta. Vedeva nel suo sguardo una speranza. La speranza che lei aveva atteso : era fiducia.Aber , guten morgen!! Comunquecisi, spero sempre vi sia piaciuto. Il prossimo episodio ci sarà un colpo di scena a proposito del ragazzo che cercò di violentare Baby. Ciao, ciao!
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Teletrasporto pericoloso
RomanceWithered , Nightmare e Baby sono adulti ormai. Nightmare ha trovato un lavoro e spera di ricavarne qualcosa per trasferirsi e vivere autonomamente, fuori dalla Freddy Fazbear's Pizza. Gli altri due fratelli lo troveranno a breve. Una sera Nightmare...