Capitolo 15

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Quella parola risuonó per tutto il sotto locale. Nightmare era immobile con lo sguardo bloccato davanti a lui. Shadow aveva il respiro affannato e la sua ascia  gocciolava sangue. Baby posta in mezzo a loro, tesa come un palo ed uno squarcio enorme che andava dalla spalla al fianco. Dalla sua bocca uscì del sangue. Roteó gli occhi all'indietro e cadde di peso di lato. Nightmare e Shadow rimasero a guardarla sconcertati. Sotto di lei si formò un pozza di sangue che si espanse rapidamente. < Baby!!> , urlò Nightmare, dirigendosi verso di lei.La prese in braccio, provando a chiamarla. Però lei non si muoveva e non batteva ciglio. Il suo sguardo era fermo sul soffitto e il colore smeraldo dei suoi occhi andava a schiarirsi, quasi a diventare bianco. Nightmare alzò veloce la testa verso Shadow e lo fissò con un ghigno di rabbia e sofferenza sulla sua bocca. < Sei contento ora ? L'hai uccisa!!> , gli gridò contro, spargendo lacrime a fiumi. Shadow era bloccato , mentre guardava il fratello con in braccio la sorella morta. Si sentiva terribilmente in colpa, ma non voleva mostrare quanto lui fosse dispiaciuto. < Si è messa lei in mezzo. Volevo te immerso nel tuo sangue> < Stai zitto!!!> , gli urlò Nightmare ferocemente < Hai ucciso nostra sorella e le dai pure la colpa per avermi protetto ? Ti senti così fiero da non poter provare.....vergogna ? Almeno un po' di tristezza ?> Non poté non trattenere le lacrime mentre parlava. Quello che aveva fatto era imperdonabile. Aveva tentato di uccidere Withered tempo fa, ed ora aveva ucciso Baby. Gli aveva tolto qualcuno che voleva bene. E questo lo fece andare su tutte le furie. Superando Shadow in una frazione di secondo, corse con tutta la forza che aveva nelle gambe per riuscire ad uscire di lì. Sentiva il fratello urlargli da lontano di fermarsi mentre lo inseguiva a tutta velocità.
Riuscì a seminarlo, nascondendosi dietro un paio di tubi. Shadow chiamava a squarcia gola Nightmare e, nel mentre che pronunciava il suo nome , le sue corde vocali andavano a fuoco anche per la rabbia e per il rimorso di aver ucciso Baby. Nightmare andò ansimando verso un corridoio a caso , sperando di trovare l'uscita il più veloce possibile. < Cosa le è successo ?> : chiese una voce nel buio. Nightmare si irrigidí , stringendo di più a sé il corpo senza vita della sorella. Si guardò intorno , ma non riuscì a vedere niente per via del buio. < Chi sei ?> : gli chiese Nightmare agitato. Una mano dura e fredda si appoggiò sulla sua spalla e quasi sobbalzó. < Non preoccuparti. Non voglio creare problemi , ragazzo. Sono un amico si Baby. Mi chiamo Ennard>. Si posizionó davanti Nightmare che riuscì soltanto a scorgere l'occhio azzurro dell'animatronic. Nightmare indietreggió di un passo. < Cosa vuoi ?> , gli chiese con arroganza. Ennard alzò le braccia a mezz'aria in segno di difesa. < Voglio aiutarti. So come  recuperare la vita di Baby. Ma ho bisogno della tua collaborazione per fare ciò. > L'animatronic si avvicinò verso Nightmare di nuovo e appoggiò le mani di metallo sotto il corpo della ragazza, come per aiutarlo a reggerla. < Ti fidi di me ?>.

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