Durante il film, rimasero entrambi concentrati a guardarlo. Nella scena in cui Jack e Rose si baciarono, Nightmare non sapeva se provare imbarazzo. Non perché quella scena non gli piacesse, ma per il fatto di vederla insieme a Nadia. Deglutí nervosamente al solo pensiero.
Un ora dopo all'accensione del filmato, Nadia si stiracchió per far muovere un po' gli arti irrigiditi. Ma Nightmare non si aspettó di certo che dopo aver fatto ciò, la ragazza si appoggiò sul suo petto e se lo strinse a sé col braccio sinistro. Nightmare cominciò a sentire caldo e rimase paralizzato, fissando incessantemente Nadia con uno sguardo stupito. Quasi tremava senza sapere cosa fare. Però, poi, quella sensazione di calore emotivo gli cominciò a piacere. Appoggiò una mano sul fianco ed una sulla testa di Nadia, accarezzandole piano i capelli neri. Lei alzò la testa, incrociando i suoi occhi azzurri con quelli rossi di Nightmare. Lui arrossí, mentre lei gli sorrise. < Ti sta piacendo il film ?>, gli chiese. Nightmare restò qualche secondo in silenzio, perso nelle sue iridi quasi blu come il mare. Da quello sguardo chiuse leggermente le palpebre e , a sua volta, le sorrise, inclinando poco la bocca. < È molto bello....> All'improvviso Nadia si mise seduta, fissandolo con una espressione quasi provocativa ed ipnotica. Erano a pochi centimetri di distanza dai loro volti. Nightmare fu preso quasi dal panico per quel gesto. < Mi piacciono molto i tuoi occhi....> Il cuore di Nightmare iniziò a battere veloce, non riuscendo a controllarlo. < N..Nadia, c..cosa...?> Nadia lo accarezzó sulla guancia e si morse il labbro. Si mise a cavalcioni su di lui e prese con entrambe le mani la sua testa. Le loro bocche erano ad un passo nel baciarsi, quando Nightmare venne scosso. Chiuse gli occhi e, appena li riaprí, notò Nadia, non più sopra di lui, ma al suo fianco con lo sguardo preoccupato ed un po' addormentato. < Stai bene ? Avevi una faccia strana.....Mi hai spaventata.> Nightmare la guardò negli occhi confuso. Si era sognato tutto ? Perché? Abbassò lo sguardo di lato, con fare dispiaciuto. < Scusami, Nadia. Non era mia intenzione farti preoccupare. Ero solo sovrappensiero...> Nadia fece un sospiro di sollievo. < Va bene, Nightmare.....Posso appoggiarmi sulla tua spalla?> , gli chiese sbadigliando. Lui ebbe un deja vu , però le annuì.
Quando il film finì, provò a chiamare Nadia, ma lei non rispose. Si sporse per guardarla in viso, e si accorse che stava dormendo. Cercò di chiamarla innumerevoli volte, senza successo. Sbuffó e decise di prenderla in braccio, mettendole una mano dietro le spalle e l'altra sotto le ginocchia. Si incamminó nella stanza infondo al corridoio, dove trovò la camera da letto. Era molto ordinata e presentava un letto matrimoniale con le coperte grigie. Nightmare la posó nella parte sinistra e la coprì. Le spostò un ciuffo dietro l'orecchio e terminó con una carezza. Si abbassò alla sua altezza e , con un po' di esitazione, la bació sulla fronte. < Buonanotte, Nadia.>, le disse sotto voce , prima di tornare a casa.
Erano quasi le tre del mattino. Il cielo era cupo e non c'era anima viva in strada a quell'ora. Il vento iniziò a soffiare così forte che gli alberi non riuscirono a stare fermi. Baby tremava per il freddo intenso all'interno della Baby Circus' Pizza. Era in compagnia di Funtime Freddy, Bon Bon, Ballora e Funtime Foxy sul palco, sotto le luci colorate messe ad arco sopra le loro teste. Erano felici di rivederla. Non si sarebbero mai aspettati che Baby tornasse in quel posto ormai dimenticato da Dio. Però aveva infranto la promessa di Nightmare, ovvero che non sarebbe più andata in quella pizzeria, ma poco le importava. Non voleva lasciare di nuovo quei animatronics da soli. Dal loro primo incontro avevano già stretto un forte legame. E questo la riscaldava pian piano dentro. Si raccontarono un sacco di cose : la storia della loro amica scomparsa, che assomigliava tanto a Baby. Nelle loro teste erano certi che lei fosse veramente la Baby che cercavano da tanti anni. Quel pensiero non lo volevano togliere di mente. < Mio fratello Nightmare si è arrabbiato molto quindi risalii al piano superiore. Non voleva che tornassi qui, ma non potevo lasciare da soli i miei amici!> Tutti si complimentarono con Baby, esultando come dei pazzi.
Poco dopo, la ragazza decise si girare per il sotto locale per i fatti suoi. Stava molto attenta e con le orecchie ben tese, perché non voleva incontrare di nuovo Ennard dopo quello che le avevano raccontato gli altri. Arrivando a superare una stanza, sentì un rumore di qualcosa che cadeva all'interno di esso. Baby si allontanò di un passò, ma si riavvicinò per la curiosità. Quando entrò, si accorse di essere all'interno di una camera di controllo. Alla sua destra c'erano tre televisori sopra ad un tavolino. Baby fece per avvicinarsi, però si accorse di non essere sola dentro quella stanza. Si girò velocemente, notando nel buio due occhi gialli che la fissavano, accompagnati da una inquietante risata, quasi da psicopatico. Corse fuori a perdi fiato e si diresse verso il corridoi. < Ma....ma cos'era ?> , si disse , guardandosi di continuo le spalle. < Ehy , non volevo spaventarti. Torna indietro , per favore.> , disse una voce provenire dalla stanza. Era una voce calda, rilassante. Baby si nascose dietro un pilastro e si sporse , per vedere chi fosse. Il corridoio era vuoto. < C..chi sei? Chi mi dice che mi debba fidare di te ?> , gli rispose di rimando con un tono timido. Di colpo sentì come uno spiffero dietro di lei, che le fece muovere alcuni ciuffi dei suoi capelli. < Molto prudente...>, le disse quella voce nell'orecchio, che le fece venire i brividi. Subito una mano le tappó la bocca di forza ed un'altra l'afferró per le braccia, bloccandole nei fianchi. <...Ma non abbastanza veloce>.
La trascinó di violenza dentro una stanza, dove la spinse sul pavimento. Baby si alzò , appoggiandosi con i gomiti che pressavano per terra, sulle mattonelle. Fissava incessantemente quella figura davanti a lei, con gli occhi gialli come il sole che brillavano nel buio. Quella stanza presentava una finestra, e alcuni raggi della Luna entravano da lì, illuminando a malapena l'ambiente. Baby indietreggió rapida , mentre la sagoma avanzava. Udí il suono di qualcosa che veniva trascinato per terra. Un rumore stridulo, fastidioso. Baby, ad un certo punto, sentì una lama affilata premerle il collo, una lama in metallo, freddo e un po' bagnato da qualcosa di denso che odorava di ferro. Il suo corpo cominciò a tremare e i suoi occhi lacrimare abbondantemente. Voleva urlare , ma le sue corde vocali non ne volevano sapere di emettere voce, neanche un minimo stridulo. Si limitava a fissarlo, aspettando una sua mossa, oltre che a tenerla bloccata sul pavimento, con quel affare che le stava per perforare la gola. La lama iniziò scendere, fino ad arrivare sulla sua pancia ed andare, subito, davanti la sua faccia. Ritornò sul collo e il misterioso individuo le premé un po' più forte l'arma sulla pelle.
< Avanti, spogliati.>Suspense......
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Teletrasporto pericoloso
RomanceWithered , Nightmare e Baby sono adulti ormai. Nightmare ha trovato un lavoro e spera di ricavarne qualcosa per trasferirsi e vivere autonomamente, fuori dalla Freddy Fazbear's Pizza. Gli altri due fratelli lo troveranno a breve. Una sera Nightmare...