E ascoltami perchè, perchè non tutto è andato perso
Non tutto il bene è andato perso, di alternative un universoOre prima e non riusciva a pensare. Il tempo le scorreva addosso inesorabile e troppo veloce senza far rumore, e lei si trovava li seduta su quel divano e ancora non riusciva a trovare una soluzione a quel problema che all'apparenza non era nulla e chiunque l'avrebbe presa per matta nel vederla così nervosa, ma a lei sembrava immenso. Chiudeva e riapriva gli occhi cercando di respirare dicendosi che quello era solo un inutile nervosismo nato dal nulla senza motivo, che infondo era solo Tyler e quelle sarebbe stata una semplice serata come tutte le altre, niente di diverso. Ma quel nervosismo ce l'aveva addosso da tutta la mattina, da quando Tyler le si era avvicinato silenziosamente e le aveva sussurrato con quel suo tono di voce così basso e roco tanto da ritenere difficile anche da sentire.
" passo a prendere te e Maya alle 8 e non accetto un no come risposta"
Luna si era ritrovata a fissarlo negli occhi come se fosse un alieno e non era nemmeno riuscita a rispondergli che lui era già sparito in un attimo. Quel nervosismo lo teneva incollato sulla pelle da quando aveva iniziato a pensare a come sarebbe potuta andare quella sera. Normalmente non era mai stata quel tipo di persona che si faceva prendere dal panico ma questa volta si trattava di qualcosa di più grande di lei dalla quale però non voleva allontanarsi, anche se non glielo avrebbe detto.
" cosa ti frulla in quella bella testolina bionda"
" cosa ? Scusa non ti avevo vista arrivare"
" già lo avevo notato, di cosa hai paura mmh?"
Le chiese dolcemente Holly sedendosi di fronte a lei sul divano poggiandole la mano sul ginocchio scoperto accarezzandola per cercare di far andare via tutta la tensione che sembrava averla catturata. Luna accennò un timido sorriso di fronte allo sguardo dolce della rossa e non ebbe bisogno di risponderle per farle capire tutto, Holly la conosceva come un libro aperto e non aveva bisogno che lei parlasse." lo sai non devi essere nervosa, non con lui. Lui ti guarda ancora come la prima volta che ti ha vista. Ti tratta come se volesse proteggerti dal mondo e farebbe qualsiasi cosa pur di vederti sorridere"
" non è così semplice"
" cosa lo è? Ma con lui si, devi lasciarti andare, dimentica tutto il resto e vivitelo"
Le sorrise prima di alzarsi e baciarla sulla fronte.
Ora Luna dopo alcuni minuti si trovava ancora li a riflettere. Le parole potenti come una bomba ma che lei sapeva quanto fossero vere ma faceva di tutto per convincersi del contrario. Nella sua mente era in un atto una lotta tra la razionalità e quello che diceva il suo cuore. Ci provava davvero a seguire ciò che le diceva la testa, pensare che lui era un semplice ragazzo come tutti gli altri, un amico come tutti gli altri che aveva conosciuto, ci provava davvero ma non poteva fingere di non sentire il suo cuore mettersi apposto al solo pensiero del suo sguardo su di lei. Amava questa sensazione di protezione che solo lui riusciva a darle ma allo stesso tempo le odiava perchè cercare di proteggerlo da lei tenendolo lontano diventava sempre più difficile.
Si alzò dopo qualche minuto e decise di andare a farsi una doccia calda per alleggerire tutto quel nervosismo. Sentiva l'acqua scorrerle lentamente addosso rilassando tutti i suoi muscoli e quel getto sembrava riuscire quasi a rilassare anche la sua mente. Era assente mentre osservava l'alta dell'armadio davanti a se. Volata via da quella realtà per andare in un'altra dimensione forse a lei più familiare, leggera tanto quanto il vento che soffiava fuori dalla finestra o forse anche di più.
Si era incantata finchè non fu Maya a risvegliarla dai suoi pensieri facendo irruzione nella camera più forse di Hulk chiedendole di sistemarle i capelli in una di quelle trecce che era solita fare.
A Luna nacque un sorriso nel vedere la più piccola così contenta mentre si allacciava le scarpe che aveva messo sotto quella piccola gonna rosa abbinata con una maglia bianca con dei piccoli cuoricini stampati sopra.
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A un passo da te (REVISIONE)
ChickLit"E tu in che cosa credi? Nel destino o nelle coincidenze? Io semplicemente credo, per pura pigrizia o per estrema genialità, nella casualitá di coincidenze desinate a coincidere "