Dirty hands

2.7K 114 3
                                    

Jocelyn cercava disperatamente qualcuno di fidato a cui dire che tra tempo indeterminato sarebbero stati bombardati da Mount Weather.

Clarke se n'era andata, aveva fatto la sua scelta e Jocelyn aveva fatto la sua.

Tutti sembravano spariti: Indra non si vedeva, suo padre si era volatilizzato e Octavia era sparita e lì, gli unici che conosceva erano loro, anche gli unici che si sarebbero fidati di lei.

Mentre camminava c'era un popolo in particolare che la guardava male ovvero la Nazione del Ghiaccio, Azgeda.

"Che avete da guardare?" Disse lei stringendo la spada a una che sembrava la regina e a uno che sembrava il principe e quello rise.

Lei li ignorò e andò avanti con la sua ricerca: doveva trovarli, ma Ormai era calato il sole da un pezzo e Jocelyn si inoltrò nella foresta: forse erano lì.

Infatti , dopo aver camminato per qualche metro, trovò Octavia indaffarata a far qualcosa.

"O!" Urlò lei notando che sorreggeva qualcuno. o meglio, Lincoln.

"Lincoln?" Disse Jocelyn sollevata e felice di rivederlo.

"Sto bene" disse lui.
"No! Nessuno starà bene tra poco!" gridò Jocelyn.
"Di che parli?" Chiese Octavia ma all'improvviso sentirono un boato nel cielo e
videro che un missile si stava avvicinando.

"Di questo parlo! Dobbiamo allontanarci! Subito!" Disse e corsero il più lontano possibile, fino a nascondersi dietro delle rocce.

"Abbiamo lasciato mio padre e Indra lì" disse Jocelyn in panico e rammaricata.

"Staranno bene, sono insieme sono già forti da soli.." disse Octavia, ma un'esplosione sovrastò la sua voce e a Jocelyn fischiarono le orecchie per qualche minuto.

Quando tutti e tre si ripresero, tornarono indietro, sul luogo dell'impatto: era un'inferno di macerie, fuoco e cadaveri.

"Lo sapevi, perché non ce l'hai detto?" Chiese Octavia adirata guardando dritto davanti a se.

"Io volevo dirvelo,ma eravate spariti tutti" rispose Jocelyn disperata.

"Guarda cosa avete fatto, tu e Clarke" disse Octavia. "E Lexa."
"Octavia" disse Lincoln. "Non è colpa sua."

"No Lincoln, ha ragione" lo fermò Jocelyn. "Il loro sangue è anche sulle mie mani"

Rimasero in silenzio per un po', osservando quel disastro e poi si fiondarono ad aiutare i superstiti, ma prima Jocelyn pregò Octavia e Lincoln di non dire che sapevano, e loro lo giurarono.

"Ti perdono, solo perché hai cercato di dircelo in qualche modo" disse Octavia mantenendo un tono di voce duro, al contrario di quello che aveva sperato Jocelyn, purtroppo la Terra l'aveva cambiata.

Aveva cambiato tutti.

Jocelyn riguardò il pandemonio davanti a se: da quando era lì aveva visto solo morte e distruzione, e ora lei in parte ne era la causa.

"Li voglio morti" disse con la voce piena di rabbia.

Lincoln e Octavia la guardarono confusi.

"Gli uomini della montagna, li voglio tutti morti."

*****

"Indra!" Urlò Lincoln "È viva!" e
Abby, Octavia e Jocelyn corsero in suo soccorso, poi cominciarono a scavare, e a sollevare i detriti per liberarla e Lincoln riuscì a tirarla fuori.

-2 I SURVIVED //The100//delinquentsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora