Quando furono abbastanza lontani dal campo, cominciarono a parlare più sereni.
"Non penso ci abbiano visti" disse Bellamy.
"Se ci avessero visti ci starebbero già inseguendo" rispose Jocelyn.
"Sshhh fate piano" li avvisò Finn.
Aveva ragione: non potevano ancora sapere se fosse sicuro e intanto Bellamy teneva stretto Murphy.
Appena si inoltrarono un po' di più nel bosco, qualcuno gli puntò una torcia contro: il capitano Miller.
"Oh cazzo" disse Jocelyn.
Li avevano già beccati ed erano fuori solo da dieci minuti.
"Tranquilla" disse Sterling.
"Siete in ritardo" li ammonì Abby Griffin.
Jocelyn prima confusa cominciò a capire: erano stati Miller Senior e Abby a volerli farli uscire per andare a cercare gli altri.
"Bellamy si è portato la compagnia" disse Finn ammiccando a Murphy.
"È l'unico che è stato al loro campo" si giustificò Bellamy.
Abby tirò fuori una pistola e la diede a Finn.
"Tenete" disse Miller dando a Bellamy un fucile, che passò a Joce. "Trovate mio figlio: si chiama Nathan Miller"
"Si, lo conosciamo" rispose Jocelyn "ha combattuto con me qualche giorno fa fino alla fine"
"Portateli a casa" si raccomandò Abby.
Jocelyn la guardò negli occhi, imbracciando il fucile.
"Troveremo Clarke, te lo prometto"
La donna annuì, e la combriccola si incamminò nel bosco alla ricerca dei loro amici.
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Era tutta la notte che camminavano seguendo le indicazioni di Murphy, sperando che fossero vere visto il soggetto che li guidava.
"Okay Murphy, quindi dove andiamo?" Chiese Bellamy per la trecentesima volta.
"Che ne dici di togliermi queste?" Disse Murphy alludendo alle manette.
"Che ne dici se ti tappo la bocca con questo?" Disse Jocelyn sollevando il fucile.
"Hey se ci attaccano non ho niente con cui difendermi" disse Murphy.
"Non mi interessa" rispose Bellamy.
Ma Finn, gli staccò le manette.
"Grazie" gli disse Murphy.
"Spero che tu stia scherzando" disse Jocelyn sconcertata all'amico.
"Che stai facendo?" Gli Chiese Bellamy raggiungendolo.
"Hai voluto portarlo tu"
"Si, è l'unico a sapere dove i terrestri portano i prigionieri"
"Per questo motivo non dovrebbe restare indifeso"
Jocelyn avrebbe concordato con Finn, se non fosse stato per un piccolo dettaglio: quello di cui stavano parlando era John Murphy.
"Possiamo gestire Murphy" affermò Finn.
"Lo spero tanto" rispose Jocelyn.
"Posso avere una pistola adesso?" chiese Murphy tutto contento di essere stato liberato.
"Nei tuoi sogni!" Disse Jocelyn mentre Bellamy lo spingeva.
Camminarono per un altro tratto di foresta, con i fucili sempre carichi e le pistole puntate.
All'improvviso, Murphy li avvertì di stare giù.
"Ci siamo" disse "visto? L'ho trovato"
Si misero in posizione di tiro: non si poteva mai sapere.
"Vedo solo Terrestri" disse Bellamy mentre guardava nel mirino e Finn e Joce lo imitarono: aveva ragione, dei loro compagni non c'era traccia.
"I nostri non ci sono" disse Jocelyn.
"Aspettate" disse Finn "Hanno degli oggetti della nostra nave"
Ed era vero: molte cose che erano appartenute alla navicella le avevano in mano quei terrestri.
"Forse sanno dove sono i nostri amici" ipotizzò Bellamy.
"Si o forse li hanno già uccisi" rispose Murphy.
"Pensa sempre in positivo mi raccomando" disse Jocelyn.
"Senti chi parla"
"Zitti!" Li ammonì Monroe.
"Figlio di puttana" disse Finn continuando a guardare nel mirino.
"Cosa c'è?" Chiese Jocelyn.
"Il tipo con un occhio solo"
Bellamy e Jocelyn lo puntarono con il mirino per guardarlo.
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-2 I SURVIVED //The100//delinquents
Фанфик{SEQUEL DI "I'M STILL BREATHING"} Jocelyn è riuscita a scampare alla minaccia dei terrestri per un soffio. Ma anche i suoi amici ci sono riusciti? Riusciranno a vivere sereni sulla Terra? A quanto pare, le cose sono molto più complicate di così. ...
