Capitolo 32 ~ It's Over!

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Bussare alla sua porta e non pensare
Se ti dirà sei pazzo e non ti farà entrare.
Convincersi che tanto di dormire non c'è verso
Se nel letto c'è un pensiero che non muore.
Buttarsi solo in strada a camminare
Senza pretese, senza alcuna direzione
Pensando solo a cosa potrai dire
Quando oltre a lei ti mancheranno pure le parole...

Modà ~ Bellissimo

Grazie a YuinHongk per avermi ispirata con il testo di questa canzone. Sei una delle lettrici migliori che abbia mai avuto! Grazie per le risate che mi regali con i tuoi commenti e soprattuto grazie infinite per essere in grado, come pochi riescono, di capire fino in fondo cosa c'è nel cuore dei miei personaggi. Ti dedico con affetto questo capitolo anche se contiene una triste verità da te predetta 😪

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Caro Diario, come sai questi giorni bui non sono giunti al termine. Sembra che il Sole non sia più in grado di splendere nel nostro cielo e le tenebre invaderanno i nostri cuori ancora per molto.
Mai come adesso ho avuto la sensazione che la mia presenza fosse inutile e superflua. Dentro di me custodisco un dolore tanto grande che se lo esternassi temo potrei distruggere tutto ciò che mi sta intorno.

Sento che potrei esplodere da un momento all'altro, che il mio cuore non è più in grado di sopportare ciò che i miei occhi vedono e le mie orecchie sentono da giorni. Prego Dio ogni notte di darmi la forza per continuare ad affrontare questa situazione straziante ed essere un sostegno fisico ed emotivo per Justin, ma sono umana anch'io e che lo voglia o meno non sono capace di reggere un peso tanto grande.

Vedere la persona che ami soffrire così tanto per una situazione che non puoi risolvere ti distrugge dall'interno un po' alla volta, fino a ucciderti del tutto e svuotarti completamente di ogni speranza. Sono stanca di starmene in disparte e sentirmi morire dentro mentre il suo cuore sanguina a fiotti e i suoi occhi piangono in preda alla disperazione.  
Mi sento inutile! Non sono più in grado di regalare al mio uomo il sollievo che merita né di calmare l'irrequietezza del suo animo ferito.

La perdita di quel bambino è stata devastante per entrambi, anche se in maniera diversa. Ha sconvolto le nostre vite e i nostri equilibri mentali, com'è naturale che sia, ma anche se fa male la vita deve andare avanti in qualche modo.
Non posso permettere a Justin di sprecare la sua esistenza in questo maniera. Non posso lasciare che si logori e si pianga addosso cucendosi sulla pelle pensieri negativi. 

La morte di una persona cara è capace di metterti sottosopra il cuore e spogliarti di ogni sentimento positivo, lo so bene io. Superare la perdita di mia madre è stata la cosa più difficile e dolorosa che abbia mai affrontato nel corso della mia vita. La sua mancanza preme sul mio petto ancora oggi e non esiste giorno in cui non pensi a lei. Ma com'è vero che colmare quell'assenza fa male, è altrettanto vero che non si può continuare a vivere nel riflesso del dolore, si deve reagire.
Lui deve reagire!

Detesto il modo in cui è ridotto, il riflesso cupo e spento nei suoi occhi scuri, la tensione che lo accompagna persino nel sonno e gli incubi che invadono la sua tranquillità quando la mente sembra arrendersi alla stanchezza. Odio profondamente tutto ciò che gli fa del male ma paradossalmente non riesco a trovare una soluzione che risolva il problema.

Ne ho parlato con Tyler questo pomeriggio. In un momento di crollo, frustrata ed esasperata dall'accumulo di angoscia, ho aperto il mio cuore a quell'uomo fidato. Avevo le lacrime agli occhi ma non me ne sono vergognata, anzi ho lasciato che fossero proprio quelle gocce limpide a dare maggiore significato alle mie parole.

 The Faded Memories  ~ Ricordi Sbiaditi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora