"Charles Westmoreland, Dio ti benedica" C-Note, insieme a tutti gli altri, era soddisfatto di poter finalmente toccare con mano il bottino equivalente ad una cifra di ben cinque milioni.
"Allora non eravate tutti usciti di testa come credevo" commentò Kelly, non potendo credere ai propri occhi: non aveva mai visto così tanto denaro in contanti.
"Sono tutti, sono tutti qui" esclamò Michael con entusiasmo; un buon risultato dopo tutti quegli intrighi.
Alla comitiva si aggiunse anche T-Bag: il criminale prese in mano un mazzo verde, allargando un sorriso "Ti ringrazio infinitamente, bellezza" asserì, riferito alla mente del gruppo "Tra pochi giorni passeggerò tranquillo e beato per le strade di Bangkok, con un milione di dollari in tasca"
"Che c'è di tanto speciale in Thailandia, mi spieghi?" gli domandò, Benjamin, usando più un tono sarcastico che di vero interesse.
"Mercato nero, chirurgia, trapianti di mano, tutto insomma, ti basta? Potrò avere una mano come si deve"
"La vuoi davvero sostituire?"
"Il mio corpo sta arrivando a ripudiarla, non ho altra scelta" confessò amaramente l'uomo con una smorfia, gettando un'occhiata altrettanto disgustata verso il proprio arto ormai di un colore completamente differente dal naturale.
"Lo sai che la mano non sarà bianca, vero?"
Theodore sgranò gli occhi, improvvisamente pallido e senza fiato "Come?"
"Si, che ti aspettavi... Theodore Bagwell il razzista con una mano asiatica" continuò a prenderlo in giro l'uomo di colore, scambiandosi un'occhiata divertita con gli altri due presenti.
"Senti... Kelly, giusto? Non credo ci sarà abbastanza denaro per una suddivisione alla pari" la mise al corrente Scofield "Considerando che non sappiamo nulla di te e se possiamo fidarci. Non facevi parte del piano"
"Non ti preoccupare, un paio di mazzetti basteranno a ripagarmi per avermi trascinata in questa storia" lo rimbeccò lei, inarcando in sopracciglio, irritata: si sarebbe volentieri tolta la soddisfazione di cancellargli quell'aria di superiorità.
Furono costretti improvvisamente a zittirsi a causa un rumore; Michael uscì per andare a controllare, ritornando un paio di minuti dopo, animato da una certa fretta.
"Era un uomo, cercava Jeanette. Quando si accorgerà che non è al club come gli ho detto, tornerà per avere risposte e sarà la fine!"
Scofield avvertì il suo ex compagno di cella e mentre riponevano il denaro all' interno di un borsone, il portoricano comparve dal nulla, armato di pistola, cogliendo i compagni in contropiede.
"Nessuno si muoverà di qui finché non avrò avuto lo zaino con i soldi! Non sto scherzando!"
"Sucre" pronunciò Michael, allibito e deluso da quel comportamento.
"Sei impazzito, cos'hai per la testa?" intervenne prontamente C-Note, alterando la voce.
"Voglio i soldi, tutti! Qui si tratta solo di affari, niente di più, giusto?"
"Cosa? Ci vuoi forse derubare?"
"I soldi non vi sono mai appartenuti!"
"Ladro sei e ladro rimarrai, Fernando..."
"Mi sorprendo che tu l'abbia capito solo adesso, papi" dichiarò il portoricano in tono di scherno, rivolto verso Michael; afferrò la borsa con il denaro e fuggì dalla porta sul retro.
"Pensavo foste fratelli voi due" rinfacciò velenoso, T-Bag, rimasto seduto sulla panca di legno "Ecco cosa succede a fidarsi di un ladro da quattro soldi"
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How You Met Me "Prison Break"
Fanfiction'Prison break was just the beginning' L'America era da giorni in subbuglio: l'FBI setacciava senza sosta strade, edifici e case, in ogni tentativo possibile di rispedire in prigione il gruppo di detenuti ribattezzati 'gli otto di Fox River', fuggiti...